Creato da FalcoReale_67 il 03/11/2008

IL VOLO DEL FALCO

VOLARE... nella PELLE e nel CUORE!

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PROSPETTIVE

Post n°20 pubblicato il 01 Febbraio 2009 da FalcoReale_67
 

E poi, stringendoti a me
voleremo assieme,
scivolando nel tramonto,
quando il sole si disseta
nel calice scarlatto dell'orizzonte;
arrossirò nel mio desiderio di te,
seccandoti la gola di sete accesa.

Solcheremo i cieli,
nell'oscuro di notti piene
trascritte su pagine d'insonnia;
le stesse che mi ammalano di te,
come sempre attimi infiniti,
che ricoprono sofferenti l'attesa.

Sarò un falco ad ali aperte,
lo scriverai in ogni mia visione
e al cospetto del nostro amore;
colorati dipinti d'inchiostro,
che agli occhi appaiono in vita
e tutto... significato incanta.

Nei sogni vivremo emozioni,
quando al mattino ancora fanciullo
così innocente sarà l'amore per te;
amami e rimuovi la polvere dal cuore,
che come legna di camino ancora acceso,
brucerà lentamente fino alla sua fine.

Voleremo assieme,
fintanto che il sole
dissolverà le rispettive ombre;
allora tu mi abbraccerai annuendo
e con occhi sorridenti
capirai che il resto sarà solo da vivere.

 
 
 

THE BASTARDS

Post n°19 pubblicato il 30 Gennaio 2009 da FalcoReale_67
 
Foto di FalcoReale_67

Certo, sarà che amo il genere.... sarà che odio il conformismo... magari anche il fatto che siamo conterranei... anzi convaliggiani (eh,eh,eh).
Forse il fatto che vi ho visto suonare tante volte... per non parlare che in entrambe le edizioni di "un Bieno di Rock" (il mio festival preferito... chissà perché... eh,eh,eh) mi avete fatto salire l'adrenalina alle stelle.
Oppure il fatto che mi piace la spontaneità... chi ci mette l'anima... chi travolge con l'energia... sarà che preferisco chi rischia esprimendo se stessi piuttosto di coloro che indossano una maschera incollata sul viso e che non fa respirare.
Sarà che con il tempo ho iniziato a capire che la musica non è una materia scolastica dove obbligatoriamente si deve ostentare solo tecnica e capacità... non necessariamente tutto dev'essere "pulito e ordinato", anzi, nella musica io stesso sono fautrice della rozzezza adamantina.

Insomma per molteplici e variopinti motivi, IO TIFO PER VOI... figli illegittimi del dio Bacco, o meglio, come tutti ormai vi chiamano... BASTARDI !!!!

PS. Questo è il video della mia preferita... anche se si tratta di una cover, per me la suonate e cantate meglio dell'originale.

 
 
 

PER NON DIMENTICARE... E URLARE MAI PIÙ

Post n°18 pubblicato il 27 Gennaio 2009 da FalcoReale_67
 
Foto di FalcoReale_67

Per non dimenticare... soprattutto dobbiamo capire che ancora oggi esiste chi proclama lo stesso odio.... e lo fanno sorridendo. Zingari, Ebrei, extracomunitari, tossicodipendenti, emarginati, disabili... siamo così sicuri che tutto ciò non accadrà più?

 

Oggi ricorre il “Giorno della Memoria” a ricordo di tutte le vittime delle persecuzioni fasciste e naziste, in particolare ai morti nei campi di concentramento (lager) durante la 2a Guerra Mondiale. La data prescelta è quella dell'anniversario della liberazione del campo di sterminio nazista di Auschwitz (vicino a Cracovia in Polonia) avvenuta ad opera delle avanguardie dell'Armata Rossa (comandata dal maresciallo Koniev) il 27 gennaio 1945 .

Spesso, erroneamente, si ritiene che l’olocausto sia esclusivamente legato allo sterminio sistematico degli Ebrei (6 milioni circa) che vivevano in Europa prima della seconda guerra mondiale, ma in realtà e per avere un quadro veritiero di quello che fu il più grande omicidio di massa mai commesso, dobbiamo sapere che vennero colpiti nelle stesse circostanze dai Nazisti anche i gruppi etnici Rom e Sinti (i cosiddetti zingari), comunisti, omosessuali, malati di mente, Testimoni di Geova, Russi, Polacchi ed altre popolazioni slave (detti nel complesso Untermenschen) delinquenti abituali, o persone definite "anti sociali", come, ad esempio, mendicanti, vagabondi e venditori ambulanti. Aggiungendo anche questi gruppi il totale di vittime dell’Olocausto è stimabile ad

oltre 14 milioni di persone

così suddivise:

Ebrei                         5,9 milioni
Russi                         2,5 milioni
Polacchi non Ebrei   2,0 milioni
Slavi                         1,7 milioni
Dissidenti politici     1,5 milioni
Rom e Sinti                 400.000
Disabili                       250.000
“Anti sociali”              150.000
Omosessuali                 15.000
Testimoni di Geova        5.000

Se mai dovessi un giorno vergognarmi, come uomo, di qualcosa... ebbene direi mi vergogno dell'odio che ha generato tale infamia.

E non c'era rimasto nessuno

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare.

Bertolt Brecht

 
 
 

Emozioni paterne

Post n°17 pubblicato il 13 Gennaio 2009 da FalcoReale_67

A te,
occhi luccichii
di cielo bagnati,
arcobaleno
di gioioso sorriso,
fiero sguardo
che nel soave silenzio
pare scalfire
l’innocente felicità.

Possa un giorno
adagiarmi
di fronte al tuo mare
e con gocce salate
negli occhi
coprirti con magie d’amore
riscaldando il tuo cuore
nella selce e nel muschio.
Possa un giorno
offrirti
immense ali
che nelle rosse tue gote
seguano il volo
degli aquiloni
e dei canti sottili
di usignoli.
Possa un giorno
donarti
nuove speranze,
tra bagliori di Poesia
pensieri confusi
e racconti di vita…
Figlio del cuore mio.

(ai tuoi odierni 12 anni... con il cuore di chi ti vorrà sempre bene)

 
 
 

A FABRIZIO

Post n°16 pubblicato il 11 Gennaio 2009 da FalcoReale_67
 
Foto di FalcoReale_67

11.01.1999 - 11.01.2009

Caro Fabrizio,
a dieci anni dalla tua scomparsa e a poco più di 90 anni dalla fine della grande guerra, le tue parole sono sempre tristemente profetiche; e a noi non ci resta che la caparbia utopia di attendere la pace, segnali di luce che illuminino i cuori, mentre qui tutto ora tace e il buio spegne i rumori.

Urla, sirene, macerie e dolore. Attendo mentre fugge via la vita, il tempo, i giorni, i mesi e anche gli anni… con ferma speranza, io attendo proclami di armi deposte. Attendo, speranza infinita ed eterna, la verità che cancella gli inganni. E intanto qui tutto ora tace e il buio ha già spento i rumori, ha spento i pensieri di pace… il buio ora ha spento la luce. La guerra insegue con l'arma dell'odio e da essa si fugge comunque sconfitti.

Solo l’Amore ci resta, e nell’attesa che propaghi il suo benefico incanto, allieto il mio animo nel ricordo di chi, nelle sue canzoni, evadeva da un mondo smesso e avvilito… ma come me attende che il sole sorga e rallenti il tramonto.

CIAO FABER

“Dormi sepolto in un campo di grano, non è la rosa non è il tulipano, che ti fan veglia dall’ombra dei fossi… ma sono mille papaveri rossi”.

 
 
 

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