Lucia y el sexo...
Non avevo mai visto nulla di Medem.
E’ un film che ti prende e non ti molla fino alla fine: è intrigante e complicato e ti conduce senza che nemmeno te ne accorga a riflettere sul senso della vita e della morte, un film dove parlano e gli sguardi più che le parole e vivi, assieme ai protagonisti, sensualità ed erotismo, ma anche il peso dei rimorsi e delle ossessioni. Momenti di grande drammaticità si alternano a una disarmante e tenera dolcezza che proietta in una dimensione quasi magica di una notte di luna piena.
Forse è un pò poco realistico in alcune coincidenze della trama, ma nel contesto assumono un loro significato, una sorta di chiusura del cerchio tra la vita e la morte perchè...: "la prima cosa buona è che, quando una storia arriva alla fine, non termina, ma cade dentro a un buco e il racconto riappare a metà della trama; e la seconda cosa buona, la più importante è questa: che da qui si può cambiare la rotta …se me lo lasci fare, …se me ne darai il tempo."
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