Creato da VegaLyrae il 15/07/2006

Mente e cuore

effetti collaterali

 

 

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Post N° 109

Post n°109 pubblicato il 03 Novembre 2007 da VegaLyrae

The Rhythm is magic...

Ho appena finito di lasciare un commento al mio amico Raymond su quanto era coinvolgente la musica degli anni ’80 e su quanti ricordi della nostra adolescenza sono legati ai diversi brani musicali di quel periodo, che incappo in questa notizia. Gli americani sono grandiosi: addirittura vietare l’uso dell’iPod alla Maratona di NY perché l’ascolto della musica  potrebbe avvantaggiare i concorrenti rispetto agli altri, mi sembra eccessivo.

Nessuno nega il potere della musica  nell’influenzare gli stati d’animo: c’è una musica che ci tiene compagnia e un’altra che accompagna i  nostri momenti di gioia o di intimità, c’è  una musica che ci rilassa e,  perché no, c’è anche una musica che ci dà la carica. Ammetto che quando ascolto musica ho la tendenza a correre di più in macchina, e anche in palestra il sottofondo musicale mi aiuta, ma da qui a costituire una forma di doping….

A quella maratona per giunta, che  per carità, sarà anche una competizione, ma è sicuramente vero che molta gente vi partecipa come dilettante e per puro divertimento.

Allora dovrebbero verificare anche che cosa uno ha mangiato a colazione,  contare il numero dei biscotti o delle fette biscottate o verificare quanto latte ha bevuto e se ci ha messo dentro il caffè oppure no.

Mi chiedo fino a che punto vogliamo arrivare in questa corsa a voler standardizzare, controllare e  uniformare ogni cosa, comprese le emozioni che ci vengono trasmesse dalla musica.

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Commenti al Post:
cinico_nick
cinico_nick il 03/11/07 alle 18:31 via WEB
... non sai l'ultima!!! hanno proibito a mio zio peppino di andare in bici dietro il figlio ad incoraggiarlo... dicono fosse doping.......
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 03/11/07 alle 20:57 via WEB
AHAHAHAHAAH!!! Non ci credo, giura! :o))
 
violette51
violette51 il 03/11/07 alle 19:15 via WEB
esagerare...ed essere cosi attenti..beh in certi casi nn si dovrebbe...la si rende poco accesibile pe chi appunto lo fa con altro spirito...ciao vio
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 03/11/07 alle 21:13 via WEB
Ciao Viò. Infatti hai ragione! Io credo che molti di quelli che partecipano alla maratona di NY non lo facciano con spirito agonistico, mentre i professionisti, coloro che partecipano per vincere, non usano certo l'iPod secondo me.
D'altro canto, per quanta carica ti possa dare la musica, se non sei allenato, non sarà certo l'uso dell'iPod a farti piazzare ai primi posti. Almeno credo...
 
lilith_0404
lilith_0404 il 04/11/07 alle 14:35 via WEB
non capisco il senso di vietare la musica in quel tipo di competizione, sia per quello che hai detto tu, che molti partecipano solo per divertimento e senza ambizioni agonistiche, ma poi anche perché tutti sono liberi di usarla, se lo ritengono utile; capirei il divieto se solo alcuni la potessero usare mentre ad altri fosse impedito, ma dal momento che tutti ne possono far uso, tutti se ne possono parimenti avvantaggiare, quindi perché vietarla?
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 04/11/07 alle 17:00 via WEB
Non ha nessun senso, infatti. Ma gli americani sono così! In fondo si potrebbe insinuare che quel risultato è stato ottenuto, non con la semplice resistenza nelle proprie gambe, ma con il contributo di un aiuto esterno. Solo che, finchè questo è di carattere farmacologico, posso essere d'accordo sulla non liceità anche per gli effetti collaterali, ma la musica....
D'altro loro sono proibizionisti per antonomasia: solo loro potevano concepire un film come footlose, sul potere devastante della musica rock....
 
vi_di
vi_di il 04/11/07 alle 17:49 via WEB
Gli americani hanno le idee chiare sui buoni e sui cattivi. Chiarissime, non per teoria... per esperienza. I buoni sono loro! Giorgio Gaber.
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 04/11/07 alle 18:01 via WEB
I buoni sono loro; sempre e comunque. Così come il concetto di democrazia e libertà: sempre il loro! Un dato empirico assurto a dogma! Bleach.
 
marea14
marea14 il 04/11/07 alle 18:31 via WEB
Ho trovato anche io eccessiva questa iniziativa perché è vero che, come hai sottolineato tu, che molti partecipano per puro divertimento e che chi vuole vincere a tutti i costi non si affida certamente alla musica.
Senza contare che chiunque può cantare mentalmente quello che vuole riproducendo, dentro di sé, musica e ritmo …
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 04/11/07 alle 19:50 via WEB
Forse nel divieto è compreso anche il canticchiare mentalmente, chissà... Rido! (per non piangere)
 
svitol5
svitol5 il 04/11/07 alle 18:46 via WEB
Anche a me è sembrata una trovata molto "americana" per usare un eufemismo. La musica l'unica cosa che può aiutare è mantenere un certo ritmo, ma da qui a favorire le prestazioni ce ne corre ... Comunque, se ti può rallegrare, visto che loro fanno sempre le cose 10 anni prima, tra 10 anni anche le nostre corse saranno così ... Ciao Vito
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 04/11/07 alle 19:29 via WEB
Eh, è proprio questo ciò che mi preoccupa!!
Con il nostro spirito di emulazione nei confronti degli USA, non passeranno un paio d'anni che anche in Italia gli iPod e ogni altra sorta di incitamento saranno banditi da qualsiasi Stracittadina, comprese quelle dei buchi di paesi con non più di 500 anime.
 
miro.oceani
miro.oceani il 04/11/07 alle 18:51 via WEB
si può proporre ai maratoneti di cantare in coro..... il canto in coro aveva lo scopo di allevierare dalle fatiche del lavoro oltre che darsi un ritmo...........(dai, stavo scherzando!) ;-)
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 04/11/07 alle 19:25 via WEB
Oddio no, ti prego!! Già vedo i poveri maratoneti mentre corrono, costretti a cantare in coro la canzone dei marines che si sente in tutti i film della migliore tradizione USA... Immaginati tu cosa ne verrebbe fuori, sob! :o(
 
santiago.gamboa
santiago.gamboa il 05/11/07 alle 11:07 via WEB
in effetti ci potrebbero essere molti modi scorretti per far rendere di più un concorrente rispetto agli altri. per esempio si potrebbe chiudere in una gabbia l'atleta per dodici mesi senza possibilità di fare sesso, poi aprire la gabbia alla partenza mettendogli/le davanti il suo sogno proibito nuda/o in motorino... Oppure farli diventare cocainomani e sventolare davanti al loro naso la polvere magica da conquistare ...meglio ancora si possono radunare tutti i creditori alla partenza e farli inseguire. (oggi sono a casa con la febbre e mi tocca cazzeggiare un po' per non svroccare) ciao vega, gf
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 05/11/07 alle 14:43 via WEB
.... e vieni a spargere i bacilli qui nel mio blog?? Scherzo. Dai, accomodati che ti preparo una tazza di latte col miele oppure corretto whisky se preferisci, e raccontami di questi tuoi nuovi metodi per migliorare le prestazioni atletiche dei maratoneti...parla pure a ruota libera, dimmi tutto quello che vuoi, tanto, qualunque cosa dirai, lo so che sono i fumi della febbre eheheh. Ciao gf! :o))
 
Xeinar
Xeinar il 05/11/07 alle 15:37 via WEB
Eppure ti diro'. E' vero che a prima vista sembrerebbe un'esagerazione, pero' per esperienza diretta la musica aiuta a concentrarti di piu', a focalizzare lo sforzo, a farcela meglio. E' anche vero che chi non va per competere potrebbe tranquillamente ascoltare la sua musica preferita. Non so se ci siano due classifiche separate fra chi partecipa per vincere e chi solo per correre; se la classifica e' unificata, la cosa ha un senso.
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 05/11/07 alle 15:44 via WEB
Credo che la classifica sia unica, e a rigore, scientificamente parlando, hai anche ragione. Solo mi chiedo: l'ascolto della musica potrebbe avere un effetto talmente significativo da fare la differenza tra il vincere e il non vincere? O tra il piazzarsi molto prima o molto dopo? Io penso di no.
 
Brandbit
Brandbit il 06/11/07 alle 18:41 via WEB
Questo tuo messaggio mi ha riportato dietro negli anni…non ho mai studiato senza avere le cuffie incollate alle orecchie per ascoltar musica….avevo uno di quei giradischi automatici su cui potevi mettere diversi LP; finito uno giù l’altro. La cosa stupefacente era quando qualcuno mi chiedeva cosa avessi ascoltato… rispondevo che non lo sapevo, ed era vero. La concentrazione era allo studio e non alla musica, però senza non mi riusciva di studiare.. Un dopato di note…
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 06/11/07 alle 19:12 via WEB
Beato te! Ho sempre invidiato quelli che riuscivano a studiare con le cuffie; anche una mia amica era così, senza la musica non riusciva proprio a concentrarsi. Io al contrario posso ascoltare musica solo se faccio qualcosa di manuale o di fisico, ma per qualsiasi attività intellettiva devo avere il silenzio più totale. Spingendo la cosa all'estremo, talvolta devo abbassare il volume anche per rispondere a certi commenti qui sul blog!! Pensa che quando studiavo per gli ultimi esami ed ero ormai decisamente sclerata, non sopportavo più nemmeno gli uccelli che cinguettavano fuori dalla finestra e allora barricavo tutto anche in piena estate. Non farmi ricordare quel periodo di nevrosi, và...!
 
santaguero
santaguero il 06/11/07 alle 20:29 via WEB
gli americani sono incredibili...spesso purtroppo... un bacio
 
lakonikos
lakonikos il 06/11/07 alle 23:42 via WEB
Sto immaginando quale musica dovrei ascoltare per vincere la maratona. Temo non l'abbiano ancora inventata. Pensierino collaterale: il prossimo passo sarà dividere la musica dopante da quella innocua. Heavy metal, proibita. Iglesias, ammessa. Nilla Pizzi permessa fino all'età di 65 anni. Poi, diventa una vera bomba.
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 07/11/07 alle 00:09 via WEB
Ahahaha!! Heavy metal più che proibita! Solo di contrabbando con iPod impiantati sottopelle perchè potrebbe istigare addirittura al terrorismo! Fred Buscaglione mmmm ok, ma solo per il training; Al Bano qb e senza eccedere. ...E dai 65 in poi "Signorinella pallida" :o))
 
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