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Post n°126 pubblicato il 04 Gennaio 2008 da VegaLyrae
Aspettando la Neve... A Milano nevica, e anche in provincia. Nevica anche a Bologna e chissà ancora dove... Sui vetri arabeschi fiabeschi che sembrano fiori del cielo ma sono di gelo, Non chiedetemi di chi sia, non lo ricordo, nè ne ho trovata traccia su google. |
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sui rami stecchiti, straniti i passeri volano;
è ricco chi trova un sol chicco.
La neve non vedo, ma credo sia lì sul capo sospesa,
certo in attesa di scendere lieve sul prato d'un verde malato.
D’improvviso si rompe l’attesa e la neve cade in discesa
una bimba sorride sorpresa
i passeri ma anche i fringuelli
volan contenti come tutti gli uccelli.
Nell’aere fredda e gelata
una bimba sorride incantata
con negli occhi la neve e tutti i suoi fiocchi.
Ma la bimba sorride sorpresa, perchè quei bianchi fiocchi la faranno felice come una visita inattesa. Un sorriso e un bacio. :o)
I fiocchi son belli
come il cinguettio degli uccelli
ed un bimbo passando
vedendo la bimba sotto la neve che fiocca
dischiude la bocca
e pensa "che bella, che gnocca".
Questa poesia viene dalla tradizione delle Alpi Tirreniche comprendenti le dolomitiche vette del Vesuvio e Monte Faito dove si producono i famosi formaggi d'alpeggio come la mozzarella di bufala e l'Auricchio piccante. Pare che il titolo fosse La gnocca con gli osei
ma come per il doman anche per il titolo non v'è certezza.
Mmmm.. molto onorata ad avere nel mio blog una poesia della tradizione delle dolomitiche vette del Vesuvio, quelle imbiancate sale e pepe. Un autentico brano della tradizione culinaria locale, mi par di capire; tutto impregnato di autentici sapori e profumi nature.
Discolaccio, che non sei altro!ù
Baci, Up
Invece noi polentoni del profondo nord-est siamo talmente inquadrati in schemi predefiniti che la neve ce l'abbiamo monocromatica, incolore, insapore e inodore (o quasi). Ci manca la fantasia e il gusto per i colori accesi e infatti siamo grigi, tristi e predisposti alla depressione e al suicidio. Affoghiamo la nostra insoddisfazione nell'alcool. Siamo orsi, chiusi e infelici; mangiamo cibi frugali fatti di ingredienti semplici e poco raffinati. E se anche in apparenza fuori tutto (o quasi) sembra funzionare alla maniera svizzera, dentro abbiamo il buio cosmico. Non c'è confronto col genio e la fantasia partenopei, che sono probabilmente ai primi posti a livello mondiale. Umanamente parlando, noi siamo molto inferiori a voi, e lo dico senza ironia, ma seriamente. E allora mi chiedo, con quella risorsa umana unica che possedete, perchè siete entrati in una dinamica così perversa? Perchè l'interesse privato prevale sempre su quello della collettività e siete succubi di amministrazioni corrotte o poco efficienti o poco lungimiranti? Perchè non vi è possibile spezzare questa catena?
L'uomo migliore invece è quello che sa esser delicato e gentile pur scherzando o facendo arrossire eheh.
Ciao gf. p.s. i compiti, lo so...
A parte gli scherzi, dovrebbe darmi anche qualche altro indizio oltre a fissarmi, altrimenti le viene la pupilla midriatica anche se... mumble mumble... leggendo il suo blog... questa sua passione per invenzioni, brevetti e numeri... mi ricorda tanto qualcuno... ehehe! Bentornato. :o)