Vento e Parole

La motivazione per “l’adozione” di Salso è semplice: uno dei punti di debolezza per la nostra comunità locale è la mancanza, in molti casi, di attaccamento al proprio territorio. L’immagine che diamo della nostra città è importante, ed è triste vedere come siano a volte gli stessi salsesi a spargere fango sul proprio paese (mentre chi viene in visita come ospite ne esce con un ricordo magnifico). E’ importante ritrovare più unità, sentirsi fieri di vivere in un paese stupendo e con potenzialità uniche. Molte volte la colpa viene data alla politica, ma questa da sola non può risolvere i problemi della città. Il rilancio, anche economico, è impossibile se non cambierà anche l’atteggiamento di chi sa solo far polemica o muovere critiche non costruttive alla propria comunità. Sembra che la nostra città sia in una lotta continua: un “tutti contro tutti” che non porta da nessuna parte e non permette di migliorare e crescere. Come agire per ritrovare l’orgoglio di essere salsesi e la voglia di agire tutti insieme per il bene della Città della Salute?

Si può adottare la città anche solo parlando bene della nostra Salsomaggiore a tutti gli amici e conoscenti, alle persone vicine e lontane, dando un’immagine di una città viva, bella e con una comunità che la sostiene con forza.

E’ il punto di partenza per costruire davvero qualcosa di nuovo, per una trasformazione che non riguardi solo la politica ma interessi tutto il tessuto sociale. Adottiamo Salsomaggiore!

P.S. : in tanti hanno iniziato a utilizzare anche lo slogan "orgoglio salsese" lanciato dal nostro movimento alcuni mesi fa (vedi sezione apposita del programma) grazie alle idee di Andrea Testa. Siamo felici che questo tema stia entrando nell'uso collettivo e venga proposto anche da altre forze politiche, è un segnale che su questo aspetto c'è condivisione e che per rilanciare Salso non serve solo agire sulla parte amministrativa.