ITALY: SHAME !

Le persone che puntualmente guardano Report la Domenica sera su Rai 3 devono avere un fegato ad altissima funzionalità per non rischiare di andare in cirrosi epatica ed un sistema nervoso non deteriorato. Io ho un angioma voluminoso di 8x6 cm al fegato ma per fortuna riesco ancora a sopportare certe verità mentre per quel che riguarda il sistema nervoso credo di essere sulla via della totale pazzia. La puntata di ieri sera ci ha condotto in Campania in un viaggio ben organizzato tra i rifiuti l’inquinamento la camorra e l’omertà. Abbiamo potuto ammirare le tantissime discariche a cielo aperto, discariche che si trovano ovunque: lungo le strade, poco lontano dalle abitazioni, accanto a campi coltivati e poco al di sopra delle falde acquifere, tutte inquinate. Quella zona della Campania cosi come sicuramente molte altre zone d’Italia è stata usata per smaltire i peggiori rifiuti pericolosi e tossici provenienti da ogni parte del nostro paese ed anche dall’estero. Ma non volevo soffermarmi molto su questo problema che è all’ordine del giorno da alcuni mesi e sul quale lascio ai consueti buffoni i ragionamenti da tornaconto. Volevo soffermarmi su un qualcosa che mi ha improvvisamente colpito ad un certo punto della puntata, colpito e stordito come solo una randellata con una mazza da baseball avrebbe potuto fare, consolidando ancor di più la certezza che “non esiste la volontà di fare le cose seriamente e con giustizia e che tutti questi presunti esseri umani schifosi che sono al potere dovrebbero essere eliminati, subito”. Mi spiego. Ad un certo punto è stato intervistato il sindaco, mi sembra di Acerra, al quale e’stato chiesto come mai l’unico Vigile Urbano addetto al controllo di una certa parte del territorio comunale, controllo che aveva come fine quello di salvaguardare il territorio stesso dalle discariche abusive denunciandole e denunciandone gli artefici, era stato improvvisamente sollevato dall’incarico e destinato ad un compito totalmente diverso. Bene, il sindaco ha risposto che era stato un semplice avvicendamento di personale, una questione prettamente burocratica in quanto quello stesso vigile era stato sostituito addirittura e se non erro da altri due o tre vigili, insomma da una speciale squadra addetta al controllo. A telecamere spente e su pressione del giornalista che sorridendo e con insistenza chiedeva quali erano le vere ragioni dell’allontanamento del vigile, il sindaco anch’egli sorridendo ha risposto “è stato sollevato perché lavorava con troppo zelo ed alzava in continuazione dei polveroni troppo grandi”. Chi di voi che sta leggendo ha capito cosa vuol dire realmente questa risposta e cosa sta succedendo in questo paese da moltissimo tempo ? Quel sindaco è un camorrista, berlusconi è un camorrista, veltroni è un camorrista, prodi è un camorrista, fini è un camorrista, casini è un porco camorrista, pannella è un camorrista (che morisse di fame e sete una volta tanto). Io non sono un camorrista: io oggi condanno dal mio piccolo blog quel sindaco. E’il piccolissimo segnale di un uomo che crede nelle cose giuste. Se avessi potere per fare altro e per fare molto di più , lo farei. Quel sindaco andrebbe condannato all’ergastolo e messo in una cella come la intendo io, magari in compagnia di un bell’omone di colore voglioso. E come lui andrebbero condannati all’ergastolo tutti i soliti e noti porci politici camorristi che cercano ancora di spartirsi il paese. Nessun politico commenterà seriamente quello che è stato trasmesso se non per dire forse, in qualche salotto buono della tv con tanto di cosce e tette, che Milena Gabanelli ed i suoi giornalisti sono faziosi. Se andrà bene, soltanto il vostro presidente della repubblica, come sempre, si indignerà, ma giusto un tantino.