ADDIO SPAGHETTI: GL'ITALIANI PREFERISCONO GL'INTEGRATORI

Post n°4 pubblicato il 10 Gennaio 2010 da songbird79
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Secondo gli studi emersi da una ricerca fatta dal sociologo Enrico Finzi, entro i prossimi 3 anni i consumatori adulti di integratori alimentari e sostituti del pasto, passeranno da 9 a 13,7 millioni, segnale del bisogno diffuso recuperare un corretto rapporto con l'alimentazione e, in generale , un miglior stile di vita, che lasci spazio hai piccoli gesti quotidiani capaci difavorire anche il benessere psicologico.

 

" Gli italiani amano mangiare e bere bene come pochi altri popoli sanno fare, eppure il 39% della popolazione vive irresponsabilmente, il 44% in modo non salutare ed il 31% ha uno stile alimentare catatstrofico!". 
Il sociologo Enrico Finzi ha fatto del proprio intervento alla presentazione della nuova Barretta Formula 1 di Herbalife, la nuova novità in fatto di prodotti ipocalorici sostitutivi del pasto, il pretesto ideale per affrontare il controverso rapporto della popolazione italiana con l'alimentazione.
Le contraddizioni emerse risultano, secondo il presidente di Astra Ricerche, non linea con la filosofia di Herbalife, da sempre rivolta ad una nutrizione sana e bilanciata integrata con vitamine minerali e proteine affiancata ad una regolare attività fisica. "Dalle ricerche effetuate emerge che, in Italia,il favore per una sana ed equilibrata alimentazione,è rilevante, tanto che solo il 13% della popolazione tra i 18 ed i 79 anni non da ad essa grande importanze e solo il 4% è ostile al concetto stesso di equilibrio alimentare; tutta via 15,8 millioni di connazionali lamentano valori ponderalitroppo elevati ed ancor di più 17 millioni sostengono di sapere benissimo cosa dovrebbero mangiare, ma di non sapere dire no alle tentazioni".

Il problema è dunque che in Italia l'ormai diffusa conoscenza dei benefici per il benessere e la salute derivanti da una corretta alimentazione resta ampiamente sulla carta. Una delle conseguenze della mancata messa in pratic adi un equilibrato stile di vita, è dimostrato dal dato che attribuisce a 10 millioni di adulti il consiglio del medico a seguire un corretto regime alimentare. " Ma anche qui esiste una controversia" sostine Finzi " se è vero- ed è vero- che che il 38% di quanti iniziano una dieta nonla rispetta in tutto o in gran parte; in particolare si tratta di uommini compresi in un'età tra i 24 ed i 34 anni ed i 55 e 65 anni con un reddito e titolo di studio inferiori alla media".
Quel che emerge dagli studi svolti è che esiste un legami pressochè insolubile tra l'incontinenza degli italiani a tavola ed un valido stila di vita. Inaffi solo il 16% della popolazione gode di uno stile di vita davvero virtuoso e salubre, lontano dalla fretta e dallo stress- Date queste promesse non deve sorprendere se l'85% degli italiani conosca gli integratori alimentari ed i sostituti del pasto e che un solo suggetto su quattro valuti i benefeci di questa categoria di prodotto.

È significativo dunque che gli integratori ed i prodotti ipocalorici vengano considerati dalla popolazione italiana come validi ed, in alcuni casi, indispensabili. In particolare questi prodotti risultano essere utili non solo per ovviare a carenze di vitamine o sali minerali o quando si pratica un'attività sportiva, ma anche quando si ha un'alimentazione sballata (12,3 millioni), quando si è a dieta (11 millioni) e quando si vive una dieta stressante. " Se non esistesse lo stress del vivere, se fossimo tutti bravissimi nel coniugare piaceri e doveri, non avremmo bisogno di integratori alimentari ne di sostituti intelligenti ed equilibrati del pasto" dice Enrico Finzi.
"Ma vivere è faticoso e molti di noi debordano a tavola, ragion per cui taluni supporti, purchè garantiti da diversi studi, possono essere d'aiuto nella complicata ricerca di un miglior equilibrio di vita". Esiste tuttavia uno stile di vita "ideale", reso tale da una serie di piccoli gesti, indicati da medici e sociologi, che sono in grado di favorire il benessere fisico e psicologico. Pensare positivamente al valore della propria famiglia, passare del tempo con i propri amici, cosi' come trovare del tempo da dedicarsi e far tesoro dei bei ricordi sono "attività" che , se svolte con regolarità, possono contribuire alla conquista di un'esistenza più lunga ed appagante.
Spesso però la frenesia della vita quotidianae la velocità con cui tutto deve compiersi, limitano lo svolgimento di uno stile di vita adeguato, incidendo negativamente sull'alimentazione otre che sulla salute interiore. Per questo motivo, in Italia come in altri paesi del Mondo,si sente l'esigenza di prodotti che possono - in maniera corretta ed equilibrata- sopperire alle carenze di esigenze alimentari degli mindividui e garantirne comunque il benessere.

 VI LASCIO CON UN VIDEO E PER UNA CONSULENZA GRATUITA CHIAMATEMI: 349/6811140

 


 
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COLAZIONE IDEALE? PERCHÈ NO!

Post n°3 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da songbird79
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ciao a tutti

oggi voglio parlarvi di una parte della giornata molto fondamentale per affrontare la vita quotidiana. voglio farti una domanda: cosa mangi normalmente a colazione?

conosci sintomi come raffreddore o mal di testa? dormi bene di notte o a volte ti succede di svegliarti? Affronti la giornata con la giusta energia oppure spesso sei stanco e demotivato?

bè forse non lo sai ma solo recentemente è stato scoperto che esiste una forte correlazione tra una colazione insufficiente e tante situazioni di salute.

Durante la notte mentre noi dormiamo vengono ricostruite e rigenerate le nostre cellule e per far ciò il nostro corpo ha bisogno di nutrienti. Tra l'altro consumiamo circa un litro d'acqua per la respirazione , a volte la sudorazione e l'andare in bagno la mattina. In poche parole il nostro corpo si sveglia vuoto e i nostri 100 billioni di cellule mendicano di nutrienti acqua ed energia. Abbiamo bisogno di circa 114 nutrienti diversi per alimentarci al meglio ed il momento ideale per poterlo fare è proprio la mattina cosi' si avrà un'ottima partenza e si potrà avviare al meglio la propria giornata.

La colazione di un italiano medio è fatta di cappuccino e brioches, quindi a base di carboidrati, ma guarda cosa succede: i carboidrati semplici provocano un'impennata del livello degli zuccheri e di conseguenza del livello di glicemia. A questo punto il pancreas produce tanta insulina, che a sua volta abbassa il livello degli zuccheri trasformando l'eccesso in grassi. Cosi' facedo  avremo un livello di glicemia troppo basso e voglia snecks per tappare la fame in corso. Questa situazione succede almeno 2-3 volte al giorno ed a lungo andare può essere causa di sintomi come ipertensione, diabete e sovrappeso.

 Se invece sei uno che non fa colazione.........bè è solo questione di tempo: prima o poi sarai soggetto ad attacchi di fame, e l'assunzione di carboidrati semplici ti porterà ad avere la stessa situazione sopra citata.

Se inizi la giornata con la colazione ideale, riavrai nuovamente il controllo di te stesso, perchè fornisci al tuo corpo tutti i nutrienti e l'energia necessaria per afrontare al meglio la giornata.

ascolta qui di seguito due membri del comitato scentifico di Herbalife:

IL DOTTOR LUIGI GRATTON ED IL PROF. MARCO DE ANGELIS:

 

 

COLAZIONE IDEALE:

FRULLATO F.1: frullato proteico fornisce i nutrienti necessare per il nostro corpo tra cui vitamine e minerali

ALOE CONCENTRATO ALLE ERBE: bevanda dissetente aiuta il processo di digestione ed aiuta assieme all'acqua a reidratare il corpo

THERMOJETICS INFUSO ALLE ERBE: bevanda corroborante fornisce antiossidanti, energia e benessere al nostro organismo

PER UNA CONSULENZA GRATUITA CHIAMAMI 349/6811140

LA TUA SALUTE DIPENDE SOLO DA TE STESSO.....

 
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CRESCERE PER CAMBIARE:HERBALIFE MY WAY OF LIFE!

Post n°2 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da songbird79

Un giorno un uomo mi ha detto: "gli unici limiti al tuo successo sono la tua immaginazione ed il tuo impegno nel lavoro". Quest'uomo era Mark Hughes fondatore di Herbalife!

Spesso per raggiungere una piena consapevolezza del proprio valore occorre dare inizio ad un percorso di rinnovamento. Questi sono alcuni consigli che sono stati utili per me:

  • vincere i dubbi: sulla strada della consapevolezza incontriamo parecchi dubbi,incertezze che mettono alla prova il nostro desiderio di trasformazione, ma che allo stesso tempo lo leggittimiamo. È l'occasione per valutare i pro e i contro e verificare il valore dei nostri obbiettivi.  "si, ma......", " e se non ce la faccio..........", "come reagiranno gli altri?": ci sono interrogativi che fanno vacillare le nostre esistenze perchè cambiare significa rischiare, esplorare nuovi terreni, incontrare l'incertezza, il vuoto...... andare al di la delle evidenze. Anche se è una cosa un po inquitante è una fase  decisiva che ci permette di verificare il nostro desiderio di cambiamento. senza di esse non potremmo sapere se la nostra voglia di metamorfosi è realmente fondata. sentirsi esitanti è normale perchè dobbiamo compiere una scelta importante: "cambiare o restare se stessi?". Se il dubbio ci permette di rimandare alcuni cambiamenti, di evitare degli errori legati all'impulsività, può anche uccidere il nostro desiderio sul nascere. A dubitare troppo rischiamo di non agire più, per poi rimpiangere l'occasione perduta. E allora di quali segnali fidarci per non farci sommergere dai dubbi? Bè ho imparato che quando i disagi persistono ed i benefici che pensiamo trarre da un cambiamento profondo superano i possibili inconvenienti, è ora di procedere.
  • superare le resistenze: darsi il giusto valore significa anche superare i commenti negativi.Se evitarli è impossibile possiamo individuarli e trarne vantaggio. Le resistenze sono meccanismi di difesa inconsci, automatici e limitanti. A seconda del caso sono giustificazioni fisiche. Quante volte vi è capitato di pensare: "non sono in forma questo momento", "mi mancano tempo e soldi", "rischio di essere rifiutato, inconpreso" "la vita non è sempre rose e fiori".........questi commenti interiori che mettono a rischio il nostro desiderio di cambiare si contraddistinguono spesso da frasi negative: "non posso" "non ho i mezzi" ecc......Se sono un frenoal cambiamento, hanno però anche un merito e cioè quello ripensare alle lista delle nostre priorità. Le resistenze aiutano a rendere le nostre scelte non solo possibili ma anche consapevoli. chiediti se sei veramente felice? io l'ho fatto.......
  • passare all'azione: in questa " tappa" si muovono i primi passi concreti per essere protagonisti della propria vita: come individuare il momento giusto per muoversi? Da dove iniziare a camminare? fidati del tuo intuito. Hai mai pensato "se continuo cosi' muoio, divento matto!" ?? . Fissati degli obbiettivi di 90 giorni circa, obbiettivi che sono abordabili, all'altezza di tutti perchè ricoda che non esiste nulla d'impossibile soprattutto nell'era del giorno d'oggi dove possiamo sfruttare diverse strde per il nostro successo.. Gli obbiettivi sono mete.........immaginati se non inserisci la meta nel tuo tom tom............dove pensi di poter andare? Allo stesso tempo però non dobbiamo essere troppo esigenti o avere fretta di cambiare. La pazienza è la virtù dei forti: concediamoci il giusto tempo di cambiare. Prima semina e poi raccogli e se farai cosi' ogni giorno i risultati arriveranno

  Ecco cosa ho imparato ed ecco perchè faccio parte della famiglia Herbalife

 

 


 
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BENVENUTO

Post n°1 pubblicato il 05 Gennaio 2010 da songbird79

Come vivi la tua situazione economica? Crisi o opportunità?

in genere le persone sono indotte a ritenereche il lavoro dipendente rappresenti in termini di reddito l'opzione più sicura: ferie e giorni di malattia retribuiti, orari regolari (o quasi) contributi per la pensione e cosi' via...... Eppure tanti lavoratori dipendenti in tutto il mondo vivono in un grave stato di precarietà preoccupati di perdere il posto da un momento all'altro oppure sono psicologicamente stressati dall'idea di non riuscire ad ariivare a fine mese causa una busta paga che non rende giustizia all'impegno che metteno nel lavoro.sono le preoccupazioni economiche a far si che le persone siano maggiormente sensibili all'idea di un'attività da svolgere in proprio; sentono l'urgenza di trovare entrate extra nel caso in cui dovesse abbattersi su di loro la scure del licenziamento o della crisi economica.

Non aspettare la ripresa della crisi economica: quante volte per esempio i nostri hanno detto " che il peggio è passato!"

Bè a me è stata data una scelta, un'opportunità di miglioramento! Sono veramente entusiasta di quello che sto facendo e vorrei trasmettere le mie emozioni anche a te! Perchè Herbalife? Perchè adesso?

 

Che tipo di persona sei? sei dinamico ed intraprendente oppure preferisci perder tempo su social network a scrivere cavolate?La vita è una sola.......io ritengo di aver fatto la scelta giusta

Spetta te ora decidere: questa che ti sto dando è un'opportunità di lavoro vera e propria.

 

 

 

 

 

 

 

 
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