no alla tristezza

Amor che Ecc.Ecc.Disse il poeta

Amore,che strana parola che sentimento strano,solo un illusion.

Amore! Di sicuro non son certo,forse il volo di una rondine,l'immensità del cielo.

Se fosse il luccicar delle lucciole?NO,io so cos'è.

E il ronzare fastidioso della zanzara,si quell'animaletto malefico che ti punge e ti fà disperar,si questo l'addice.

Sere fa un mio figliolo tornò a casa tutto adirato,sbatte porte,si dispera,prende a calci il materasso,poi si strappa la camicia,cosa accade figlio bello,forse una tarantola ti morse.ma l'amico suo fidato mi risponde là per là.

Bisticciato con la morosa lui ha.

Di rimando al mio figliolo di risposta do così,tu sei stolto figlio mio,la tua bella ti ha lasciato,sai perchè? perchè l'hai troppo amata,il suo cuor non hai pesato,io ti dissi se ricordi,di nasconder il sentimento or che corna son due volte alla prossima ragiona.

Lui di colpo scoppia nel pianto,un lamento che non dico,vuol partire,vuol emigrar  dalla sorte non vuol più esser beffato.

Poi ragiona,con dispetto si addormenta stancamente.

Nuovo giorno nuova luce.

Babbo lui mi chiede ,dimmi un pò, ma la vita è cosi strana,non posso far altro che sorridere.