« Messaggio #2Messaggio #4 »

Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 08 Dicembre 2004 da willycacace

La società,in una sorta di pianificazione degli animi e delle aspirazioni,ha sempre venduto sogni agli uomini per sottrarli a quel meccanismo di ansietà che spesso li ha portati a deviare in modelli pericolosi per la società stessa. La devianza può essere positiva e negativa. Positivamente si manifesta in episodi di prevalenza sulla massa,in maniera negativa sfocia nel comportamento criminale. Lo sport innesca meccanismi di controllo sociale terribili e subdoli,che oscurano del tutto gli aspetti competitivi e di sfida ai limiti delle possibilità umane. Questi ultimi sono il fondamento dello sport,che la società moderna ha sconvolto in business. Oggi lo sport è fatto di attori(gli atleti)ma soprattutto di spettatori paganti. Pubblico che va illuso per estorcergli soldi,acquisti,consensi. Persone che devono credere nell'immedesimazione,nella mera possibilità di poter arrivare ad essere attori. Pochi vi riescono,ma nella moltitudine di sconfitti gli addetti ai lavori trovano la propria fortuna. Il triathlon accoglie scarsi consensi in Italia perchè poco proponibile,poco imitabile e vendibile solo a pochi. Troppa fatica.Meglio calciatore:un'ora e mezza di allenamento al giorno(forse),due partite alla settimana(forse),e poi veline,discoteca,letterine,cene,feste,trasmissioni televisive... I significati puri dello sport trascesi,fraintesi. Anche nel triathlon si innesca questa confusione. Nasce(leggenda o meno)con distanze impegnative(3.8 a nuoto,180 bici,42 corsa). Viene frantumato,accorciato,spezzettato per poter essere praticato,reso possibile a tutti e quindi,venduto. La diffusione e l'accessibilità genererà più praticanti,e quindi più soldi. Questa caratteristica investe l'Italia soprattutto. All'estero le manifestazioni di triathlon vero(l'IRONMAN)riscuotono vero successo e consensi. Ma da noi il modello di un atleta che sgobba tre,quattro,cinque e più ore al giorno è poco proponibile,poco vendibile,scarsamente imitabile. La società(non solo italiana) però scova uno stratagemma:frantuma le distanze,vende il sogno dell'uomo di ferro anche a chi percorre un quarto di quella strada. Antepone il suffisso "Iron" a qualsiasi distanza,chiama maratona la minima campestre. Vende cioè un'illusione,un surrogato che agli addetti ai lavori fa guadagnare. Gli stessi addetti ai lavori stranieri,invece,confrontandosi con una mentalità umana diversa,hanno trovato il modo di fare miliardi vendendo il prodotto vero. L'unica colpa di questi poveretti italici è quella di essere nati appunto,nel belpaese. Il ruolo da loro svolto,inconsapevolmente,ha le proprie radici nella psicologia sociale. Tratto dal COMPENDIO DI CRIMINOLOGIA(Gianluigi Ponti,Raffaello Cortina Editore):"La psicologia sociale indica come componente di particolare significato nel controllo del comportamento alcuni valori normativi che sono strettamente dipendenti dai sistemi politico-economici e dalla struttura sociale,e con essi necessariamente variabili.Poichè il singolo attore sociale possa adeguarsi al mutare dei valori stessi e avere saldi punti di riferimento,è importante la disponibilità,la qualità e l'efficienza di molteplici istituzioni(o agenzie) che si denominano appunto di riduzione di quell'ansia che si ingenera quando il mutamento sociale è rapido e vengono meno le regole e le certezze di un tempo. Ogni tipo di società predispone per i propri componenti vari mezzi,cui essi ricorrono per ottenere certezze,sicurezza,stabilità di valori,parametri normativi costanti e sicuri per la condotta,e la cui mancanza ingenera negli individui incertezza,e quindi ansietà,riguardo al modo secondo il quale ci si deve condurre nella società e adeguare alle norme." Quindi la società del triathlon italiano,riflesso della società italiana in senso più ampio,propone modelli più abbordabili,più commerciabili,più raggiungibili. Una scorciatoia cioè che regali comunque certezze (illusorie),che sia vendibile e che non ingeneri ansie da confronto.Ma il modello dell'ironman rimane ben lontano in assoluto e "pericoloso". Il manuale prosegue:"Tali agenzie,come ben si intuisce,svolgono una fondamentale funzione di stabilità sociale:esse sono rappresentate da tutte quelle strutture,più o meno istituzionalizzate o informali alle quali gli attori sociali aderiscono per vari motivi e in vario modo e che forniscono contestualmente costellazioni di valori.Il loro venir meno si riflette in aumento di ansia del vivere sociale." La costellazione di valori che la moderna società italiana propone sono i soldi,l'aspetto fisico,il potere,il successo,la vittoria.Lo sport comprende tutti questi aspetti(travisati e mal interpretati). Queste teorie e riflessioni applicate allo sport hanno i connotati della maggior diffusione,popolarità e praticabilità(e quindi anche imitabilità)degli sport di squadra. La collettività,il gruppo,abbiamo visto che riduce il senso di ansia e di timore,applicati allo sport,quindi,di impossibilità a raggiungere un obbiettivo. Il gruppo,l'associazione,sgrava di resposabilità l'individuo.Lo rende meno colpevole degli insuccessi ma anche non unico artefice dei successi. La democrazia e la repubblica dello sport hanno puntato sulla squadra il proprio archetipo di proposta vincente. Meno gloria ma anche colpe e insuccessi condivisi. L'atleta singolo invece è meno proponibile perchè meno identificabile a livello sociale. Solo,con le proprie forze,con i propri errori.Con un'unico colpevole per gli insuccessi,un unico trionfatore per le vittorie.La massa ha paura di questa solitudine,di questa responsabilità,di questi rischi,di queste fatiche solitarie. L'Ironman è tutto questo.Solo in sella,senza gregari a sudare per lui.Nella mischia a piedi,magari tra una moltitudine di persone,ma alla fine solo. E alla fine questa solitudine è pericolosa. Ogni individualità lo è,per la società. L'indipendenza è vista come mina dell'organismo sociale e della collettività:una testa pensante ed autonoma può acquisire consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie capacità e deve in qualunque modo essere "tamponata" con la divulgazione di modelli più raggiungibili,meno forti. Che senso ha sputare sangue più ore al giorno se un trippone come Gerry Scotti dalla vita ha tutto:soldi,successo,donne,consensi,e sicuramente sgobba meno di un minatore? La società italiana propone invece un modello più raccolto,più compatto,più socievole. E questo prototipo investe anche la comunità sportiva del triathlon. Rifugge l'idea di solitudine e accorpa i triathleti in sciami pedalanti e più veloci,in mischie di corridori sgomitanti e massificati,distanziati da pochi secondi e quindi uguali. La scorciatoia è insita nell'animo di questo tipo di atleta:frodatore di preziosi metri in acqua tagliando le boe,sfruttatore della miglior scia in sella per poi guadagnare a piedi secondi preziosi. Il distacco,in questa banale e corta messa in scena,non è così evidente come in gara vera. Nell'IRONMAN sono le ore a separare gli uni dagli altri e quindi a mettere in risalto maggiormente valori,debolezze e virtù. A differenza della banale scorciatoia,dove i distacchi(specchio della società dei falsi vincenti e dei perdenti)segnano chi è forte da chi non lo è,nell'Ironman ognuno è vincitore. Come una sorta di sport ultraterreno,immortale,poco materiale. Proprio per questo mi ha preso il cuore,perchè possibile,grandezza raggiungibile,misurabile. Il fattore tempo non ha importanza. E' un valore poco considerato,specialmente nelle imprese che rimangono impresse nella memoria. Su questo tema,all'amico Linus di radio DEEJAY scrissi un'ode.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

arch.vcatalanofede24fbGabriele65dglandre4.croceSdoppiamoCupidowillycacacecintiano
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963