Wolverine 78

KENTUCKY KID CAMPIONE DEL MONDO

Quella di ieri non è stata una gara spettacolare, ma è stata davvero insolita. Ovvero Rossi che cade al quarto giro per un erroraccio ed il “nonno” Bayliss che domina dall’inizio alla fine nonostante questa fosse la sua prima gara su una Ducati in MotoGp quest’anno e lasciandosi alle spalle il veterano delle Ducati, ovvero Capirossi.

Probabilmente Rossi mascherava molto bene quella tensione che invece dentro di lui era immensa, e non essendo mai stato in questo tipo di situazione probabilmente ha dovuto fare i conti troppo in fretta con questa tensione. Partito male, anzi malissimo poteva permettersi una gara di controllo, ma è incappato in un errore grossolano che probabilmente nemmeno chi stava guardando la TV ci credeva ed ha dovuto provare un’impossibile rimonta.

Nonostante c’è chi dica che Hayden dalla sua ha avuto la fortuna e che non sia il massimo come pilota, sono contento per lui come persona, perché è un ragazzo giovane, spontaneo, umile e non presuntuoso. Se lo merita questo mondiale perché oltre la fortuna che in altri anni è girata a favore anche di Rossi, quest’anno Nicky ha avuto una costanza imbarazzante ed alla fine la classifica lo dimostra.

Le scene che mi hanno colpito di più ieri sono state la stretta di mano con Pedrosa, non tanto per la stretta di mano, ma perché Hayden (a parte lo scatto di rabbia nella precedente gara) sembrava che non avesse nessun rancore nei confronti di Pedrosa, mentre io non avrei nemmeno preso parte alle qualifiche perché sarei stato intento a finire di sculacciarlo. Poi alla caduta di Rossi, la squadra HRC non ha fatto una piega, ovviamente non erano dispiaciuti dentro di loro, ma io avrei scatenato la torcida e fatto un giro della pista in ginocchio con le maracas fossi stato al loro posto.

A parte tutto, anche quest’anno mi sono divertito un sacco a vedere tutti i duelli ed ora sono qui che non vedo l’ora che inizi la nuova stagione con tutte le novità della 800.

Te lo sei meritato, complimenti Nicky!!!