POCHI g DI CORAGGIO

sghignazzamenti

detesto gli shignazzamenti,le battutine dette tanto per passare il tempo..insomma l'altro giorno si commentava la scelta dell'hotel pe ril mio viaggio,con ridolini e allusioni poco inclini al mio animo e alla mia voglia di scherzare...dicendo che era un posto strano che visto che nn ammettevano pargoli chissà che roba è ecc...

Sono permalosa e lo so,ma sono anche stufa di essere sempre additata in fam quasi alla strgua di una fessacchiotta di cui si puo' ridere a piacimento e allo stesso tempo informare per ultima degli eventi di casa....si io so le cose dopo che sono successe anche per via del fatto che son stata etichetttata nel corso degli anni come una  cui non gli importa di nessuno...salvo poi programmare ferie e co tenendo conto dei caxxi di tutti...idem se succedono eventi in casa,li sa mia madre ma io sempre per ultima...è come se lei svolgesse il mio ruolo di sorella...

io e lei non siamo mai state confidenti,io ero piu' legata a mio padre...da cui ho preso pazienza carattere...pero' sapere sempre le cose per ultima inizia a darmi noia...pure con il tono in cui mi informano..come se fosse ovvio che uno dovesse già nascere imparato...sapere le cose x intuizione...o peggio come se fossi troppo immatura, per capire e affrontare certe cose..di reflesso anche io dico poco di me ho confidenza piu' con estranei,amici che con parenti... mi spiace ma nel corso del tempo ho imparato che è meglio così per vivere bene dire poco o nulla...

Mi sono strarotta i cosiddetti...vorrei avere una famiglia mia una vita mia..invece di essere in balia di queste cose basate su frasi non dette taciute o dette a metà....

poi sentirsi dire che invece di compagno di viaggio avrei potuto trovarmi uno migliore,che so uno ricco,45enne anche se divorziato e con figli a carico, ma almeno aveva la grana...sentirsi dire quello...manco fossi la figlia di Carolina di Monanco...mi fa male, mi ferisce e mi fa sentire incapace di scegliere di vivere la mia vita e di amare...liberamente...

Senza parlare del lavoro...lavoro con persone che vanno in ferie e non dicono manco che tornano dopo 15 giorni,sempre che tornino ...penso pure che da quando torneroì dalle mie ...in office ci saranno stravolgimenti per direzione dello studio, affitto, spese,con la crisi che si taglia con il coltello non sono cose carine, anzi..anche qui ci sarà da piangere...da tirare la cinghia il triplo...come sto già facendo dall'estate 2009...quindi sono abituata ad arrancare...

In tutto questo grigiore...quando vedo il compagno di viaggio sono felice...ieri di piu' per aver azzeccato il suo regalo era senza parole... pero' quando l'ho vista in quella vetrina è come se il manichino mi dicesse, che era apposta per lui...me ne sono innamorata follemente...;) non ho resistito e sono entrata e l'ho comprata senza pensare a nulla...fuochè alla taglia!