Poi sto girando pagina.
Com'è difficile...
Mentre a Torino quattro ragazzini deficienti ne picchiano un altro più debole;
mentre una modella della mia età muore perchè pesa 40 chili;
mentre moltissimi lavoratori sono costretti a scioperare, continuamente disillusi da una macchina politica corrotta;
mentre decine e decine di innocenti vengono rapiti in Iraq;
mentre un mondo pessimo va avanti con il suo marciume, l'urlo lancinante dell'innocenza viene ignorato,
Io non riesco a non pensare al fatto di dover smettere di pensare. A te.
Perchè, sì, lo vedi?, il mondo gira anche senza di te.
Se tornerai allora, non ti vorrò più.
Ho il mio universo, e tu non sei più un ospite gradito.
Avrò delle ricadute, certo, ma tu non ne sarai a conoscenza.
Non saprai mai quanto mi manchi.
Quanto mi stai mancando.
Ma ormai sono nel poi.
E nel mio poi non ci sei più.