Marco Zio BLOG

 In sei se le sono date di santa ragione, uno è in coma

 Erano le 4 di lunedì 27 quando Roberto C., un ragazzo di 27 anni, era a passeggio con il suo cane in via Calvairate. Durante la passeggiata ha incontrato  un gruppo di quattro coetanei, tra i 23 e i 30 anni, anch'essi con un cane al seguito. Sono proprio gli animali che iniziano ad azzuffarsi e a innescare la scintilla anche tra i giovani. Volano prima parole grosse, poi cominciano le botte. Chiara S., fidanzata di Roberto, accorre dopo aver sentito le urla in strada ma viene aggredita e malmenata dai quattro balordi (risultati poi sotto l’effetto di sostanze). E’ a questo punto che scatta la reazione che non ti aspetti e per poco ci scappa il morto: è finita a coltellate tra Roberto C. e Christian T., 30 anni, che ha avuto la peggio. Era stato proprio lui ad estrarre il coltello e un fendente, durante la colluttazione, l’ha colpito alcuore: si trova in coma farmacologico al Policlinico. Solo qualche graffio, invece, per il rivale e la sua fidanzata (ferita da un morso), che si sono fatti medicare al San Raffaele senza però grossi problemi. Cure mediche anche per altri due giovani coinvolti nella rissa. Sono stati tutti arrestati per rissa i sei giovani “bravi” italiani.

Roberto che abita proprio in via Calvairate, secondo quanto accertato dalla polizia, spesso litiga a causa del cane con Cristian T.: si cerca di capire se l’essersi incontrati alle 4 di mattina sia stata solo una coincidenza. Le persone che abbiamo sentito parlano di un agguato vero e proprio da parte dei quattro e di problemi legati alla droga.

Non ci piace dare  notizie spot, ad effetto, e non aggiornare sugli sviluppi delle indagini. Per questo abbiamo sentito alcuni degli abitanti del quartieri. Ora speriamo la giustizia faccia il suo corso.