Marco Zio BLOG

A Milano la metro non va: mamma mia, tutta colpa di Pisapia!

La presuntuosa e un po’ snob città di Milano torna alla ribalta nazionale e dopo gli scandali in consiglio regionale, è il turno della Metropolitana.

L’opera meticolosa della giunta arancione ha si cambiato in meglio la città e i cittadini, ma c’è ancora molto da fare: parola di milanese.

Oggi parliamo della settimana nera del trasporto pubblico che ha visto un susseguirsi di incidenti, alcuni anche gravi, che hanno visto protagonista la MM (Metropolitana Milanese - Mamma Mia!).

Tutto, dicono, è cominciato un martedì soleggiato allorchè i sindacati hanno indetto un giusto sciopero nazionale: da ben 5 anni sono in attesa della firma del contratto nazionale di lavoro (che ATM, ha firmato). In realtà la settimana prima due vetture si erano incredibilmente tamponate (circa una dozzina di feriti, tutti colpiti dal colpo di frusta (casualmente 9 napoletani e 3 rumeni)!

Scioperi ci sono sempre stati, ma quel giorno è stato il caos. Secondo il presidente Atm “è colpa della iella” che magari porta lui ma 4 giorni di fila sono davvero una gran sfiga!

"Sembrava l'inferno” hanno detto in molti, invece era la padania e, ironia della sorte, un grave incidente si sia verificato alla fermata Gioia: che tristezza! Come triste mi è parso dare vasta eco al twittare del Sindaco. Tutti sanno che non è lui a  cinguettare ma una sua collaboratrice, anche se sembra che Pisapia fosse bloccato in metropolitana. Anche lui.

Alla fermata di Lima, dopo essere stati chiusi per 50 minuti nei vagoni della linea rossa,  i soccorritori si sono presi cura dei 12 feriti, tra cui una donna incinta da almeno 40 minuti.

Si parla con insistenza di un errore umano dietro ad alcuni incidenti. Errore umano (o disumano) nominare amministratore delegato di Atm (e Presidente) Bruno Rota.

Gli incidenti si sono verificati per 4 giorni di fila ma al quinto giorno una donna disperata si è uccisa gettandosi sotto un treno: non riusciva a salire sulle vetture stracariche di giornalisti e fotografi in attesa dell’ennesimo botto.

Intanto l'Atm comunica che ogni mese sulle linee della metropolitana milanese si registrano 30 frenature di emergenza, dato che si riferisce al 2012. Nel 2011 la media era stata di 75 precisando che le frenature di emergenza sono una garanzia per i viaggiatori. Allora il calo non è una buona notizia, cazzo!

E mentre i pendolari schiacciati come sardine puzzolenti sui treni fermi sotto il famosissimo Corso Buenos Aires si stavano ancora chiedendo dove fosse davvero il sindaco, Formigoni dichiara: “Dall’elicottero ho visto Pisapia manomettere gli scambi” (Marco Zio)

P.S.: Formigoni pirla, dimettiti!