Marco Zio BLOG

E’ un fenomeno nuovo per l’Italia, ma ce desta grande interesse. “Si tratta dei Gruppi di lettura che rappresentano un fenomeno relativamente nuovo per l’Italia, dove si sono diffusi nei primi anni di questo secolo. – spiega Luca Ferrieri, autore del libro "La lettura spiegata a chi non legge" - Dimensioni più massicce e origini più remote ha invece in Inghilterra e negli Stati Uniti. In Spagna e altri Paesi europei i Gruppi di lettura esistono dagli anni Novanta con caratteristiche proprie. Sono composti da persone che leggono un libro nello stesso tempo e  si incontrano per discutere e scambiarsi esperienze di lettura a proposito di libri che hanno letto ognuno per proprio conto in un momento precedente.

Le modalità concrete di funzionamento e di organizzazione dei gruppi sono diversissime tra loro. Ad accomunare le esperienze sono  la sottolineatura della condivisione, il rigoroso rispetto per le letture e i gusti di lettura degli altri, la valorizzazione della lettura come relazione fra persone, la scelta di un numero ristretto di partecipanti e l’attenzione agli spostamenti molecolari indotti dalle pratiche di lettura, la preferenza per una lettura narrativa anche quando si leggono libri di saggistica. Salvo pochissime eccezioni, i Gruppi di lettura non leggono quasi mai fisicamente insieme.” E nella Biblioteca rionale di via Valvassori Peroni 56 da 3 anni è attivo un Gruppo di Lettura i cui componenti si incontrano ogni 2 lunedì dalle 18.00 alle 19.30, in uno spazio dedicato, chiuso e vetrato, al primo piano. Ne fanno parte persone di differenti esperienze, saperi ed età, accomunate tutte dal piacere della lettura e della condivisione, del confronto su questo terreno.

Vale la pena provare a partecipare.

Cristina Fabris