Marco Zio BLOG

FATTI E MISFATTI DELL’ESTATE

La cronaca non risparmia nulla neanche d’estate, facciamo un piccolo riassunto delle puntate precedenti.

ARRESTATA COPPIA DISPACCIATORI

Una coppia  di boliviani è stata arrestata dalla Polizia, dopo aver ritirato 3 etti di cocaina proveniente da Francoforte presso l’ dall’ufficio postale di viale Sabotino.G. P. E., 40 anni, e B. S. A., 33 anni, entrambi boliviani e incensurati, hanno pensato bene di recarsi all’ufficio postale a ritirare un pacco contenente di droga, ma lungi da loro la consapevolezza che su di loro fosse da tempo in corso un’indagine della sezione Narcotici della Squadra Mobile della Polizia di Stato. Per i malviventi, pertanto, sono scattate immediatamente le manette con l’accusa di traffico di stupefacenti destinati allo spaccio. Ma la storia non è finita qui. Infatti, sempre nella stessa giornata altri due complici della coppia, un colombiano e un’ecuadoriana, hanno tentato vanamente il medesimo colpo, presso l’ufficio postale di via Ortica  dove c’era un altro pacco contenente altri 300 grammi di cocaina . Per i due, bloccati dagli agenti, è scattata la denuncia per complicità.  Dall’interrogatorio, è emerso che  erano stati pagati dai due boliviani unicamente per ritirare la droga.

INCIDENTE TRA VIA TAVERA E VIA CORELLI

Nei pressi del locale «The Beach», tra via Taverna e via Corelli, un giovane è morto e altri tre sono rimasti feriti nel ribaltamento di un'auto. In base agli accertamenti della polizia locale, verso le 4.45 una Volkswagen Polo, con a bordo quattro ragazzi che tornavano dalla discoteca, per cause non ancora chiarite ha sbandato centrando una Bmw parcheggiata e poi si è capovolta. Un ragazzo di vent'anni, che sedeva sul sedile posteriore, è deceduto. Gli altri tre giovani a bordo della Polo, due di 25 anni e uno di 30, hanno riportato ferite non gravi e sono stati trasportati in ospedale.

ROLEX SCIPPATO

Sono presi di mira gli orologi preziosi e in qualsiasi situazione il furto va a segno.

E’ successo in viale Corsica e la vittima, un uomo di 72 anni, era al volante della sua Audi A8.

I malviventi hanno agito usando il  trucco dello specchietto. hanno urtato l’auto della vittima e, quando questi ha messo fuori il braccio per raddrizzare lo specchietto, uno dei malviventi gli ha assestato uno strattone al polso strappandogli via il prezioso orologio e fuggendo. Il bottino, come sempre, è di grande soddisfazione: ben 6mila euro.

APPARTAMENTI SVALIGIATI

Sono stati molti i furti coi milanesi in vacanza.

Una residente in via Negroli, a pochi minuti da viale Corsica ha trovato  le viti delle porte a terra, sfilate da sconosciuti . La porta blindata  è da buttar via. E un altro  caso è quello di un’abitazione al sesto piano di uno stabile proprio a ridosso del “Tre Ponti” di viale Corsica. Si tratta di un appartamento al sesto piano.

Gli inquilini erano in ferie per una settimana e su tutto il piano c’era solo un condomino, quindi hanno agito con comodo sottraendo diversi beni.

E gli inquilini al ritorno hanno trovato la triste sorpresa al rientro dalla settimana di vacanza.

FURTO DI BICICLETTE

E’accaduto in pieno agosto presso la piscina Ponzio,  via Ampere. Una coppia si reca in piscina  in bici che lega a un albero. “Peccato che dopo un paio d’ore (ingresso ore 14 uscita ore 16) – specifica la cittadina – con sommo rammarico abbiamo trovato solo l’albero al quale avevamo legato le nostre belle bici, ed era sparita anche la catena da motorino con cui le avevamo bloccate!”

Che rabbia sapere che certamente non erano la prime a subire quella fine!

VIA DON MILANI

E’ stata una macabra scoperta quella d via Don Dilani 8, dove un uomo di 51 anni, Bruno Cappellano, sordomuto che viveva da solo e che in città era conosciuto da tutti come "il mutarello", è stato ritrovato senza vita nella sua abitazione. A dare l'allarme sono stati i suoi vicini di casa, che avevano avvertito un forte odore provenire dall’ingresso dell’appartamento dell’uomo. I Carabinieri di via Antonio da Sangallo a loro volta hanno allertato i Vigili del Fuoco, che  sono riusciti a entrare in casa passando attraverso la finestra posta al terzo piano e hanno fatto il macabro ritrovamento. Secondo le prime indiscrezioni, la morte sarebbe da far risalire a  sei o sette giorni prima .

I  vicini non sentivano rumori provenire dalla casa da almeno una decina di giorni.

Stando a quanto dichiarato dai residenti del condominio, infatti, non c'era stato nulla di strano che potesse far presagire il drammatico esito. La locale Procura della Repubblica ha formalmente aperto un'indagine come atto dovuto per chiarire le cause del decesso. Sarà l'autopsia a fare luce su come e quando è morto l'uomo. Secondo alcune fonti sembra che Cappellano, un paio di settimane fa, abbia avuto un incidente con lo scooter che era solito utilizzare per recarsi a fare la spesa, ma che non si sia recato in ospedale per compiere degli accertamenti. Si  faranno accertamenti per verificare se esistono eventuali postumi legati all’incidente.

Cristina Fabris