La perla splendente

Non ho intenzione di parlare del gruppo ska che qualche anno fa mi faceva ballare come una pazza, ma di una questione che ho in ballo con un carissimo amico, che non riusciamo a condividere. La materia sono le buone maniere. Io ho la posizione più assoluta, come sempre. Io sono convinta che esse vadano usate sempre. Il mio amico sostiene che non è vero, perchè esse sono, per la maggior parte delle volte, false ed opportuniste. Premesso che il mio amico secondo me sostiene questa tesi perchè spesso è "sgarbato" (eh eh), io continuo incessantemente a sostenere che non mi interessano le origini o le vere intenzioni di chi mi tratta con le buone maniere. Che siano nel quotidiano di una parola gentile di saluto, o nella cortesia di un uomo che ti apre la porta e ti fa passare per prima (ah, i cavalieri... ma saranno mai esistiti veramente?), o che siano in un rapporto intimo, dove chi ti tratta con gentilezza lo fa solo per portarti a letto non importa. Perchè tanto non saranno le buone maniere a convincermi ad andarci a letto; ma sono molto più propensa ad ascoltare un gentile che uno sgarbato. Anche se mi vuole solo per un paio d'ore di Eurodisney di sesso. Sono, rimango e sostengo gentilezza. E' solo forma, lo so; ma è più gradevole del poco garbo. In assoluto. E a proposito di chi bazzica da queste parti, manco mi conosce e mi chiede se sono rimorchiabile... che lo chieda alla Volvo, che ha appena costruito una motrice solo per me: manca solo l'autista con la patente "BB".

Mi piacerebbe leggere le vostre opinioni in merito.

BB