VIVA LA SINCERITA'

la giustizia è lenta..ma cammina e va lontano...

era il 2005,quando feci la denuncia contro anonimi per appropriazione indebita di identità virtuale...

denunciai il fatto perchè mi procurò non pochi problemi nella vita sociale e di relazione ma anche perchè si parlava da poco di pedopornografia con scambio di fotografie tramite account insospettabili e così decisi che immediatamente dovevo far presente che non ero più la titolare di quel profilo...

passarono 2 anni e venni convocata dal commissario di polizia postale..
il mio pirata informatico,finalmente,aveva nome e cognome,
era entrato per tre volte nell'account da tre postazioni differenti e in giorni diversi col chiaro intento criminoso di nuocere alla mia persona minando la mia credibilità con tutti i miei contatti...
il commissario mi chiese se mi bastava sapere questo
o se avevo intenzione di andare avanti..ero delusa e arrabbiata con me stessa per l'ingenuità che mi aveva portato a fidarmi e così decisi di andare avanti..

ieri mattina suonano al citofono..
era un ufficiale giudiziario con la convocazione in tribunale per il processo al tizio..
a distanza di 4 anni,finalmente avrò giustizia..
e che gli idioti come lui
imparino a non prendere sotto gamba certe cose..

è molto facile giocare in internet..
prendersi in giro,anche appropriarsi di identità altrui
e combinare dispetti..
ma anche dietro una tastiera,
siamo sempre esseri umani con le nostre vite,
le nostre relazioni e amicizie
e rovinarle con un click solo per il gusto di farlo,non è giusto..

io ho pagato con quasi un anno di imbarazzo l'errore di esser stata ingenua ed aver riposto la fiducia in una persona maligna..
adesso questa persona pagherà con una macchia sulla fedina penale e con una bella cifra in euro l'avermi rovinato la reputazione senza motivo..
CHI SBAGLIA PAGA