SOLITA MENTE

In bicicletta corro sempre. Aumenta il mio training giornaliero e poi sono sempre sull'orlo del ritardo.

Mi piacerebbe a volte passeggiare, ma non so come si fa. Mi piacerebbe vagare senza una meta guardando alle case e alle strade conosciute in maniera diversa ma non ho mai tempo. Il tempo non me lo do. Funziona così il mio cervello. Non voglio perdere tempo e lo uso tutto per fare altre cose... Non do mai tempo al tempo. E questo nella mia danza si vede. Pura velocità. movimenti precisi, angolosi, ma graficamente perfetti. Magari per paura di perdere tempo sto addirittura perdendo la percezione del tempo... Cosa rimane del tempo al di là delle lancette che girano? Qual'è la mia percezione del tempo?

Ora: c'è da fare. Domani: wow! Ma ora c'è da fare...

Ricordo una canzone di Giorgia che recitava:"... c'è da fare... c'è da fare... la mattina c'è da rifare il letto... da rimettere i sogni nel cassetto..."

E' sempre stata una convinzione di fatto unire all'inseguimento dei propri sogni la felicità... ma io che li sto inseguendo... guardo ai miei peidi e spingo affinchè si muovano più veloci un giorno dopo l'altro... Il mio cassetto è pieno e non ho tempo per scegliere, voglio relizzarli tutti. Tutti quanti.

Il desiderio è fuoco e io mi sto bruciando.

Ho paura che rimanga solo un pò di cenere alla fine e la cenere, si sa, è tutta uguale...