Ada vede

HO CAPITO DEGLI AMERICANI

Ho capito, degli americani

Ho capito una cosa degli americani : si divertono soltanto se muore qualcuno.

Non vorrei si offendessero, ma, nei loro telefilm – specialmente quelli più recenti, da cui siamo spiacevolmente bombardati, ora per ora - è tutto un fastidioso profluvio di cadaveri da segare, scuoiare, triturare, sminuzzare e frantumare.

Con grande professionalità però, questo bisogna riconoscerlo..

E questo va insieme ad una inaudita carica di violenza soggiacente ed immancabile.

Inciso:

In una verifica sulla programmazione televisiva settimanale, in Italia, su 16 principali canali tv,( tralasciando i film), considerando cioè solo i telefilm seriali, programmati ciascuno più volte nel corso della settimana, tutti quelli che seguono hanno i requisiti suddetti, se non in tutte le puntate, almeno in alcune:

Castle

NCIS

Numbers

CSI (scena del crimine – new york)

Criminal Minds

Senza Traccia

True Justice

Credo che, dietro, ci possa essere anche una voluta “politica” di desensibilizzazione dello spettatore di fronte alla morte, nelle sue varie sfaccettature e manifestazioni.

E mi chiedo: perchè qualcuno ci vuole così ardentemente desensibilizzare?

Poi: nel loro paese continuano ad applicare (e cum gaudio) la pena di morte,

Inciso:

Durante l’anno negli Usa sono stati messi a morte 46 prigionieri, 45 uomini e una donna.

Quarantaquattro sono stati uccisi tramite iniezione letale, uno con la sedia elettrica e

uno tramite plotone di esecuzione (chissà poi perchè questa disparità di trattamento?).

Questi dati portano a 1234 il numero complessivo delle esecuzioni effettuate da quando la Corte suprema degli Stati Uniti revocò nel 1976 una moratoria sulla pena di morte.

(Dal rapporto Amnesty International 2011)

senza rendersi ancora conto che l'assassinio di un uomo per mano dello Stato, ricade a piombo sul karma collettivo della intera nazione, alla faccia dell'occhio per occhio biblico, principio spesso ben accetto, in maniera tacita, in certi ambiti culturali americani.

All'estero invece non si fanno scrupoli di portare la guerra ogni dove, per sostenere le esigenze della loro industria bellica e di Dio sa cos'altro.

Inciso: Conflitti che gli Usa hanno tutt'ora in corso, in maniera diretta o indiretta

Conflitto in Afghanistan

Conflitto in Iraq

Conflitto i Nigeria (Corporazioni e Multinazionali straniere, cita la fonte: in mezzo ce ne sono parecchie americane )

Conflitto arabo-israeliano (indirettamente, tramite Israele: qualcuno intende per caso negarlo?)

Conlitto in Somalia (Risulta essere tra le 5 parti attualmente in conflitto)

(Fonte: percorsidipace.net)

Oserei dire che, a questo punto, il mondo si è un pò stufato della loro arroganza, e che potrebbero decidersi a divertirsi in modi diversi e un pò meno cruenti.

E per concludere un video su un veterano Usa che afferma con chiarezza che i soldati Usa NON stanno difendendo il loro paese, ma sono degli AGGRESSORI : il VIDEO

p.s.

Sia chiaro che quanto su scritto è rivolto principalmente all'establishment americano, che non al popolo americano, il quale, a mio avviso, ne è sostanzialmente succube.

p.p.s.

I dati erano aggiornati allo scorso anno, ma non mi prendo il disturbo di aggiornarli, tanto l'antifona cambia poco.