Creato da traggogolone il 14/11/2012

Ada vede

Punti di domanda e qualche risposta su di noi e la società, con un pizzico di umorismo

 

IL REALE FUNZIONAMENTO DELLA POLITICA E LA RISPOSTA DA DARGLI (LA MODALITA' INDIRETTA DEL POTERE)

In risposta ad un'application fatta per ottenere un lavoro di alto livello nell'ambito dell'Informazione alternativa, sulla scorta di un video proposto dal datore potenziale di lavoro, pubblico la seguente mia, come spunto/indicazione per rispondere all'enorme problema della VIA DIRETTA AL POTERE, il vero problema del mondo occidentale, della politica del mondo occiedentale, ragione prima del disastro in corso.
Non tutto è immediatamente intellegibile, perchè non tutto è spiegato, ma come dice quello "a buon intenditor".. ;)

"Lo speaker, dopo avere esposto alcuni suoi valori fondamentali (che per brevità non riporto), parla del reale funzionamento della politica, chiamando in causa alcuni specifici elementi di cui parlerò in seguito in questo scritto.
La politica, egli afferma, si basa su quella che chiama “la via diretta al potere”, dopodicchè egli introduce quella che è invece la via indiretta al potere, la quale avrebbe il compito di controllare proprio coloro i quali sono riusciti ad ottenere un posto, per meglio dire, un seggio, attraverso la via diretta, i politici appunto.
Per meglio dirlo, con le parole dello speaker: controllare l'ambiente in cui essi agiscono.
Nel video questa conclusione non è completamente sviluppata, ma da quanto esposto e dalle stesse finalità del sito web/organizzazione che pubblica il video, deduco sia così.
Lo speaker spiega come gli uomini in combinazione (come già gli stessi uomini, da soli) siano pericolosi per gli altri uomini, per la società, da ciò ne dovrebbe conseguire il bisogno di un sistema di controllo, ne deduco.
Spiega, ancora, la “teoria dell'educazione”, in base alla quale, formando una persona ad un certo principio di giustizia, si dovrebbe ottenere, come risultato, il fatto che la persona, inserita in un dato ruolo sociale di responsabilità verso la società, agisca secondo quel principio, e cioè per il bene della società.
La realtà dei fatti, proprio in politica, dimostra invece il contrario e quindi chiarisce come questa teoria dell'educazione sia fallace.
Sempre a proposito dell'educazione, lo speaker fa notare come essa sia solo un presupposto ad una qualche forma di mobilitazione, e non certo sostituiva di essa: prova ne sono i social-media, pieni di persone educate che però, di fatto, con la loro azione non incidono sul sistema.
I politici, guidati dall'ambizione, finiscono per agire meccanicamente, sostenendo in fondo un sistema che va avanti per inerzia, nel mantenimento dello status-quo.
Per cui, tutto quello che ai politici occorre per restare sulla loro poltrona è semplicemente non rovinare tutto.
La politica inoltre, visti questi presupposti, diventa prevedibile e manipolabile.
Da chi? Chiede lo speaker.
Egli dice “da voi!”, facendo riferimento alle persone che poi interagiscono con i politici per ottenerne favori, commesse, ecc
E' chiaro inoltre – altro argomento spiegato dallo speaker - che molti di coloro i quali spiccano nel loro lavoro vengono automaticamente assoldati dal “re”, da chi comanda.
Il re è un essere che ha un volto, mentre la massa, il popolo - per il quale forse le persone che sono brave nel loro lavoro dovrebbero lavorare e servire - risulta essere come lo sconosciuto, l'essere senza volto, qualcuno che di fatto non viene chiamato in causa.
Il video tocca anche altri punti ma ciò che mi preme dire è che sono certamente maturi i tempi per riuscire con un qualche sistema ben congegnato a “controllare i controllori”, perchè, guardando ad esempio al mio paese, l'Italia, “l'accesso” (di cui parla lo speaker), cioè, in breve, il beneficio che chi è in politica ottiene – di aderire ad una cerchia chiusa di persone che si scambiano favori, ecc – è purtroppo pienamente operante e, come si è visto negli ultimi anni, esso va addirittura ad invalidare in concreto persino il sistema costituzionale di controllo reciproco dei poteri dello stato, disposto nella nostra Costituzione.
Ecco perchè occorre pensare ed attuare questo sistema di potere indiretto, da parte della gente, per compensare, attenuare, riordinare il sistema di potere costituito con la via diretta. Quale ia effettivamente il ruolo esatto di questo sistema di potere indiretto non viene chiarito, comunque.
Ben venga quindi la fondazione di questo nuovo sistema a beneficio della società.
Si spera." Trag

 
 
 

L'uomo e il chakra del Cuore

Foto di traggogolone

 

E' un momento storico in cui il centro pulsante dell'uomo si deve spostare dal cervello (o da qualche altra sua parte del corpo, dove resiede) al chakra del cuore.
Attenzione: non al cuore!, che è un organo e dipende dal suo chakra, ma proprio, esattamente al chakra del cuore.
Questo speciale chakra deve diventare (o ridiventare) il suo centro primario di pulsazione, di vita, di riferimento, e di ascolto.
Questo lavoro non è facile ma è essenziale, è indispensabile e non più rimandabile.
L'uomo deve essere guidato, per essere tale, dal suo chakra del cuore: va ripetuto ancora.
Per cui, adesso non è più una questione se il chakra sia aperto o meno (in realtà i chakra si aprono e si chiudono continuamente, come certi fiori), è invece essenziale che il chakra del cuore sia ciò che possa guidare l'azione dell'uomo, da ora in avanti, per la completa trasformazione della società e della realtà.
L'uomo è un asse che ha ai propri piedi Madre Terra, da cui dipende e con cui può interagire e chiedere.
Padre Cielo, da cui dipende e con cui può interagire e chiedere.
E' il chakra del cuore che acquisisce e ripartisce queste due forze nel corpo, negli organi e sul campo di energia sottile della persona.
Tutto il resto non serve, e qualunque lavoro di crescita spirituale e personale deve tenere conto innanzitutto di questo rapporto, di questo asse e di queste energie, affinchè l'uomo diventi finalmente il progetto che è.

Buon lavoro

 

 
 
 

Nel tuo Paese

 

Le cose, in fondo, sono semplici: Il tuo Paese ha cagionato una guerra mondiale.
Perchè o per come qui conta poco.
Ha poi perso la guerra mondiale, cagionando tantissimi morti in altri paesi che si sono dovuti difendere.
Finita (e persa) la guerra, i paesi vincitori hanno deciso le sorti del tuo Paese.
Tra le cose decise ci sta: una politica estera dipendente, una politica interna sempre compromessa dai paesi vincitori (dall'alba della repubblica), un numero di basi militari dei vincitori, onnipresenti, con tanto di testate atomiche al seguito..
E una politica di comunicazione, nei media, che fa sembrare tutto normale, esattamente come in un paese libero.
Il tuo Paese.
Lo stesso Paese in cui il 25 settembre si andrà a votare.
Una domanda: cosa ti fa pensare che qualcuno cambierà le cose, nel tuo Paese?

 
 
 

Loro

Qualunque sia l'esigenza evolutiva della società, loro la mettono in pratica, la realizzano, prima di chiunque altro.
Inizialmente, questa esigenza viene portata avanti da loro per quella che è, esattamente come è stato pensato l'intento iniziale, con la pulizia, la verità, propri dell'intento iniziale.
Esso di solito sorge tra un pugno di persone sparse, in maniera casuale, ma tra le quali qualcuno troverebbe forse il modo di attuarlo.
E' per questo che l'intento nasce tra più persone, per massimizzare la probabilità di essere attuato.
Nel dubbio però ci pensano prima loro.
E' stato il caso del movimento cinque stelle, sarà il caso di altri movimenti atti a produrre un qualche tipo di risveglio, nella coscienza addormentata di questo paese.
Per un po' di tempo il movimento infatti è andato avanti per quello che era, con le regole scritte, nell'interesse di tutti, rispettando i criteri stabiliti, la meritocrazia.
Poi, lentamente, si è guastato dal di dentro, come la mela marcia col verme, mentre qualcuno, abilissimo nell'uso spregiudicato della retorica, della comunicazione televisiva e della pnl, faceva credere che “no, non ci sono incoerenze col progetto iniziale, è tutto normale, non vi preoccupate! Siete voi i confusi, non avete capito cosa stiamo facendo veramente.”
Eppure le cose, dall'inizio sono andate lentamente precipitando, per finire nel baratro esatto di quello che il movimento invece avrebbe dovuto combattere, nella tela del ragno dei poteri forti, di quelli che col denaro si comprano il tempo e la coscienza di certa gente, per attuare i piani più meschini e abietti che si possano ideare.
E oggi, come ieri, loro continuano a portare avanti lo stesso identico processo, lo stesso identico protocollo, facendo leva chiaramente sugli ego giusti sobillati ad hoc, i quali si metteranno in prima fila per portare avanti le vere esigenze finali del movimento di turno, dimentichi di qualsiasi coscienza coinvolta (in primis la loro) pur di apparire, di primeggiare, di occupare poltrone, di prendere mazzette, di comparire in tv, ecc
Che poi, questi ego, rappresentano nient'altro che lo specchio di quella parte della società che ancora non ha capito che primeggiando in questo modo, con questi trucchi, non si fa altro che continuare a mantenere in atto, in funzionamento la parte peggiore della stessa società, l'ombra.
La si attua, la si rivela, sistematicamente.
Mentre i giusti, i veri migliori resteranno nell'ombra, consapevoli del solito meccanismo che presiede al funzionamento della società, e dunque del fatto che, anche questa volta, non potranno fornire il loro miglior contributo a ciò che di buono, di nuovo e di vero si potrebbe fare in effetti per la società.
E la società, naturalmente, ha perso di nuovo un'altra partita: ha perso un altro pezzo di coscienza, di identità, di fiducia, guadagnandosi invece il malanimo, l'odio per il prossimo, l'incapacità di capire il quadro soggiacente delle cose, conquistandosi nuovi disservizi, una eccessiva e ingiustificabile tassazione, la lenta devastazione dell'ambiente, l'incattivimento generale, lo schifo, la vergogna, ecc.
E tutto grazie a loro.
Loro.


 
 
 

Le condizioni a cui IMPORRE UN (cosiddetto) VACCINO

                  L'accaduto, in grande sintesi, a cura di Adavede

il vaccino poteva essere approvato
SOLO a CONDIZIONE (LEGALE) che NON sussistesse la cura.

Ecco a voi il Kit pandemico:

1 disporre di virus, 444 Dssa Capua aiuta come direbbe Lirio Abbate. Fare un po di morti.

1.1 Bloccare aiuti ad ospedali e consentire la diffusione del virus e sopratutto della paura.

2 variare la definizione stessa di vaccino su wikipedia.

3 Avere pronto la tecnologia CRISPR a piacere, sperimentale ovviamente, da testare sul genere umano.

4 Comprare o "asfaltare" chiunque sulla propria strada, se credibile e onesto.

5 Assicurarsi controllori mollicci e ricattabili e l'appoggio di tutti i media, tra cui: Un papa assente per malattia , una UE con giornalisti del nulla come presidenti, e mogli di dirigenti farmaceutici a capo della UE, senza poltrona come direbbe Erdogan.

6 Generare paura, ma prospettare soluzioni all'orizzonte.

7 Fare leva sull'immaginario horror dei singoli.

8 Cercare di vaccinare anche i sassi, e poi farsi vendere dalle Regioni i dati dichiarandone queste il furto.

9 Ricattare i rimanenti.

10 Stordire con soldi del Monopoli.

11 Continuare a mentire e lanciare nuovi vaccini aggiornati.

             E Tanti Auguri di un Felice 2022, nella VERITA', però..

                     Adavede

 
 
 
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