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Sono ateo grazie a dio/la frase sul papa

Post n°507 pubblicato il 29 Agosto 2018 da MANonTHEmoonMilano
 
Tag: dio

Dopo la frese sul Papa sui gay...confermo che se Dio esiste si diverte ad essere un po ironico. Oltre ad essere un tipo che punisce, che è sempre arrabbiato, che devi pregare come un bambino di due anni, che ti devi pentire per un peccato originale che non hai commesso (porca Eva), adesso ci mandi un rappresentante che predica l'accoglienza ai più deboli, e allo stesso tempo dice che, come i peggiori dementi che conosco, l'omosessualità è un qualcosa che deve venire curato, ma solo da bambini con lo psichiatra.
Beh io capisco il senso dell'umorismo del Padre Eterno, del resto è un dio a fare battute, ma a volte si è un po pesante. Non credi?
Anzi non credo! Che è meglio!
Io sono ateo grazie a dio.
Del resto mi conviene.
Se me la prendo con il Presidente del Consiglio che sceglie i suoi ministri (in genere, ma non adesso in Italia dove accade il contrario ma questo è carattere non altro), allora è giusto criticare il Signore se sceglie degli incapaci.
Poi penso che per fortuna Dio o chi per lui non esiste davvero.
Se fosse giusto, lo schifo che sto vedendo, l'idiozia della gente che crede a tutte le bufale senza mai verificare, la cattiveria che riscontro ogni giorno e tutte le storture di questo mondo (che litiga per la religione, quindi per colpa di Dio si crea questo folle derby): tutto ciò non accadrebbe.
Mi spieghi allora, signor Dio, come mai permette ai suoi rappresentanti di abusare dei bambini (non sempre ma è accaduto troppe volte, anche a ma da piccolo, ancora me lo ricordo il prete di Bordonaro che metteva le mani nelle mutandine di noi bambini e tutti zitti...), e dire queste colossali minchiate.
Ora, lo so che brucerò all'Inferno (tanto ormai sono spacciato ne ho fatte di ogni) ma se la compagnia paradisiaca è quella preferisco qualche scottatura in più alla ipocrisia di persone che si reputano giuste.
Del resto nella mia vita ho violato tutti i dieci comandamenti:
1) ho avuti altri dei oltre dio, anzi più altri che dio stesso.
2) Non nominare il nome di dio invano (le bestemmie contano come invano?)
3) Non ho mai santificato le feste, se non per le ferie ma non so se vale. Anzi fosse per me brucerei tutte le processioni ridicole e le superstizioni di persone che tirano Madonne bestemmiando a tutti gli altri santi del calendario
4) Onorare il padre (credo di si ma non troppo) e la madre (anche no perché sono un bastardo)
5) Non uccidere, beh non esseri umani (sono loro che spesso mi hanno assassinato), ma posso sempre colmare questa lacuna. Intanto a Pasqua mi alleno macellando agnellini alla faccia degli animalisti.
6) Non commettere adulterio, ma trombare come se non ci fosse un domani o essere il terzo incomodo fa parte di questa regola? Io per sicurezza mi professo colpevole a prescindere!
7) Non rubare: dai. Come si fa in Italia a non rubare, è il paese dove tutti lo fanno e ti dicono bravo!
8) Non dire falsa testimonianza: se non in tribunale? Mi diverto a dirne di ogni, anche senza testimoni, perché gli altri lo fanno con me. Si chiama satira preventiva!
9) Non desiderare la donna d'altri: dai come si fa? Che gusto c'è a desiderare solo la propria? Quindi colpevolezza totale
10) Non desiderare la roba d'altri: ma come si fa? Vedi punto 7.

Insomma sono spacciato. Ma se chi mi deve dare le regole è questo Dio, e questo Papa che manderebbe in psichiatria i bambini (che comunque dopo le violenze subite dai suoi ministri ci andranno comunque) preferisco vivere come mi pare.
Tanto non ne uscirà vivo nessuno!

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Un blog di: MANonTHEmoonMilano
Data di creazione: 30/12/2009
 
 

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