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Messaggi di Novembre 2013

Opinionisti illetterati

Post n°261 pubblicato il 12 Novembre 2013 da MANonTHEmoonMilano
 

Io vorrei tanto capire chi cazzo ha sdoganato l’ignoranza; vorrei tanto sapere chi ha tolto al caprone l’onere di informarsi prima di aprire la bocca e rifilato alla persona colta, molto colta, appena più colta – o anche semplicemente informata – quello di dimostrare con disegnini, parole, gentilezza e tante scuse, che le teorie ululate dal caprone suddetto sono puttanate.
Io vorrei capire perché l’unica vera parola innominabile in quest’Italia ostaggio del politically correct più estremo, del genitore uno e due, del diversamente caucasico, del diversamente cittadino regolare, dei quaranta punti esclamativi alla fine di ogni singola stronza frase, sia diventata il termine IGNORANTE.
Il termine ignorante è impronunciabile. Guai a dire ad un ignorante di merda che è un ignorante di merda. TU devi dimostrare di sapere qualcosa, anche se quel “qualcosa” è il tuo mestiere, il tuo bagaglio, quello che hai studiato per una vita intera. Tu, Copernico, portami sulla Luna e dimostrami che la Terra vista da lì non è una pizza margherita. Tu, pronipote di pronipoti di uomo sapiens-sapiens, tu dimostrami che i graffiti rappresentano scene di caccia e non, che ne so, una partita a polo con l’amico cervo che nun ce voleva stà. Tu, biologo, tu medico, tu fisico, tu chimico, tu filologo, tu storico, tu antropologo, tu con i tuoi cinque anni/sei/sette università, con la tua specialità, i tuoi master, i tuoi decenni di studio. Tu che stavi a progettare la dorsale grazie alla quale io “c’ho l’internette e bloggo”, quando io ero alle elementari. Tu che hai scoperto che monitorando il valore delle PSA si può sgamare il cancro alla prostata. Tu che hai fatto lo zerbino del Barone Universitario che poi ha usato la tua ricerca sul mesotelioma per pubblicarla a nome proprio negli USA, mentre io lavavo automobili e la sera mi facevo una cannetta ed uno spritz coi bocia dell’officina. Tu. Mi DEVI DIMOSTRARE. Perchè io che sono una capra analfabeta, che di mestiere raccolgo pompelmi, che l’italiano non lo parlo perché mi fa fatica ed un poco anche snob, io ti contesto, perchè HO LETTO SU INTERNET CHE.
Non mi metto neanche ad elencarle, le valanghe di troiate immonde che io e voi tutti leggiamo ogni giorno sull’internette di questa cippa. Nessuno ha più un interesse semplice, sono tutti fanatici di qualcosa. E il vegano e l’animalista e il complottista e il fronte di liberazione dei pidocchi e le mamme unite contro estivil e quelle contro il cosleeping e i fruttariani (ma porca la miseria ladra, ma pure i fruttariani devono rompere il cazzo? Ma vi rendete conto? Mi viene da piangere, mi viene. Chi sapeva che esistessero i fruttariani fino all’anno scorso?) e i protocattolici fanatici che l’inquisizione è un falso storico e Darwin un massone al soldo di non ricordo chi per scardinare la verità insita nel creazionismo. E il Grillino dei chip. E quella delle Sirene. E tutti, tutti, tutti alla fine che dicono “SVEGLIAAAAAA!!111!!!! NESSUNO LO DICE!!! PRESTO PRIMA CHE CENSURINO IL VIDEO – LA FOTO – IL POST – STOCAZZO”.

E poi gli chiedi “Ma tu… che titolo hai per dire che la terra non è rotonda?”.
E non ottieni risposta. Oppure la ottieni, è la ripetizione della frase sopra. Ho letto su internet. Ho visto tutti i video su youtube. C’è un blog. Una pagina facebook. E lo richiedi: “Ma tu, tu che vuoi sapere di ricerca/biologia/medicina/architettura più dell’architetto biologo medico ricercatore con cui stai parlando… ma tu che basi hai?”
Risposta: mi ha detto mio cuggino. Ci avevo un link che. La mia preferita “hahaha lo sanno tutti, tutti, anche SE NESSUNO LO DICE”.
Al che tante volte cerchi di capirlo da solo, da cosa parte ‘sto cristo per dirti che tu dovresti vivere di banane e mele, ti sentiresti tanto meglio.
E trovi:
La terza media.
Una triennale in merendine scomposte.
Laurea in Economia.
Laurea in Lingua Giapponese (!!!!!).
Accademia belle arti. Con tutto il rispetto per l’accademia delle belle arti, cosa che io personalmente non sarei stata in grado di fare manco sotto tortura per manifesta incapacità, ma che basi di biologia molecolare hai, con le belle arti?
“La mia opionione conta quanto la tua.”
UN CAZZO.
La tua opinione conta quanto la mia se parliamo alla pari. Se io sono ignorante come una bestia dei boschi e tu fai la tal cosa per mestiere, la tua opinione conta qualcosa e la mia é aria che esce dalla parte sbagliata. Se vuoi parlare di politica, informati. Se vuoi parlare di calcio, non mi venire a dire che il fuorigioco l’ha inventato Mourinho. Se vuoi parlare di fisica nucleare… beh, passa al blog di Max.

Ma oggi no, oggi non più. Oggi l’opinione di chiunque vale quanto quella di chiunque altro. Fondata o meno, mediata o meno. Io non leggo, non studio, non mi interesso, ma tu non puoi permetterti di dirmi ignorante.
Questi sono i miei coetanei. Geneazione BimbiMinkia Quarantanni.
Di giorno tutti bravaggente, a cena tutti MariaDeFilippisti, la sera tutti quindicenni, a letto con la sbronza, la mattina a lavorare con l’hangover, in pausa pranzo posano la zappa, accendono il pc et voilà: tutti Dottori.

(dei lettori di fabio volo che si incazzano se li cataloghi come lettori di fabio volo magari parliamo un’altra volta, prima che mi venga un’ulcera)

 
 
 

Il mondo della pubblicità

Post n°260 pubblicato il 09 Novembre 2013 da MANonTHEmoonMilano
 

Dalla pubblicità che viene trasmessa in Tv è emerso che:

...La famiglia italiana media è costituita dal padre che non raggiunge i 30 anni, la madre ha 20 anni e i figli hanno solo 10 anni in meno di loro, ovviamente tutti sani e bellissimi.
Lei fa la mantenuta, infatti è sempre a casa che sforna torte e biscotti, innaffia le piante oppure si mette in perizoma e si lascia fotografare sul balcone dai vicini e quando ha il ciclo si arrampica sugli alberi oppure si butta col paracadute.
Lui ovviamente è un super manager, lavora 2 ore al giorno, va in ufficio in elicottero, e prende sui 10 mila euro al mese per poter mantenere il casolare di campagna, la moglie e i cinque figli.
I figli miracolosamente non litigano mai, vanno bene a scuola, sono ubbidienti e l'unica cosa che chiedono è la loro merendina preferita e l'unica disgrazia che potranno mai combinare è una macchia di cioccolata sulla maglietta (ma a quella ci pensa la nonna).

Si fa sesso ogni giorno in ogni angolo della casa.

Ci si può innamorare nel bel mezzo di un incendio che sta devastando un quartiere.

Se la tua auto monta un tetto apribile è probabile che un caccia ti si accosti a testa in giù.

Vieri sa cos'è l'ADSL.

Quando ti ammali, se prendi una medicina ti passerà tutto in 30 secondi.

Il capo non ti dice niente se ti becca col walkman o se fai disegnini in riunione.

Quando fai una passeggiata ti può capitare di incontrare Antonio Banderas o Sean Connery.

Se non hai voglia di cucinare, tuo marito e i tuoi figli si accontentano benissimo di una scatoletta di carne gelatinosa e ti ringraziano pure.

Se fai il postino trombi come un coniglio.

Quando è ora di cena tutta la famiglia si riunisce e fa una danza rituale con un camaleonte.

Quando litighi col tuo ragazzo, fuori dalla porta ce n'è un altro pronto a consolarti.

Le donne semplicemente adorano avere il ciclo e ti raccontano tutte contente com'è bello avere mezzo metro di cotone in mezzo alla patonza.

I neonati non sporcano mai i pannolini e la prima cosa che imparano è cambiarsi da soli.
Se pisciano, pisciano una strana acqua blu...

Del Piero ha confidenza con gli uccelli (no, forse questa è vera...)

Non c'è mai traffico e tutte le strade passano per vallate stupende dove ci sei solo tu!

Tua nonna fa yoga, ginnastica artistica, ti porta ai concerti, ti dà il numero di telefono del cantante e corre a portarti i vestiti perché tu, povera nipotina, hai voluto fare il bagno nuda.

Giochi a basket e sei contento di perdere, tanto pensi alla tua macchina nuova. Che è una Fiat...

Tu vai in giro e tutti ti ringraziano per aver fatto la spesa.

 
 
 

Polenta e Kebab

Post n°259 pubblicato il 09 Novembre 2013 da MANonTHEmoonMilano
 

Una splendida canzone dei Punkreas si chiama "Polenta e Kebab".

Questo il testo, che fa pensare.

La canzone in questione è stata anche messa sotto censura da grossi network....

Il testo dice molte verità...

Polenta e Kebab

Strane creature verdi che studiano i riti dei celti e dei longobardi non parlan la lingua italiana non sanno chi fosse il poeta leopardi ma 
Odiano il kebab, maometto i senza tetto e anche la pizza 
chiacchere da bar, si mischia la polenta con la razza. 
Si inventan qualche balla 
attirono la folla 
col rito dell'ampolla e l'offerta al dio po. 
Ricordo gli esordi degli uomini verdi eran contro i terroni i pugliesi e anche i sardi, i finocchi gli zingari,i negri bastardi, il tricolore e garibaldi. 
Odiano il kebab, Maometto i senzatetto e anche la pizza 
chiacchere da bar si mischia la polenta con la razza. 
Cantando il va pensiero ci credono davvero fedeli a un condottiero un druido fatto un pò così 
non parla neanche bene si esprime solo a gesti se lo incontri per la strada proprio non diresti che 
Lui crede di far parte della razza superiore 
si può fermare solo con l'aiuto del dottore 
ma se la scienza medica si mostra pessimista ci vuole l'esorcista. 
Ma tu senti che puzza scappano anche i cani stanno arrivando i napoletani.Napoli merda Napoli colera tu sei la rovina dell'Italia intera. Ma vorrei che fosse chiaro che tra i napoletani ce ne son tantissimi per bene e anche di più, non siamo non siamo quelli che pure ci chiamano zulu. 
Odiano il kebab, maometto i senza tetto e anche la pizza 
chiacchere da bar, si mischia la polenta con la razza. 
Cantando il va pensiero ci credono davvero fedeli a un condottiero un druido fatto un pò così 
non parla neanche bene si esprime solo a gesti se lo incontri per la strada proprio non diresti che 
Lui crede di far parte della razza superiore si può fermare solo con l'aiuto del dottore. Ha un posto fisso in villa si sente lusingato ma poi la vera festa inizia quando se ne è andato. 
Lui crede di far parte della razza superiore si può fermare solo con laiuto del dottore. Il vero risultato del miracolo padano l'ndrangheta a Milano 

 
 
 

Il mio amico

Post n°258 pubblicato il 08 Novembre 2013 da MANonTHEmoonMilano
 

Era Estate...O meglio l'estate era alle porte e mia sorella alla finestra. 

Mettemmo avanti le lancette dell'orologio. Cosi', per ingannare il tempo...Dissi quel giorno a un amico: "Non portare mai la tua donna alla baia dei Porci. Lei capira'. " Ma lui non capì. "Sono molto contento di essere Qui", come disse il nipotino di Paperone. Il problema era che se avessero trovato Quo e Qua, almeno zio Paperino sarebbe arrivato. "Sono Salvo", disse lui al telefono: "Grazie a Dio che sei Salvo" risposi io.

In tutte le epoche, insomma, avere figli ha sempre significato sacrificio, almeno fin che non viene il giorno in cui col colapasta e il grembiule si apre un periodo nuovo: cioe' l'eta' scolare.  Si diceva sempre che la madre era sempre certa...e che era certamente puttana.

Con la crisi che c'era avevo tentato la fortuna e mi sono iscritto ad un concorso di colpa, ma non ho vinto niente perche' non c'entravo.  La perturbazione numero 3 del mese di Agosto imperversava: pioveva sui nostri corpi spogliati, un vero nudifragio. Passarono dal triangolo delle Bermude (l'unico luogo dove scompaiono i pantaloncini corti). Il tempo vola e noi no. Strano sarebbe se noi volassimo e il tempo no, il cielo sarebbe pieno di uomini con l'orologio fermo. Eravamo sempre puntualmente in ritardo.

Fu indimenticabile! Ma cosa??

Pensavo a lui, al mio amico e ripensando al passato e alla passata, il mio cuore era in tumulto. Quando vedo un uomo piangere nel buio della sua stanza mi domando cosa lo spinga a non accendere la luce...

Il mio amico era così geniale che inventava tutto, anche le lettere dell'alfabeto pur essendo analfabeta senza gamma: si parla di anni che portarono oltre il progresso sperato e cioe' fino ad arrivare all'invenzione della lettera "P", con comprensibile giovamento delle pubbliche relazioni e dei rapporti umani di persone come: Latone, Inocchio, Irro, Aeron de Aeroni, Aa Giovanni, Uccini.

Avevamo fame e allora ci volevamo preparare un arrosto cardiaco. Il problema era prima di tutti quello di trovare un bue infartuato. 

Il mio amico era così triste che diceva: "Basta con questa vita, voglio farmi una famiglia". Ed io: "Esagerato.. fatti solo la piu' carina di tutta la famiglia". E secondo me, parere che peraltro condivido...avevo ragione io!

Come diceva un grande comico meteorologo: "Siamo uomini o temporali?". E tanto tuonò che piovve.

Volevamo prendere il treno, anche se la luce in fondo al tunnel per fortuna non si vedeva...L'annunciatrice della stazione disse: "Il diretto Savona-Baghdad è in partenza dal binario 812". "812???" disse il mio amico. "Beh, sì. E' già quasi a Baghdad...". Quell'anno c'erano state le elezioni nel suo paese di origine: Il sindaco di Tortona potrebbe essere una ciliegina, anzi una ciliegiona!

Gli andava tutto troppo storto ma la sua filosofia lo sosteneva: Se ne ando' sbattendo la porta e sbraitando: "Non c'e' piu' religione!". Qualcuno disse: "Allora andremo a casa un'ora prima!".

Siamo cauti nei giudizi. Prima di dire che uno e' uno stronzo bisogna leccarlo. E la sua lingua tanto bella non era...

Per il suo compleanno gli regalarono un paio di mutandem: ci si sta in due e si pedala. 

La mamma lo redarguiva:"Non essere ingenuo, non credere a tutto quello che ti dicono; sappi che il miglio non è l' unità di misura dei canarini, che i malati di mente vanno pazzi per certe caramelle, che Pino Daniele è il nome proprio di un albero e che fa diesis non è musica ma matematica, e cioè la somma di cinques più cinques! Abbi fiducia in te stesso! Applicati ma non inchiodarti". 

I suoi genitori infatti erano colti, in un campo di grano. Se no erano formaggi in un campo di grana!

Alla manifestazione d'affetto c'erano tanti cartelli. Tutto nei suoi confronti, tutti in confronto a lui. Quel mattino il sole era alto e i sette nani invidiosissimi come al solito; e non solo del sole, ma anche dei venti perche' erano piu' di loro. 

A un certo punto della sua vita il mio amico divorzio e disse: "Nessuna nuora, buona nuora!". Come dargli torto, meglio dargli una torta con la candelina che per essere spenta aveva bisogno dello smorzacandela...

Era un simpatico evasore fiscale, il mio amico: "Perche' denunciare il reddito dopo il bene che ti ha dato?" 

Un giorno il mio amico morì e mi lascio scritto nel suo testamento: "Se tornassi a nascere cosa farei? Una gran festa per la resurrezione!" 

 
 
 

Il manuale della perfetta bastarda

Post n°257 pubblicato il 08 Novembre 2013 da MANonTHEmoonMilano
 

Il manuale della perfetta bastarda

15 modi bastardi di rispondere ad un uomo per fargli capire che non ti interessa:

UOMO: Non ci siamo gia' incontrati da qualche parte?
DONNA: Si, lavoro alla reception della clinica specializzata nelle malattie venere

UOMO: Non ti ho gia' visto da qualche parte?
DONNA: SI, e' per quello che non ci vado piu'.

UOMO: Questa sedia e' libera?
DONNA: Si, e' quest'altra lo sara' anche se ti siedi.

UOMO: Allora, andiamo da me?
DONNA: Non so. Ci sono due posti nel bidone della spazzatura?

UOMO: Andiamo da te o da me?
DONNA: Tutti e due. Io vado da me e tu vai da te.

UOMO: Vorrei tanto chiamarti. Qual'e' il tuo numero?
DONNA: E sull' elenco telefonico
UOMO: Ma, non conosco nemmeno il tuo nome.
DONNA: Anche quello e' sull'elenco.

UOMO: E cosa fai di mestiere?
DONNA: Sono un travestito.

UOMO: Di che segno sei?
DONNA: Divieto d'entrata

UOMO: Come ti piacciono le uova per collazione?
DONNA: Non fecondati.

UOMO: Dai, non me la raccontare, siamo tutti e due in questa discoteca per le stesse ragioni.
DONNA: Infatti, per rimorchiare le fighe.

UOMO: Sono qua per farti realizzare i tuoi desideri nascosti
DONNA: Vuoi dire che hai un asino e un dobermann a casa tua?

UOMO: Voglio donarmi a te
DONNA: Mi spiace, non accetto la bigiotteria

UOMO: Potessi vederti nuda, morirei felice
DONNA: Puo' darsi, ma se io ti vedessi nudo, morirei dal ridere

UOMO: Andrei in capo al mondo per te.
DONNA: Si, ma sapresti anche starci a lungo?

UOMO: Come fai ad essere così bella?
DONNA: Il contrario di quello che fai tu

 
 
 
 
 

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Un blog di: MANonTHEmoonMilano
Data di creazione: 30/12/2009
 
 

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