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Messaggi del 19/12/2013

Sempre la stessa storia

Post n°304 pubblicato il 19 Dicembre 2013 da MANonTHEmoonMilano
 

Riporto l'articolo di Repubblica (nella foto Lucia Zingariello...36mila euro annui per 4 rapporti sessuali al mese con De Fanis, 750 euro a botta per dirla in termini poetici, donna che ha subito, e si vede, una notevole violenza dalla quale si è ribellata...ahahahaha)

PESCARA - C'era un contratto sessuale in vigore negli uffici della Regione Abruzzo. Un documento vero e proprio. Lo aveva redatto e sottoscritto - nero su bianco - l'assessore regionale alla Cultura, Luigi De Fanis. E in quel contratto, il politico del Pdl, 53 anni, medico, eletto alla Regione a suon di voti, pretendeva sesso dalla sua segretaria. La donna doveva "stare insieme" all'assessore - è scritto testualmente nel documento - almeno quattro volte in un mese. Per fare "l'amore". Così è riportato nell'accordo in vigore da diversi mesi. Tutto avveniva in cambio di denaro: trentaseimila euro annui. 

E lei, 32 anni, giovane e avvenente componente dello staff di De Fanis, che già aveva ottenuto da lui l'incarico di componente della sua segretaria particolare (da 1.200 euro al mese) per altro senza vincere nessun concorso, quell'ulteriore contratto - questa volta sessuale - lo aveva firmato. E ne teneva una copia in casa. 

Ed è proprio lì che, un mese fa, gli agenti della polizia giudiziaria della Procura di Pescara l'hanno trovato, seppur strappato in mille pezzi. Quando hanno varcato la soglia della casa della donna che si trova in un piccolo paese della provincia di Chieti, per notificarle un ordine d'arresto (con l'accusa di essere complice dell'assessore nel chiedere tangenti ai piccoli operatori culturali), gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno notato subito quei foglietti strappati e buttati nel cestino. 

Ci sono poi volute alcune settimane per rimettere insieme i pezzi e valutare con attenzione il contenuto di quella "prova" e il suo reale significato. E la scoperta è stata sorprendente. 

La conferma è poi arrivata, pochi giorni fa, dalla stessa segretaria, durante il suo ultimo interrogatorio. Incalzata dalle domande del pm Giuseppe Bellelli ha chiarito la natura di quel contratto. "L'assessore era ossessionato da me... - ha messo a verbale - mi ha costretto a firmarlo. Io non ho potuto rifiutare. Ho avuto paura..." questa è stata la sua difesa. La sua spiegazione. 

"Voglio uscire da questa storia, sono additata da tutti come "quella lì" e io non ha fatto nulla: però non ho preso un centesimo di quelle tangenti e ignoro cosa sia successo..." ha detto al pm. "Io avevo un lavoro nella sanità a tempo indeterminato ma, in quel periodo mi trovavo in una situazione particolare perché mia madre stava male. È stato De Fanis a propormi di fare la sua segretaria. Mi misi in aspettativa e accettai il lavoro perché avrei potuto gestire meglio i miei problemi perché dovevo lavorare per 3 giorni. De Fanis mi propose il lavoro, anche se non ho mai partecipato alle sue campagne elettorali, anzi io ho la tessera del Pd... ". Il secondo contratto è stato poi un passaggio obbligato, ha spiegato. 

La segretaria ha ammesso di aver avuto una relazione con l'assessore e di essere stata costretta a onorare quel contratto.

"Vai a timbrare, poi esci e vai a farti bella.... " le diceva De Fanis al telefono senza sapere di essere intercettato "poi ritorni e timbri. Basta che fai quattr'ore... Chi ti conta la jurnata... capit?". 

"In Regione è una consuetudine timbrare e uscire per faccende personali - si è difesa la segretaria - Quando sono entrata lì nell'ottobre 2012 in molti facevano così. Io partecipavo a missioni, a riunioni esterne. Una volta sola sono andata dall'estetista. Anche i miei colleghi si comportavano così e non credevo di fare nulla di male...". 

"Ora la mia vita è un incubo. Non vado più in giro per il mio paese. Ricevo telefonate anonime, gente che mi vuole incontrare, che mi insulta. L'impatto dell'arresto sulla mia vita è stato devastante, perché sono mamma di una bambina piccola". 

Certo è che dal verbale del suo interrogatorio è emersa con tutta evidenza la storia di un ufficio pubblico regionale - deputato a programmare i soldi da destinare al settore della cultura - trasformato in un'alcova. E asservito alle volontà dell'assessore.

De Fanis ora dovrà rispondere anche di peculato perché come è scritto nelle carte dell'inchiesta avrebbe "utilizzato con la segretaria la macchina della Regione per viaggi privati a Roma e a Bologna dissimulando le finalità esclusivamente personali dietro la finalità istituzionale". 

Commenti degli utenti dopo affannossa discussione

Alcuni han detto: condivido!

Altri han detto (una donna):  "conveniva...???? boh...lasciamo perdere.... è sempre facile...dare della puttana alle donne".

Ed io ho rilanciato: "3000 euro nessuna violenza...si chiama prostituzione"

Ed ho anche aggiunto: "Prima prendono i soldi, uno stipendio per non lavorare, e poi fanno le troie. A un certo punto, scoperte, si pentono: troppo facile. Puttana sei e puttana resti. Adesso la scopina piange perchè la gente la perseguita...pensaci prima: devi avere il coraggio delle tue azioni. Altro che escort: sono BUTTANAZZE! Così come lui è un uomo di merda, porco, da prendere per tutta la vita a calci nel culo"

Un mio amico che fai il mimo e che dunque parla molto poco: "Esatto . cominciamo a chiamare le cose con il proprio nome."

Un giornalista di Bergamo: "E' stata costretta a firmare" ??? Ma ci ha preso tutti per fessi ???"

Un altro giornalista sportivo del Corriere ha aggiunto: "è sempre facile dare della puttana alle donne, soprattutto se la donna in questione è effettivamente puttana. Impossibile dire che non lo sia, in questo caso."

La solita donna di prima: " ...solo lei colpevole????? già è una puttana....avete ragione "UOMINI"..."

Il giornalista di Bergamo che è anche una persona seria: " è più colpevole l'assessore, cara (omissis), ma non vorrai farmi credere che la segretaria è una vittima, suvvia!"

La donna sempre quella: "Non ho scritto quello (giornalista di BG) !!!! ma etichettare la donna sempre come puttana...lo trovo squallido .!!! la signorina in questione NON è AFFATTO UNA VITTIMA ERA BEN CONSAPEVOLE DI QUELLO CHE FACEVA ....possiamo chiamarLa con altri termini meno maschilisti...tutto qua.!!!!"

Pollon di Milano (una donna, un'altra) ironicamente ha aggiunto: " chiamiamola..."Donna di larghe vedute" suvvia....  giusto (donna di cui sopra)?

Sempre Pollon: "Del resto resto lui si è preso "solo" del corruttore...bilanciamo le cose!"

La donna di cui sopra: " Eh brava Pollon"!

All'improvviso si inserisce un altro tizio: "Pure il contratto scritto . Proprio qualche giorno fa disquisivo amichevolmente sui libri dalle "50 sfumature". Eccone due fans! Scommettiamo? (così rimango sulla cronaca)!"

Locatelli, che fa le cose per bene: "puttaniere e puttana o corruttore e corrotta (fa un po' ottocento)"

Ed io in un gran finale rossiniano...in crescendo: "ok mettiamoci daccordo: lui è un porco di merda corruttore, lei una puttana. La cosa grave è che i soldi per lei venivano da noi contribuenti. Quindi totale: Italiani magnacci inconsapevoli, lui porco sfruttatore e violentatore di una donna indifesa che comunque sempre puttana è"

E poi per concludere, rispondendo alla famosa donna di cui sopra: "Altri termini meno maschilisti: 1) donna di facili costumi con contributo pubblico 2) scarpa femmina di facili costumi quindi zoccola 3) meretrice 4) prostituta d'alto bordo 5) ingnobile succhiatrice di soldi pubblici e non solo...chissà perchè mi viene sempre PUTTANA."

Questa è un'altra storia, o sempre la stessa? Che ne pensate?

Alan Paul Panassiti

 
 
 

News

Post n°303 pubblicato il 19 Dicembre 2013 da MANonTHEmoonMilano
 
Tag: natale

Sta arrivando Natale e con esso la fine dell'anno...Il 2013 è stato un anno importante per me con mille gioie e delusioni. 
Ho capito qual'è la strada che devo seguire e per il 25esimo anno di carriera ho in programma numerose cose nel 2014.

La più bella (finalmente è ufficiale!) è che sto scrivendo la sceneggiatura di un film, del quale curerò anche la regia (il che mi spaventa ma mi eccita perché è la prima volta che faccio una cosa del genere e sto imparando in fretta tutti i trucchi del mestiere), che inizieremo a girare a Settembre a Milano che incredibilmente ha trovato un produttore con dei soldi (veri) e con degli attori (veri) e di nome che potrò addirittura scegliere.

Poi finalmente, anzi molto prima direi, farò il mio spettacolo teatrale sul Nazismo che ho ultimato di scrivere, dopo tanti problemi e difficoltà nella sua costruzione.

Non farò più spettacoli comici (non portano a nulla di buono e non pagano), e cercherò di fare quel che amo di più: la ricerca e il teatro civile che mi permette di seguire una strada molto più interessante.

In più ho una collaborazione radio, una vera passione per me, che sta maturando...

Il 2014 sarà un anno di sperimentazioni importanti e del rilancio, metterò la mia scrittura a disposizione di alcuni artisti sperando di rompere questo maledetto monopolio che impedisce alle tante persone che cercano di sfondare in questo pessimo ambiente sia in Rai che a Mediaset.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: MANonTHEmoonMilano
Data di creazione: 30/12/2009
 
 

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