Creato da giglio.alfredo il 31/03/2013
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S0SPESO TRA LA TERRA E IL CIELO di Alfredo Giglio

Post n°400 pubblicato il 31 Marzo 2016 da giglio.alfredo


SOSPESO TRA LA TERRA E IL CIELO

di Alfredo Giglio  ©

 

Sospeso in universo

Col vuoto tutt’intorno,

Passo

Fra la gente immerso

Senza sentir rumori,

Né veder colori.

Son solo,

In compagnia

Dell’ombra mia.

C’è il sole,

Ma dentro sento un gelo

E non  avverto amore.

L’anima è vuota

Perchè  è freddo il cuore.

In me non brilla luce

Ed ogni speranza tace.

Lungo un sentier m’avanzo

Senza saper

Dove conduce.

Ripenso al tempo andato

E al tempo che verrà

Senza audacia.

Punto lo sguardo innanzi,

Nel vuoto senza fine:

Solo la terra è grande

E il cielo che l’è sopra.

E’ tutto buio,

Anche la luna

E’ priva di bagliori

E  dei profumi

Si son privati i fiori.

Or mi riscopro inerme

E senza illusione alcuna.

In cerca vado d’amicizia

Per trovar conforto

E cado nel dolore

Più profondo.

Allor lo sguardo innalzo

In cerca di letizia.

Rimango incerto

Nella disperazione

E pieno di mestizia.

D’incanto

Il falso riso

Si tramuta in pianto,

E quasi il core

Scoppia di calore.

Or d’improvviso

In me il male tace

E godo d’una quiete

In ritrovata pace.

Toccato dal prodigio,

O da folgore divina,

Spero d’essere più forte

E non mi sento solo.

Avverto ora l’amore

D’una Forza Celeste

Che non m’abbandona.

E in quella Forza

Io ormai più credo

E son felice,

Di viver nella  Fede.

 

Alfredo Giglio

 

 
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