Creato da giglio.alfredo il 31/03/2013
Salve a tutti coloro che leggeranno questo blog, in cui inserirò post e commenti personali di arte e cultura

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2017 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

amorino11monellaccio19falco1941acquasalata010m12ps12cassetta2annamatrigianoormaliberar.11.11.11unghieviolaacer.250iltuocognatino1clock1991Sslpstriwhiskynsoda
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi di Gennaio 2017

LA BELTA' PIU' VERA di Alfredo Giglio

Post n°425 pubblicato il 28 Gennaio 2017 da giglio.alfredo
Foto di giglio.alfredo

 

 

LA BELTA’ PIU’ VERA

di Alfredo Giglio ©

 

 La beltà, s’ è vera,

Al guardo attento

Alfin si fissa

Qual cosa novella,

Che nel petto bussa

In continua ascensione

E  giunge al core,

Come un’emozione,

Che l’anima arrovella.

Il bello esplode

Al par di grido improvviso

E poi ritorna

Com’eco in paradiso.

Bella  apparisti

A me

Tu, opera di Dio,

Avvolta in quella luce

Ch’ancor  più alta

Nel cielo ti conduce.

Tutto in te splendeva

E nel dolce spirto  ameno

La gioia dileguava,

Mentre l’alma più gaia

Si smarriva

Nel profumo infinito

Del tuo seno.

Felice e muto

Allor piegavo il capo

A quel destino

Che m’aveva arriso,

Portando nei miei occhi

Il tuo sorriso.

 

Alfredo Giglio

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

NELL'ARIA UMIDA di Alfredo Giglio

Post n°424 pubblicato il 23 Gennaio 2017 da giglio.alfredo
Foto di giglio.alfredo

 

 

NELL’ARIA UMIDA

di Alfredo Giglio ©

 

Mentre mucido verde

Come muschio,

La fredda pietra

Di muri annosi avvolge,

Nell’aria tetra

Che spande odor di pioggia,

S’ode soltanto

Un brontolar di roggia

Al par d’un mesto pianto.

Un raggio di sole,

Pallido e malato

Par che  si dolga

Tra  nubi furibonde

E dietro a queste

Più timido s’asconde.

Un vento umido e caldo

Spinge nei viali d’una città,

Ch’odora di vecchiume

Ogni sorta

Di resti di pattume.

M’aggiro

Come spettro solitario

Per vie deserte,

In attesa del gelo dell’inverno

Che la carne trafigge 

E l’ossa mi distrugge.

Così,  

I miei pensier seguendo,

Sento ch’il cor più non m’aita

Perché  su me già incombe

L’inverno della vita.

 

 

Alfredo Giglio

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

PRIVO D'EMOZIONI di Alfredo Giglio

Post n°423 pubblicato il 19 Gennaio 2017 da giglio.alfredo
Foto di giglio.alfredo

 

 

 

 

 

PRIVO D’EMOZIONI

di Alfredo Giglio ©

 

Son privo d’emozioni

Al par di sasso impietrito,

Col guardo senza luce

Come frasso inaridito.

Briciole di ricordi disseccati,

Dal tempo ormai svuotati

Rimbalzan nella mente

Come un’ eco distante.

Solo denti bianchi

Rilucenti in un sorriso,

Come preziosa biglia

Nell’avida conchiglia,

Tornano in me

Com’unica vacanza

Alle dolenze orrende

D’una vita  avvizzita

E di  mani contorte

Dall’ adunche dita.

Se Natura esplodesse

Nel canto degli uccelli,

Nel volo di farfalle,

Nel rifiorir di prati colorati

E nelle risa di pargoli animati

Che respirano la vita,

In me resterebbe  quell’attesa

Del fior che muore

Pur d’ appassimento.

E intanto prego

Ch’ognor svanisca

Il mio tormento,

Che trova sua dimora

Nel vil decadimento.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963