Creato da mary91dgl0 il 09/12/2014
Aveva rivolto il suo sguardo fuori dalla finestra Alice quel giorno di mezza estate. All'altezza dei suoi occhi soltanto un foglio bianco pronto a sostenerla durante le sue cadute...cadute che facevano male...
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

siculosiculo03datore.dilavoroil.cessistaTopoCangurocanescioltodgl10belladinotte16principinoazzurro007mary91dgl0luis_alfabambolinasupersexiedanemorpluigigr80cecile69velodicristallocorvo780
 

Ultimi commenti

hanno fatto tutto...troppo in fretta...per conoscere un bel...
Inviato da: luigigr80
il 03/04/2015 alle 06:42
 
Qui c'č un certo senso poetico....
Inviato da: bepaapranz
il 09/02/2015 alle 20:00
 
Idem
Inviato da: bepaapranz
il 09/02/2015 alle 19:58
 
Per me č solo sesso...
Inviato da: bepaapranz
il 09/02/2015 alle 19:56
 
Quando ricevi tante delusioni incominci a chiuderle le...
Inviato da: mary91dgl0
il 26/01/2015 alle 12:44
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« BRICIOLEBRICIOLE »

BRICIOLE

Post n°29 pubblicato il 25 Dicembre 2014 da mary91dgl0

 

Quando ti capiterà di essere confusa/o, piena/o delle tue paure scrivi a te stessa/o. Scrivi a quella parte di te che non è mai tornata/o, a quei pezzi di anima e cuore che hai visto spezzare come frammenti di stelle dissolti nel aria. Scrivi alle mani, saldamente attaccate a un volante in corsa, in chilometri di fiducia e stanchezza, a sciorinare gli argomenti dell'amore per tenerti sveglia/o. Scrivi alle lacrime , ma non a quelle normali , ma a quelle che ti hanno portato a sentire il doppio della sofferenze. (Perché quelle come me sentiranno sempre il doppio di tutto). Scrivi al profumo di quelle lettere rinchiuse nei lembi del tuo cuore è mai raccontati. Scrivi alla porta, perché hai sempre pensato esistesse un'unica entrata e un'unica uscita. Mentre ti accorgi che c'è un solo modo per entrare e infiniti modi per uscire senza essersene mai andati davvero. E ci si resta accanto senza saperlo, a spiarsi i pensieri,le percezioni,le visioni, ogni tanto si finge di dimenticare ma tutto ritorna. Scrivi a un bel respiro, quello necessario a gonfiare un palloncino di emozioni, quello che ti occorre per trovare le parole,quello che se si blocca è orgoglio, per questo uccide. Scrivi alla sottile differenza che c'è fra andare e fuggire. Non si mette al sicuro un pensiero, scappa di notte, va dove vuole. Più  lo mandi via più lacera le distanze e fa cerchi nella memoria, non ti lascia dormire, e la goccia di un lavandino che non puoi riparare. Scrivi al freddo quando ti scopre il cuore e non distingui più il senso di un brivido, quando orienti le tue stagioni sulla finalità di sconfiggere il male peggiore anziché assecondare la felicità, troppo impegnato a condire un ricordo lasciando bruciare a pane e speranza.

Ogni tanto siediti e guardati intorno e inizia a scrivere a ogni oggetto importante della tua vita, siediti e scrivi a te stesso e raccontati perché là fuori ci sarà un anima destinata a te quella che semplicemente ti accetterà così come sei....

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963