Creato da Armanarman2 il 24/05/2010

Ritorno alla Genesi

Racconti

 

 

« La riunione sindacaleMessaggio #105 »

Il leader

Post n°104 pubblicato il 29 Agosto 2022 da Armanarman2
 

 

Quella notte il maialino Peppino detto "Er Grugno" prese la parola e disse:

«Compagni suini, amici animali, è venuto il momento di eleggere tra di noi un leader che ci possa guidare nelle nostre scelte e nelle  rivendicazione dei nostri diritti!

Sappiamo che l'abilità del comando non è data a tutti, ma solo ad alcuni di noi,  solo ai migliori!

Mentre nel mondo Umano chi si trova al comando,  è portato a interessi personali , non è così nel mondo animale, dove il leader vuole il benessere primario dei suoi sudditi !

Un gruppo inglese che ha studiato il fenomeno, ha visto la differenza abissale che separa la leadership degli uomini con quello del mondo animale.

Le iene si aiutano tra di loro nella caccia, gli elefanti sono caratterizzati dalle famiglie unite fino alla morte e seguono il loro leader fino in capo al mondo.

Non così per l'uomo, dove molte volte i loro leader sono portatori di idee di grandezza e interessi personali, sacrificando a queste idee, vite intere di popoli in nome di idee razziste, totalitarie e antidemocratiche.

Questo e il mondo degli Umani, ma per noi non e così!

Ora eleggeremo democraticamente un nostro leader che ci guiderà verso la nostra libertà dalla schiavitù dell'Uomo!

Il domani sarà un pianeta abitato da soli animali ,senza la presenza egoista dell'uomo!

Questo giorno non è lontano animali da fattoria!

Voteremo per alzata di zampe il nostro leader

E cosi si passò alla votazione, nel granaio della fattoria del padrone Benson che da qualche tempo  era oggetto di  contestazione da parte dei suoi animali.

Per l'occasione, anche tutti gli animali delle fattorie vicine, si erano dato appuntamento nel granaio.

Ma da subito la votazione si dimostrò alquanto complessa, ogni animale voleva un suo rappresentante!

Qualche voto di scambio era già avvenuto nel porcile e nel pollaio, con le solite promesse politiche!

Un nuovo e più grande pollaio con l'aria condizionata e un porcile con bagni e docce!

I maiali presentarono la loro lista con il maialino Peppino, sicuro di vincere, le galline da parte loro, presentarono come loro rappresentante l'operaia gallina Crestina, che nonostante fosse malata a causa del fegato grasso per la sua permanenza negli allevamenti di batterie, era pur sempre una operaia di prima linea che veniva dalle lotte contadine!

Aveva vissuto di prima persona, l'amara esperienza di una carcerazione ingiusta!

Il cavallino Gigino  aveva dalla sua parte ,tutte le liste degli equini delle zone vicine. 

Veniva dato come favorito, mentre l'asinello Gelsomino si era presentato alle liste all'ultimo momento, su insistenza del suo partito di tutti gli asini delle fattorie, che vedevano in lui, il loro riscatto culturale!

L'oca Martina forte di una loro rappresentanza, era portata da varie sigle e anche lei era una favorita alla guida della leadership.

Quello che partiva svantaggiato era l'agnellino Bianchina, perché secondo un recente sondaggio dell'ex pool, era considerata da tanti animali di idee troppo pacifiste, che a tanti animali non piacevano!

Era di idee democratiche, aperte all'emigrazione di tutte le oche che volevano stabilirsi  nella  fattoria del Sig. Benson!

E poi c'era la capretta Michelina, con un fazzoletto verde al collo, era di idee secessioniste ed era portata da gruppi di capre e montoni che non volevano che le oche migratorie venissero nei loro territori!

Era stato famoso il discorso della capretta, che alcuni giorni prima. aveva tenuto nella piazza del paese di Agua Mara.!

Centinaia di animali avevano applaudito di continuo il suo discorso, incentrato per la maggior parte sulle emigrazioni delle oche e delle gru, che stavano invadendo a migliaia il territorio del loro paese di Agua Mara.

Gli abitanti erano esasperati e intolleranti verso questi intrusi nelle loro terre!

«La migrazione delle oche e delle gru» diceva la capretta Michelina

«E' un fenomeno di gran lunga più imponente e strutturale di un semplice spostamento di oche migratorie.

Si tratta di lunghi migrazioni verso altre strutture territoriali, che portano questi animali fuori dai loro confini naturali, invadendo con la loro presenza le nostre zone e i nostri cortili, i nostri pollai, i nostri porcile e le nostre stalle!

Il loro arrivo, comporta determinati problemi di ordine sociale e una spesa non indifferente alle casse delle fattorie!

Il paese qui vicino a noi, quello di Montale è stato invaso da migliaia di questi uccelli che provenivano dall'Islanda e dalla Gran Bretagna con un grave dissesto ecologico al territorio dovuto al soprannumero degli uccelli migratori!

Ma il loro intento e chiaro, scelgono le nostre zone perché vicine a potenziali fonti di cibo come prati e colture di cereali!

È un uccello migratore, che lascia il suo habitat naturale per svernare da noi!

In parole povere, nulla conta per queste creature, più del loro arrivare qui.

Con la consapevolezza di un nuovo stile di vita, fatto di piante acquatiche e palustri di erba ma anche di granaglie e patate!

Molti di loro muoiono in questo viaggio della speranza, ma hanno un pensiero che li guida e li sostiene: potranno riposarsi e mangiare più tardi!

In quel momento il loro unico scopo è il viaggio, il loro intento è arrivare alla meta ma sappiamo che alle loro spalle ci sono gli avvoltoi che organizzano il loro esodo, su rami secchi e alberi senza vita,  di questi poveri uccelli, ne arrivano pochi e malnutriti sulle nostre terre!

Molti muoiono nel tragitto e spesso queste tragedie vengono chiamate migrazioni della speranza, anche se sono veri olocausti, viaggi verso la morte, viaggi senza ritorno a cui bisogna dare un freno.

Bisogna chiudere le frontiere e se necessario ricorrere all'aiuto dei cacciatori da mettere sui nostri confini, se necessario alzare dei muri per difendere la nostra integrità territoriale, la nostra cultura, le nostre tradizione, la nostra storia.

La loro unica ragione, logica per loro, ma incresciosa per noi, è la sopravvivenza alle guerre che affliggono il loro paese di origine, e sono legate a fredde temperature invernali e a lotte nelle loro Regione di provenienza, dove non ci sono molte cavità naturali, o semi da mangiare, e migrano verso il viaggio della speranza.

Ma noi non possiamo accogliere migliaia di uccelli sulle nostre terre!

Mangeranno tutti i nostri semi, le nostre granaglie e le nostre patate!

Prenderanno le nostre cavità sui tetti, occuperanno i nostri nidi sotto le tegole, faranno altri nidi sugli alberi e occuperanno tutti i rami!

Non possiamo più tollerare questa invasione!
Sono un pericolo per la nostra cultura di animali liberi, un pericolo per i nostri figli, per il loro futuro!

Fra pochi mesi ci sarà la mietitura del grano.

I nostri granai sono pronti, ma quanto grano resterà per noi con tutti questi uccelli che arrivano da altre terre?

Pensate che ne resterà molto per noi?

Se non fermiamo questa invasione delle oche migratorie, ci saranno molte insidie sulle nostre strade, correremo il rischio di non avere più semi e granaglie per noi, e i furti nei nidi aumenteranno!

È di pochi giorni fa, la notizia che circa duemila Gru Canadesi sono dirette al Sud sulle nostre coste.

Di notte si appollaiano nelle basse acque dei laghi godendosi il fresco, oppure sui banchi di sabbia, per poter cacciare in tempo i pesci che potrebbero arrivare dall'acqua.

Se  noi permettiamo tutto questo, quello che abbiamo accumulato per l'inverno con il nostro lavoro nei nostri rifugi ce lo porteranno via!

Per questo bisogna essere determinati, chiudere tutte le frontiere, alzare dei muri per impedire qualsiasi intrusione di spazi aerei!

Non permettere che nessuno uccello migratore, venga sulle nostre terre!»

Un discorso che aveva ottenuto un consenso popolare incredibile nel paese di Agua Mara, dove i paesani erano tutti d'accordo su questa politica migratoria di chiudere ogni spazio aereo, per non fare entrare più uccelli nelle loro terre! 

Ma c'erano state alcune violente contestazione in paese durante il discorso, da parte di gruppi di uccelli che non erano d'accordo sulla politica restrittiva della capretta Michelina, da parte di uccelli dei centri sociali dei Pettirossi di sinistra, dei Cardellini verdi leghisti, dalle Rondinelle Nere di Nido Pound, con degli striscioni con scritto "Via le ali straniere dalle nostre terre". 

Ci furono parecchi tumulti che vennero sedati a malapena dalle forze dell'ordine!

Si dovettero usare gli idranti e i fumogeni, ci furono molti arresti e feriti, che furono portati all'ospedale per essere prima curati e poi essere interrogati nelle caserme accusati di essere dei sovversivi , un pericolo per l'ordine pubblico!

Vicino al commissariato c'erano numerosi gruppi di animali facendo parte di gruppi del "Comitato Studentesco delle Ali Libere" che protestavano contro la polizia in combutta con i macellai!

Ma il favorito di tutti alla guida dei leader degli animali era il gatto Castiel, presentatosi con una sua lista indipendente!

Il gatto Castiel, era considerato il più adatto alla guida della leadership, perché era sempre stato un gattino molto riflessivo e intelligente, paziente e pieno di iniziative su ogni situazione che si era presentata nella fattoria!

Con i suoi occhi blu, che spiccavano su una testolina simpatica e dal pelo bianco, alternato a macchie di grigio scuro, era considerato il bello è il più intelligente della compagnia degli animali.

Castiel non era solo bello, ma anche molto perspicace nel miagolare, intelligente , molto preparato politicamente, con una vasta cultura alle spalle, frutto di studi all'"Accademia Dei Felini",

 Si era sempre tenuto lontano dalla politica attiva, nonostante i vari inviti che gli venivano offerti dai vari partiti per il suo loquace miagolare, la sua vasta preparazione e le sue relazioni sui croccantini geneticamente modificati, e i vari cibi in scatola con additivi e conserrvanti! 

(continua)

 

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Armanarman2cassetta2samynicmariagraziapaolavbiondogiotto460Sky_Eaglegdasperoni25ba.vi60nunsepodiamichidiangelogesu_risortoannunz1iononcerotupiterx0
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963