amazzoni nel cuore

Vi giro una vecchia barzelletta riveduta e corretta.

La città di Atene è assediata ormai da lungo tempo dalle amazzoni, che hanno il loro accampamento tutto attorno alle mura della città. Ateniesi e amazzoni si stanno combattendo da lungo tempo senza che una parte riesca a prevalere sull’altra.

Allora la regina delle amazzoni convoca tutte le sue guerriere ed espone loro il nuovo piano d’azione:

“Sorelle, le nostre spie hanno scoperto che molti dei greci si chiamano Andros; allora faremo così: una di voi chiamerà a voce alta “Andros!” e quando l’uomo si affaccerà dalle mura per rispondere, dieci guerriere saranno pronte a colpirlo con le loro frecce!”. Le amazzoni esultano per la splendida idea della regina.

Il giorno dopo le amazzoni mettono in azione il loro piano…

Una di loro si affaccia dall’accampamento e chiama forte “Andros?!”. Dopo qualche attimo di titubanza, un uomo si sporge dalle mura e risponde “Sì?”. Dieci frecce amazzoni partono subito: Zac! Zac! Zac! L’uomo colpito cade dalle mura e le amazzoni esultano!

In un altro punto delle mura, un’amazzone chiama: “Andros?!”. Un uomo si affaccia e risponde: “Sì?”. Zac! Zac! Zac! L’uomo cade e le amazzoni esultano!

In un altro punto delle mura, un’amazzone chiama: “Andros?!”. Un uomo si affaccia e risponde: “Sì?”. Zac! Zac! Zac! L’uomo cade e le amazzoni esultano!

Alla fine del primo giorno le amazzoni hanno ucciso cinquanta uomini…e così per dieci giorni…

Allora, esasperato dalle perdite, il re degli Ateniesi decide di radunare tutti i suoi guerrieri per un nuovo piano d’azione: “Soldati, non possiamo andare avanti così, le amazzoni stanno eliminandoci tutti; ma le nostre spie hanno scoperto che tra loro le amazzoni si chiamano “sorella”; allora faremo così: uno di voi chiamerà a voce alta “Sorella!” e quando l’amazzone si affaccerà dall’accampamento per rispondere, dieci guerrieri saranno pronti a colpirla con le loro frecce!”.

Gli Ateniesi esultano per l’ingegnoso piano del loro re…

Così il giorno dopo, un uomo si affaccia dalle mura e grida forte:

“Sorella?!”. Nessuna risposta.

“Sorella?!”. Nessuna risposta.

“Sorella?!”. Nessuna risposta.

Alla quarta volta l’uomo si sporge ancor di più e grida con tutta la voce che ha “Sorella!!!!!”

E una voce femminile: “Sei tu, Andros???”

“Sì!!!”

Zac! Zac! Zac! Zac!