che ambiente?!
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Prof. Paolo Dell’Anno
Lezioni di Diritto Ambientale n. 1
(riserva di risorse naturali / recettore del metaboliso della biomassa e delle attività antropiche):
1.PAESAGGIO
(beni culturali ambientali -> conservazione e valorizzazione )
2.HABITAT
(mezzo e ambito dell'attività umana ->tutela della salubrità)
3.TERRITORIO
(oggetto del governo integrato delle risorse -> sviluppo ordinato e sostenibile)
Nozione giuridica di "ambiente":
Giannini
Ambiente: paesaggio / salubrità / urbanistica
Predieri
Ambiente/salute -> territorio
Ambiente -> -> paesaggio -> urbanistica
Caravita
Ambiente = equilibrio ecologico
Costituzione
(art. 117, lett. s): tutela dell’ambiente e degli ecosistemi
Ambiente come:
- diritto soggettivo
- diritto oggettivo
- diritto civico (collettivo)
- nuovo diritto (sociale)
- bene immateriale unitario
- valore costituzionale
La tutela giuridica dei singoli fattori che compongono l’ambiente è ispirata a princìpi diversi da quelli che regolano il diritto ambientale nel suo complesso.
L’ambiente è dotato di una sua specificità (Corte Cost. 210/1987).
Le esigenze di tutela e gestione dell’ambiente, in ragione della pervasività tetradimensionale dell’inquinamento, sono soddisfatte solo da un approccio sistemico globale, anche in connessione alle politiche pubbliche di rilievo europeo (libertà di circolazione dei beni primari e delle merci, concorrenza delle imprese, armonizzazione delle legislazioni nazionali).
Tuttavia la produzione di beni e servizi necessita sempre del consumo delle risorse ambientali e comporta inquinamento (infatti, per il 2° principio della termodinamica: “qualsiasi trasformazione di materia o di energia aumenta l’entropia”).
L’inquinamento costituisce un fenomeno derivato ed accessivo dei processi produttivi e di consumo. Nessuno avvia un’attività economica per inquinare, ma per un investimento redditizio.
La disciplina dell’inquinamento non può essere affidata all’autodeterminazione degli operatori. Senza politiche regolative pubbliche, non è possibile evitare il fenomeno economico delle externalities, cioè dell’addossare i costi del disinquinamento all’ambiente (e dunque alla collettività).
La libera concorrenza viene distorta anche dall’assenza di norme ambientali, perché l’impresa che non inserisce i costi nel suo bilancio globale si avvantaggia ingiustamente nei confronti dell’impresa che adotta ogni misura necessaria a contenere l’inquinamento.
La sua integrazione con politiche di autoregolazione (codici di autodisciplina, incentivi, certificazioni di qualità ambientale per imprese e prodotti, mercato dei diritti di emissione).
- Beni protetti (salute umana; beni materiali; usi legittimi dell’ambiente)
- Condotta (a forma libera; illecito tipico; reato proprio)
- Evento (pericolo per salute umana; danno per altri oggetti di tutela)
- Elemento psicologico (dolo, colpa, responsabilità oggettiva)
- Beni protetti (salute umana; beni materiali; usi legittimi dell’ambiente)
- Condotta (a forma libera; illecito tipico; reato proprio)
- Evento (pericolo per salute umana; danno per altri oggetti di tutela)
- Elemento soggettivo (dolo, colpa, responsabilità oggettiva)
- Comunicazioni e notifiche
- Registrazioni ed iscrizioni
- Ordinanze contingibili e urgenti
- Piani
- Accordi di programma
- Limiti di accettabilità (di emissione o ambientali)
- in funzione di controllo
- in funzione di programmazione
- intuitu rei
- intuitu personae
Notifiche:
Art. 216 t.u. san.
D.i.a.
Comunicazione gestione rifiuti
Comunicazione emissioni atmosferiche (autorizzazioni generali)
Subordinazione di un interesse privato ad un interesse pubblico
- Autorizzazioni costitutive
- Autorizzazioni permissive
- Autorizzazioni ricognitive
Divieto con riserva di permesso?
- Illecita l’attività a inerenza di interesse ambientale senza previa autorizzazione
Comunicazioni =
Permesso con riserva di divieto ?
- La notifica legittima all’esercizio di attività in regime di autocertificazione di conformità alla normativa
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Sei il viaggiatore n.
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Avvocato patrocinante presso le Supreme Corti, specializzato in diritto amministrativo e diritto penale dell’ambiente.
Componente del Comitato Scientifico della rivista Giustizia Penale . Docente di Diritto dell’ambiente nel Master in Economia e Management dell'Ambiente e dell'Energia (MEMAE, www.unibocconi.it).
XXXIII Premio Scanno 2005 per l’Ecologia (giuria: Fulco Pratesi, Amendola, Postiglione - fonte: larepubblica.it ). Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana (d.P.R. 27.12.2002).
Già titolare del Corso di “Diritto urbanistico” nella Facoltà di Architettura dell’Università di Roma “La Sapienza” dal 1997/1998 all’AA. 2002/2003.
Già Docente Stabile della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, in Roma (dal 1.11.1995 al 30.08.2001).
Già Professore Ordinario di “Diritto Amministrativo” nell'Università dell'Aquila.
Direttore scientifico- insieme con il prof. Eugenio Picozza – del Trattato di Diritto dell’Ambiente (CEDAM) di prossima pubblicazione.
Docente di Diritto dell’ambiente per Università di Roma La Sapienza, Tor Vergata, Roma3, LUMSA, II Università di Napoli, Università di Firenze, di Pisa, di Bologna, di Palermo.
Ha tenuto lezioni di Diritto ambientale per le Province di Trento, Treviso, Pordenone, Gorizia, Latina, per Arpa Sardegna e Arpa Lazio, ed altri enti pubblici.
E’ stato Direttore scientifico in programmi di ricerca per conto del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dell'Ambiente, del CERADI-LUISS, del C.N.R. (Gruppo rischio industriale ed ecologico; PFE - Progetto Finalizzato Energetica 2, Sottoprogetto "Legislazione e Normativa"), dell'ENEA ( Area Energia, Ambiente e Salute).
Già componente del Consiglio Direttivo del Parco Nazionale della Maiella dal 1996 al 2001, e del Consiglio Direttivo del Parco Nazionale d'Abruzzo dal 2001 al 2002.
Già Presidente della Commissione Scientifica per gli interventi di emergenza nella gestione dei rifiuti nel territorio di Roma e Provincia prevista dall’ord. PCM 2992 del 23 giugno 1999 (su nomina del Ministro dell’Ambiente).
Già Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Associazione nazionale di protezione ambientale, Onlus, Altritalia Ambiente (riconoscimento D.m. Ambiente 61/scoc/94).
E' componente del Direttivo dell’Associazione Docenti di diritto urbanistico ed ambientale (AIDU).
E' stato componente di commissioni ministeriali di studio, tra le quali:
•Commissione Ministero Ambiente per testo unico tutela delle acque dall’inquinamento (1998);
•Commissione Ministero Ambiente per legge di principi in materia ambientale (1993-1994);
•Commissione Ministero dell'Ambiente per proposta testo unico delle leggi ambientali (1990-1991);
• Gruppo di ricerca Ministero Ambiente sulla normativa relativa alle opere elencate nell'allegato II della direttiva 85/337/CEE in materia di valutazione di impatto ambientale (1989/1991);
•Commissione Ministero Ambiente per il d.d.l. sull'inquinamento acustico (1987-1988); •Comitato scientifico per la Conferenza Nazionale dell'Energia, Ministero Industria (1987).
E' stato Consulente giuridico della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato Difesa dell’Ambiente (1998-1999), della Regione Lazio, Assessorato all’utilizzo, tutela e valorizzazione delle risorse ambientali (1996-1998), della Regione Marche, Commissione speciale del Consiglio Regionale per l’attuazione della legge 142/1990 (1990-1993), della Regione Umbria. E' stato Capo dell'Ufficio Studi e Legislazione del primo Ministro per l'Ambiente (1973/1974). Ha pubblicato oltre cento lavori, tra cui le monografie Law and practice relating to pollution control in Italy (Graham & Trotman, London 1976), Energia e assetto del territorio (CEDAM, Padova 1983), La valutazione di impatto ambientale (Maggioli, Rimini 1987), Contributo allo studio dei procedimenti autorizzatori (CEDAM, Padova 1989), La nuova disciplina dell’inquinamento atmosferico (insieme a G. AMENDOLA) (Jovene, Napoli 1992), La nuova normativa sulla tutela delle acque dall’inquinamento. Il d. lgs. 152/1999 (Maggioli, Rimini 1999), Manuale di diritto ambientale, (CEDAM, IV ed., Padova 2003); Principi fondamentali del diritto ambientale europeo e nazionale (Giuffrè, Milano 2004), Elementi di Diritto dell’ambiente (CEDAM, Padova 2008), Istituzioni di Diritto dello sport (Ecolex, Roma 2009).
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