Dalla Nuova di Oggi, Giovedì 21 febbraio 2008
di Angelo Fontanesi
Sono stati più di centocinquanta, soprattutto giovani, i partecipanti al seminario informativo “Fare Impresa: incentivi e agevolazioni” svoltosi martedì scorso presso la sala consiliare. L’incontro era organizzato dal Centro Servizi per il Lavoro di Siniscola, in collaborazione con i comuni di Galtellì (nella foto di Fontanesi, uno scorcio), Irgoli, Orosei, Loculi ed Onifai, ed era rivolto agli interessati al regolamento regionale relativo all’erogazione di fondi fino ad un limite di 50 mila euro a favore di persone svantaggiate che decidono di dar corso a nuove attività imprenditoriali. I così chiamati mini sussidi, ma si è parlato anche degli obiettivi che si prefiggono la legge regionale numero 51 sull’artigianato e la legge regionale numero 9 sul commercio. Risorse pensate per favorire impresa anche tra le fasce sociali che, per diverse vicissitudini personali, soffrono più di altre nel trovare collocazione nel mondo del lavoro: componenti di famiglie bisognose, immigrati, emigrati di rientro in stato di povertà, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti, detenuti ed ex detenuti, persone disoccupate o inoccupate over 45, vittime della tratta, alcolisti e ex alcolisti, disoccupati e inoccupati di lunga durata, disabili nomadi, persone senza fissa dimora, sieropositivi, soggetti in uscita dal mondo della prostituzione, rifugiati e minori.
È stata Raffaellina Denti, responsabile del settore autoimpiego del Csl di Siniscola, a spiegare le finalità di queste agevolazioni e le modalità di compilazione delle domande ad un pubblico particolarmente numeroso ed interessato ad avviare nuove attività imprenditoriali in Baronia. A dar maggior rilievo al seminario la presenza dei sindaci del comprensorio, dei responsabili dei Servizi Sociali, di consulenti del lavoro e dipendenti di studi professionali. I lavori sono stati chiusi da Tore Porcu, assessore al Lavoro della Provincia di Nuoro che nel suo intervento ha voluto elogiare l’impegno che il Csl di Siniscola, diretto da Giulia Caggiu, sta ponendo nel diffondere la maggior quantità di informazioni possibile sulle politiche del lavoro. (a.f.)