American Dream

Ciao AmericanDream!! innanzitutto ti ringrazio per avermi inserito nella lista amici. Ho molti parenti negli USA, in particolare a New york dove sono recentemente stato (ci andai ad ottobre 2001 il fumo usciva ancora dalle rovine di ground zero..) permettimi però di dirti che oggi Bush in America non gode di tutta quell'affezione della quale godeva subito dopo l'attacco terroristico. Io sono un americanista convinto, non tanto per la politica di Bush ma per il life style americano: molto pratico, molto diretto, molto concreto, molto dinamico e senza fronzoli inutili, non abbiamo leggi o decreti che ingessano il mondo del lavoro o le opportunità commerciali, mi piace come vedono la loro terra, come sentono la patria, i loro valori. Gli americani tutti basano la loro esistenza su 3 valori: patria, famiglia e lavoro poi hanno tempo per il resto. Lo straniero naturalizzato americano ama prima l'america e dopo il suo paese di origine, non viceversa. Questo perchè quando entri in america ti fanno capire sin dall'inizio che ti daranno tutte le opportunità per crescere, per divenatre qualcuno...(it's up to you!!...sta a te) per contro danno per scontato che tu apprezzerai ciò e che rispetterai, senza condizione alcuna, le loro leggi. Pensa un pò che aNew York c'è persino un quartiere dove si parla ben 92 lingue!!! Terra di opportunità perchè consapevole che può offrire opportunità, difatti è un continente vasto ed in certe zone ancora disabitato. Questo è il sogno americano, a prescindere da Bush o chi per lui, la mentalità è quella. Permettimi ma ti riporto il fatto che oggi tanti americani si discostano dalla politica di Bush. Da americanista convinto ti dico che dietro agli attacchi terroristici patiti dagli USA c'è qualcosa di torbido. Viva la libertà, viva l'america. Ciao