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« cammino per strada come ...aspetto »

entro in un negozio

Post n°27 pubblicato il 04 Luglio 2013 da andrea_firenze
 

entro in un negozio. Perduto fra gli scaffali, senza un gps qualunque, sono come immobilizzato nella cabina risposte di un quiz televisivo, intrappolato dai campi minati delle piastrine antitaccheggio. Osservo la ressa, i movimenti nervosi delle persone, i sorrisi di circostanza, gli sguardi lubrichi di qualche signore attempato che sguazza impacciato nei suoi panni sudati, soffocato dalla cravatta. Li confondo con un'orgia di rane coercite dal feroce fardello della riproduzione, incapaci di aspirare al niente. Assumono la forma di un cuore molle con tanti elettrodi scintillanti che vi pescano dentro e lo trafiggono. Mi viene voglia di menare le mani, farvi penetrare un paletto o il sesso, tagliare i condotti che lo nutrono. C'è una strana bellezza nell'idea di incidersi le vene, una pacificata sensazione di maltolto, la buona azione di chi strappa il bottino dalle mani di un borseggiatore per restituirlo alla terra. Un becchino maneggia una pala; la pala riempie la fossa che protegge una bara. In una casa lontana una vasca succhia dell'acqua sporca di sangue. Qualcuno mette in ordine una stanza scombussolata, messa a soqquadro da orde di bambini urlanti. La ferita si apre alla ricerca di te stesso, di ciò che è sempre stato posseduto e mai trovato: la musica di un carillon, un doppiofondo nel pavimento che custodisca lettere d'amore, un mantello rosso, a spirale, dove è sparito un mago, un guscio d'ostrica gravato da una perla, una botola da teatro, ultima uscita d'emergenza per chi è assediato, incalzato, sorpreso con le mani nel sacco a sconvolgere le acque torbide della sua coscienza.

 
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Commenti al Post:
chubby.diclasse
chubby.diclasse il 09/07/13 alle 22:34 via WEB
semplicemente bello
(Rispondi)
 
 
andrea_firenze
andrea_firenze il 10/07/13 alle 00:07 via WEB
grazie! sei gentile :)
(Rispondi)
 
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