vivere per amare

NESSUNA CERTEZZA

E' il titolo di una canzone stupenda di tiromancino,che era nascosta nei meandri del mio pc.
Mentre l'ascoltavo,piano piano il testo della canzone,è ricomparso nella mia memoria,facendo esplodere emozioni e sentimenti imprevisti,poche parole hanno fatto crollare una corazza la mia, nella quale mi ero rifugiato.
Si ma quali parole? Ecco di seguito il testo:

"Vai via da quì,che la solitudine,
diventa un'ombra che,scava nell'anima.
E io così voglio distruggerla,
cercando intorno a me solo la musica.
Manchi tu quì con me
non ci sei più e non sò il perchè.
Vorrei uscire stanotte,
dimenticare il tuo nome.
Dimmi che,ci sono io per te,
in questa vita che ,nessuna certezza mi dà.
Manda via la solitudine,
finchè la musica solo per noi suonerà.
Parole camaleontiche,diventano note,
scavate nell'anima.
E' come se,ogni parola che,
parli d'amore diventi musica........"

Poche semplici parole,come ho detto sopra hanno aperto una breccia in quella che,era la mia corazza protettiva.
Quel tipo di corazza che col passare degli anni,delle delusioni, per la stanchezza o paura di soffrire ancora,ognuno di noi,chi più chi meno,calza e,si preoccupa di camuffarla bene agli occhi di chi ci vede.
In realtà non sono state solo le parole di questa canzone,ad'aprire la breccia,ma hanno contribuito a completare quello che era cominciato già prima.
Quando leggendo,altre semplici parole,piccoli pensieri,frasi espresse semplicemente,venivo investito,da quella sincerità,spontanietà e da un sentimento puro,di una persona che nemmeno conosco.
Una persona di cui non sò assolutamente nulla,e lo stesso nulla sa di me,una persona che in un solo attimo sà cogliere il senso,profondo di ciò che provi e forse di ciò che sei.
La domanda nasce spontanea (come dice LUBRANO):
Sarai mica il mio clone?
Battuta a parte,non'è la prima volta che accade,ma ogni volta mi sorprende come se fosse la prima.
Mi accorgo che nonostante la  vita freneticha,materialistica,ossessionata dai media,dal lavoro e dalla mia apparente solitudine,ha ancora fame di semplicità.
Ha ancora fame,di commuoversi,vedendo un film,o leggendo un libro,di sentire una voce amica che ti saluta,o di leggere un pensiero di una persona che nemmeno conosci,ma sai che ti è vicina in quel momento.
Mi accorgo che tutto quello che per la massa è grande,in realtà non è nulla in confrontò alla semplicità della vita,di quanto desiderio ancora ci sia in me,di ascoltare il mio respiro,il mio battito lo scorrere del sangue nelle vene,tramutare il tutto in linfa vitale per chi mi è accanto.
Manoel Bandeira a scritto:
ESSERE COME IL FIUME CHE SCORRE
SILENZIOSO NEL CUORE DELLA NOTTE
NON TEMERE LE TENEBRE DELLA NOTTE
SE NEL CIELO CI SONO LE STELLE
RIFLETTERLE PER AMPLIFICARE LA LORO GIOIOSA LUCE
E SE I CIELI SI COPRONO DI NUVOLE
LE NUVOLE SONO ACQUA COME IL FIUME CHE SCORRE
RIFLETTI ANCH'ESSE SENZA NESSUNA PENA
NELLE TUE PROFONDITA' TRANQUILLE
POICHE' TU SEI IL FIUME IN CUI
TUTTO PASSA E TUTTO SCORRE