il mio inferno

necropoli Silenziosa dell'anima

 

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edera rampicante

Post n°45 pubblicato il 11 Settembre 2010 da AngoloNero

s'avviluppa

lentamente scivola
tra asperità di pietre

allunga radici
penetra
s'insinua tra respiri

poi
scopre una crepa

apre il varco
di più
di più ancora

 

spargendo veleno

sbriciolando difese

dissolvendo barriere

 

ma

affondando in lui
fondendosi in lui
lo sostiene
e trattiene

-unito-

ogni suo brandello

 

s

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Commenti al Post:
cuordombra
cuordombra il 11/09/10 alle 21:49 via WEB
Persino la Falce del Dio Tempo si scheggerebbe se provasse a recidere quell'intreccio di essenze...
 
cuordombra
cuordombra il 11/09/10 alle 22:02 via WEB
L'edera e il muro...cosė necessari l'uno all'altro...da divenire un tutt'uno...
 
AngoloNero
AngoloNero il 11/09/10 alle 22:09 via WEB
un'unica forma, un pieno e un vuoto, un vuoto e un pieno
 
 
cuordombra
cuordombra il 12/09/10 alle 10:50 via WEB
anelli incatenati...il pieno dell'acciaio e il vuoto dell'occhiello...
 
walter.ego0
walter.ego0 il 12/09/10 alle 23:38 via WEB
groviglio poi non cosė macabro,nč eccessivamente velenoso, se consideri che il fine dell'intreccio č il sostenersi.. bene se serve alla vita di ambedue.. male se l'uno parassita senza simbiosi..
 
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