VOLPI e GALLINE

Meglio soffrire le pene della gabbia che credere di essere liberi perchè la gabbia non la vedi

 

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MADE IN TIBET

Post n°14 pubblicato il 25 Maggio 2008 da marcosoppi
 
Tag: TIBET

Da oggi decido che il poco che si può fare bisogna farlo...basta ideologie senza seguito pratico.

Il problema del Tibet è ormai riconoscibile da tutti.
Dobbiamo ringraziare le Olimpiadi se finalmente se ne parla anche in TV e se tutti possiamo saperne di più.
E' dagli anni 50 che la Cina ha cominciato l'invasione...il sig. MAO TSE TUNG,icona comunista.

E finalmente dopo 58 anni se ne sa qualcosa,grazie alle olimpiadi.
L'unico merito riconoscibile al CIO(comitato olimpico onternazionale)per aver dato le olimpiadi alla Cina...perchè poi non se ne vedeva proprio il motivo.
Generalmente una nazione ottiene l'onore di ospitare le olimpiadi perchè ne viene ritenuta degna.
Ma siamo nel 2008 e il dio denaro la fa da padrona...quindi anche la Cina della pena di morte e dello scempio Tibetano,avrà le sue Olimpiadi...simbolo di pace e fratellanza tra i popoli.
Sfortunatamente è proprio il contrario di quello che la repubblica Impopolare Cinese sta promuovendo tra le volpi di tutto il mondo...violazione di diritti umani in ogni modo e sotto ogni punto di vista.
E come se non bastasse...chiunque parteciperà alle olimpiadi ad agosto non avrà la possibilità di manifestare.
Tutti gli atleti devono firmare una specie di trattato dove si impegnano a non "pubblicizzare" la causa(sacrosanta) in mondovisione.

Niente striscioni,magliette,cappellini,e perfino braccialetti.
I liberali giochi olimpici tacitati nelle loro più semplici intenzioni.

Io,probabilmente,se avessi la possibilità di boicottare le olimpiadi lo farei.
Dico solo probabilmente:perchè posso capirechi per 4 anni si fa un mazzo così e probabilmente qst potrebbe essere l'unica occasione per partecipare ad un olimpiade.
Che non è esattamente una cosa che capita tutti i giorni...!

Purtroppo non saprò mai se avrei il coraggio di farlo...non sono un atleta famoso;ma sono una persona e posso decidere.

Allora decido di snobbare il made in china!

Niente più prodotti targati  Made in China...speriamo che a qualcosa serva!

Io mi sentirò un po' partecipe e da ora in poi un po' più in pace con me stesso.

PS:ho comprato due bandiere del tibet e campeggiano qui nel praticello dell'animazione.

Volpi di tutto il globo...please no more made in china!!!!

Baci

 
 
 
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Un blog di: marcosoppi
Data di creazione: 01/12/2007
 

RIME DA DIARIO (LE POESIE DEL SOPPI)

Una volta il semaforo che sta a Milano in piazza del Duomo fece una stranezza. Tutte le sue luci, ad un tratto, si tinsero di blu, e la gente non sapeva più come regolarsi. Attraversiamo o non attraversiamo? Stiamo o non stiamo? Da tutti i suoi occhi, in tutte le direzioni, il semaforo diffondeva l'insolito segnale blu, di un blu così blu il cielo di Milano non era stato mai. In attesa di capirci qualcosa gli automobilisti strepitavano e strombettavano, i motociclisti facevano ruggire lo scappamento e i pedoni più grassi gridavano: "Lei non sa chi sono io!"... Finalmente arrivò un vigile e si mise lui in mezzo all'incrocio a districare il traffico. Un altro vigile cercò la cassetta dei comandi per riparare il guasto, e tolse la corrente. Prima di spegnersi il semaforo blu fece in tempo a pensare: "Poveretti! io avevo dato il segnale di "via libera" per il cielo. Se mi avessero capito, ora tutti saprebbero volare. Ma forse gli è mancato il coraggio".

GIANNI RODARI

 

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