ANTI - JUVE.COM
FATTI NON FOSTE PER VIVER COME I GOBBI, MA PER SEGUIRE IL CALCIO ONESTO E LE GRANDI VIRTU'
Post n°190 pubblicato il 19 Maggio 2007 da batman0099a
Nella 39/a giornata della serie ''B'', la Giuventus vince facile per 5-1 sull'Arezzo e torna in ''A''. I giocatori e l'allenatore della Giuventus hanno festeggiato a fine gara la promozione vestendo una maglietta rosa con su scritto 'B...astA', dove la B é barrata da una croce. Dopo aver festeggiato in campo, assieme ai giocatori, Deschamps è andato sotto la curva dei tifosi bianconeri ed ha lanciato loro la maglietta. p A t e t i c i che altro dire non ci resta che A ffossarli! |
Post n°189 pubblicato il 11 Maggio 2007 da batman0099a
Un ex dirigente della Juventus, intervistato dal quotidiano 'la Repubblica', svela alcuni retroscena di cui nessuno era a conoscenza fino ad oggi. Maurizio Capobianco ha lavorato per la società bianconera dal 1984 al 2005: "Ho cominciato a lavorare con Boniperti nel 1984. Un uomo eccezionale. Poi nel settembre del 2005, dopo che già da tempo i miei rapporti con Giraudo erano degenerati, sono stato costretto a lasciare la società" e oggi è " in causa con la Juve davanti al tribunale del lavoro di Torino". L'ex dirigente spiega come gli arbitri 'venivano ripagati' dall'ex dg Luciano Moggi, al di là di evidenti interessi di carriera e di posizione: "Solo agli inizi del 2005 sono venuto a conoscenza di almeno quattro casi in cui la Juve ha fatto arrivare beni di ingente valore a due arbitri italiani, a un esponente della Figc, e a uno della Covisoc. Beni facilmente monetizzabili che venivano consegnati per il tramite di società terze a soggetti terzi. Terzi legati agli arbitri da rapporti di parentela. I casi risalgono agli inizi della gestione Giraudo-Moggi nell'anno '95. Sono tutte cose che, all'occorrenza, posso dimostrare". Capobianco va avanti e chiarisce altri dettagli, anche se al momento si dice intenzionato a non fare i nomi degli arbitri coinvolti: "I beni avevano un valore di 20-25 milioni di lire, per ogni 'gratificazione'. I rapporti con Bergamo e Pairetto? Bergamo non so, Pairetto era di casa alla Juve: nel 2000 proprio lui tirò fuori la storia dei Rolex della Roma. Beh: pochi mesi prima, nell'ottobre del 1999, ricevette dalla Juve una moto che, in seguito, non mi pare si sia premurato di restituire". Alla domanda perché si sia fatto avanti solo adesso, Capobianco risponde: "Perché prima di Calciopoli quello che vedevo erano i frammenti di una vicenda che ha acquistato senso compiuto solamente dopo. Solo ora mi rendo conto di come hanno rovinato una società con una storia di oltre cento anni, con la complicità di arbitri, giornalisti, e istituzioni. Sulla questione giornalisti la Juve aveva consulenze molto ricche con società vicine ad alcuni di loro. Almeno in un caso, a inizio stagione si stipulava un contratto per studiare dei progetti di comunicazione. Poi a giugno, se la Juve aveva vinto lo scudetto, la società decideva di realizzare quei progetti e pagava il premio alla società di comodo: i progetti, ovviamente, non vedevano mai la luce". Capobianco mette tutto in chiaro parlando anche degli striscioni e coreografie della curva Scirea: "Della Semana srl, la società voluta fortemente nel luglio 2003 da Giraudo e partecipata dalla Juve per il 30 per cento, si è parlato poco. Attraverso la Semana, Moggi e Giraudo, in violazione della legge Pisanu, finanziavano indirettamente le curve. Nei bilanci ci sono fatture da decine di migliaia di euro a gara per l'acquisto di coreografie, striscioni e quant'altro. Che mi risulti Semana è sempre operativa, Giraudo ha ancora il 2 per cento della Juve e questo fa di lui uno degli maggiori azionisti bianconeri. C'è ancora Bettega, è consulente: io me lo ricordo Bettega in società, partecipava a tutte le riunioni con Moggi e Giraudo. Oggi decide tutto Secco (Alessio, direttore sportivo, ndr) che in passato non ha mai mosso un dito senza il consenso di Moggi. Il direttore del personale Sorbone è lo stesso. Renato Opezzi (ad di Semana e procuratore della Juventus, ndr), è da sempre il braccio destro di Giraudo. Il direttore finanziario Michele Bergero e il direttore marketing Fassone (ex guardalinee Aia, ndr) sono sempre lì. La nuova Juve di Cobolli, la chiamano... Ma se si sono tenuti persino Bertolini (quello che andava in Svizzera a comprare le sim per Moggi ndr) È ancora lì. Fa l'osservatore ufficiale con tanto di presentazione nell'ottobre 2006 sul sito internet Juventus. Ma dico: è implicato con uno degli scandali peggiori della storia del nostro calcio e noi ce lo teniamo...". Riguardo il ds del Messina Fabiani, 'collaboratore' di Moggi racconta: "Era di casa anche lui. Era così in confidenza con Moggi che all'inizio pensavo fossero parenti. Quando arrivava a Torino si prendeva gli uffici del settore giovanile e quelli diventavano i suoi uffici anche per giorni. La Juventus gli ha addirittura regalato una macchina. Le istituzioni? Moggi e Giraudo in Figc facevano quello che volevano. Io rimasi molto colpito da come venne coperto un caso di positività alla cannabis di un giocatore. Lo scoprì l'Uefa, '97. Lo comunicò alla Figc e finì tutto lì". Brutti GOBBI MALEDETTI spero possiate bruciare per ANNI. |
Post n°188 pubblicato il 06 Maggio 2007 da batman0099a
Scoppiettante pareggio per 2-2 allo stadio “Manuzzi” tra Cesena e Giuventus nel posticipo della 37.a giornata del campionato di calcio di serie B. I romagnoli son passati in vantaggio per primi all’11 con capitan Salvetti. Un affronto per i gobbi poco abituati ad esser messi sotto. Ecco la rezione: al 41’ pareggio con Trezeguet e vantaggio un minuto più tardi con Nedved. Il Cesena, che ha DOMINATO per 40 minuti i GOBBI, non demorde e al 10’ della ripresa trova il pareggio con Papa Waigo. E’ un Cesena arrembante quello che per tutto il secondo tempo mette in più occasioni in difficoltà la retroguardia della Juventus; e se non fosse per una prodezza di Buffon al 73’ minuto di gara, il fendente di Sabato avrebbe regalato ai 20mila del Manuzzi una storica impresa per la squadra di Castori. Una partita che riscatta il periodo nero del Cesena, poco brillante sul campo e che aveva perso buona parte del proprio rapporto con i tifosi. La prestazione di cuore e orgoglio fornita domenica sera ridà slancio allo spogliatoio dei bianconeri di Romagna, che guardano con più tranquillità alla classifica avendo ormai incamerato la certezza della salvezza. |
Post n°187 pubblicato il 02 Maggio 2007 da batman0099a
I REDS non deludono e battono ai rigori il Chelsea di Mourinho che troppo spavaldo credeva di passare, dopo aver schernito i REDS a proposito dellla classifica della Premier League. L'1-0 dei Reds è merito anche di Kuyt, il cui "blocco" in area porta via due uomini e spalanca la porta al danese Agger che si rifà alla grande dopo l'errore dell'andata. E la magia dei Reds dal dischetto prosegue. Basta segnare 4 penalty (Zenden, Xabi Alonso, Gerrard e Kuyt), perché Reina para i tiri di Robben e Geremi, facendo esplodere Anfield Road, e la canzone WE WALK ALONE comincia a far venire i brividi al pubblico presente, adesso ad ATENE si va per VINCERE. |
Post n°186 pubblicato il 25 Aprile 2007 da batman0099a
Allibito e schifato dalla piovra che governava il mondo del calcio per combattere la quale ci vorrebbe "il napalm". Non usa mezze parole l'ex presidente del Bologna Giuseppe Gazzoni Frascara per raccontare quello che pensa dopo la deposizione di oltre due ore come teste davanti ai Pm di Napoli Beatrice e Narducci. "Non so se questa situazione andasse avanti da parecchi anni. Io posso parlare per il campionato dell'anno scorso, ma non credo che una roba così si metta in piedi in due minuti", aggiunge Gazzoni, che poi ripercorre l'amara vicenda del fallimento del Bologna. "La Victoria aveva zero dipendenti. Zero immobili. Consulenti zero. Aveva dentro una partecipazione che valeva 30-35 milioni di euro se il Parma ne valeva 27. L'ho venduta per un euro. Veda lei, più il danno morale. Ho avuto dei pignoramenti, delle sputtanate in giro che la metà basta. Articoli sul giornale e queste cose chi me le paga? - si chiede polemicamente - Moggi? Giraudo? Giraudo era il responsabile legale della Juventus. Quindi la Juventus è responsabile". Gazzoni si appresta a dare battaglia in tutte le sedi possibili, anche se si dice convinto che i risarcimenti li vedranno i suoi nipoti. "Io sarò già in Certosa. Ma ci arriveremo a prendere quei soldi. Io non mollo. Io in serie A avevo 12 milioni di patrimonio netto, una rosa di giocatori adeguata, avevo contratti televisivi formidabili per 19 milioni. Era una squadra decorosa che potevo vendere e invece ho dovuto vendere per un euro. Sono contento che Cazzola venga ripescato". |
Post n°185 pubblicato il 21 Aprile 2007 da batman0099a
Moggi e l'ex ct della Nazionale Marcello Lippi sfottono Moratti. Lippi: "Quando vedevo la partita, ieri, dicevo...fatemi vedere Moratti..." L'ex dirigente della Juve cerca di creare problemi nello spogliatoio della Roma. Raiola (agente di Mido e Ibrahimovic): "Allora, stai a sentire, Mancini è stato due giorni con Emerson a Torino, il 31 luglio, mi sembra...Gli abbiamo fatto vedere Torino, gli abbiamo parlato...Anche Emerson ci ha parlato...Ma lui non se la sentiva di venire a Torino, ha paura, non si sente pronto a tutte questo cose qui...Quindi non è roba nostra. Non è un uomo!". Moggi e Giraudo parlano dei giocatori fuori rosa della Juventus. Moggi: "Tacchinardi è un pò...si è messo in tribuna. Ed è l'unico che è venuto a vedere la partita". Bé che dite, la Serie B, a sti gobbi è stata una punizione equa? |
Post n°184 pubblicato il 18 Aprile 2007 da batman0099a
Le Roi o Michel come tanti tifosi gobbi lo hanno soprannomiato, evidentemente ODIA l'ITALIA. Tante volte aveva accusate le regole UEFA sulla partecipazione delle squadre in Champion's League affermando che quattro squadre italiane erano troppe. Vincendo l'elezioni per la Presidenza all'UEFA ha già stabilito che farà di tutto per cancellare quella regola e poter dare la possibilità ad altri "miseri paesi" europei di poter avere più rappresentanti. Oggi l'esecutivo UEFA, capeggiato dalla "merde" francese, chiamato Platini, ha votato per stabilire i Paesi ospitanti di EURO 2012, e sotto la sua influenza la manifestazione è andata ad UCRAINA e POLONIA che hanno ottenuto 12 voti contro soli 4 voti per l'ITALIA. Il francese, ex-gobbo, col culo rosicato, per aver perso i mondiali contro l'ITALIA, e non se lo aspettava, ha trovato subito il modo per vendicarsi. Dopo tutto è stato giuventino, ed i risultati si notano. |
Post n°183 pubblicato il 12 Aprile 2007 da batman0099a
I P.M. di Napoli Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci hanno emesso nella giornata di oggi 48 avvisi di conclusione delle indagini preliminari. Tra gli indagati ci sono ben 8 arbitri (Gianluca Paparesta, Salvatore Racalbuto, Stefano Cassara', Antonio Dattilo, Paolo Bertini, Marco Gabriele, Massimo De Santis, Tiziano Pieri), il guardalinee Ambrosino, Fabiana, il nostro Lucianone Moggi, Antonio Giraudo, Innocenzo Mazzini, Paolo Bergamo, Pier Luigi Pairetto, Tullio Lanese, Maria Grazia Fazi, Gennaro Mazzei, Francesco Ghirelli, Duccio Baglioni, Ignazio Scardina. Gli sviluppi dell'inchiesta vede aggravarsi la posizione di Moggi, coinvolto in tutte le 15 nuove partite finite sotto esame. Tra queste anche la partitissima Juve-Milan (0-0) del 18 gennaio 2004. Per l'ex direttore generale della Juventus, è stato contestato il reato piu' grave, ossia associazione per delinquere. Sotto il profilo sportivo, l'elemento piu' significativo sembra costituito dal coinvolgimento di un'altra squadra, il Messina, un cui dirigente avrebbe avuto stretti rapporti con Moggi, tanto da essere inserito dagli inquirenti nel vertice dell' organizzazione a delinquere. E pensare che i gobbi sono tuttora convinti di essere stati vittime del sistema, non ho parole. |
Post n°182 pubblicato il 07 Aprile 2007 da batman0099a
L'Albinoleffe ferma la Juventus. I bianconeri impattano all'Olimpico nel match contro i bergamaschi di Mondonico, proprio come all'andata, e inanellano il pareggio numero sette in campionato. Autore del goal dei bergamaschi è RUOPOLO. La Juve dunque rallenta la marcia verso la serie A. Senza l'uccellino Del Piero, i bianconeri faticano più del previsto contro l'Albinoleffe. Gli ospiti vanno in vantaggio con Ruopolo al 32' del primo tempo. Sei minuti dopo arriva il gol dell'ex-granata traditore Balzaretti che pareggia il conto. |
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JUVE MERDA
UN OMAGGIO AL CALCIO
LADIES AND GENTLMEN Mr. Francesco TOTTI . . simply THE BEST!
Inviato da: albibi93
il 10/09/2012 alle 20:35
Inviato da: zanigio2
il 23/04/2012 alle 13:07
Inviato da: zanigio2
il 01/04/2012 alle 16:06
Inviato da: VOTIAMO_SEMPRE
il 25/04/2011 alle 20:59
Inviato da: vittoriale55
il 06/04/2011 alle 14:38