Creato da bargalla il 30/01/2005
"PIU' DEL CLAMORE DEGLI INGIUSTI TEMO IL SILENZIO DEGLI ONESTI"

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

Ultime visite al Blog

rdapiaggiossimorasteph27nikya1pinellogiuseppenapoli891540mariomancino.mluisinioIl_Signore_RaffinatocamarossogiacintoingenitoMaurizio_ROMAmonacoliomassimo.sbandernopmichepel
 

Area personale

 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 

Ultimi commenti

insisto...nella speranza di risentirti...anche in privato...
Inviato da: ossimora
il 16/02/2016 alle 10:03
 
Sarebbe bello rivederti comparire...con qualsiasi scrittura...
Inviato da: ossimora
il 06/07/2014 alle 17:07
 
torna....
Inviato da: ossimora
il 23/03/2012 alle 02:52
 
Adoro gli idra!
Inviato da: chiaracarboni90
il 31/05/2011 alle 10:51
 
Carino sto post ... :-)
Inviato da: fantasista76
il 03/11/2010 alle 08:33
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« RIFLESSIONE DOMENICALEQUALCUNO E' INCIAMPATO ... »

A PROPOSITO DI DUE POST FA

Post n°340 pubblicato il 20 Settembre 2006 da bargalla

La vicenda della perpetua tradita che nei giorni scorsi ha bruciato i mobili della casa del parroco fedifrago presso il quale prestava per così dire servizio come donna "tuttofare" si arricchisce di nuovi particolari scabrosi che dovrebbero far riflettere in primo luogo l'eminentissimo cardinale Camillo Ruini e i suoi ipocriti confratelli vescovi riuniti in assemblea per la sessione autunnale della loro inclita e farisaica camarilla di saprofiti patentati.
Proprio nella prolusione con la quale ha aperto i lavori il porporato ha ribadito la posizione della chiesa cattolica che suona di condanna per le coppie che vivono more uxorio e per quanti non tutelano la vita del nascituro e ricorrono  alla manipolazione genetica e all'aborto.

La solita ipocrita reprimenda che invece di essere indirizzata ai fedeli alla linea catto-vaticanista e agli addetti ai lavori (che fra parentesi se ne fregano laicamente delle prolusioni del cardinale e dei suoi acta), dovrebbe in primo luogo riguardare proprio lor monsignori che in fatto di convivenze tipiche e atipiche, cambiando di frequente partner, sono più che specialisti nell'arte di circuire, di fottere e di infinocchiare il prossimo, per non dire del modo alquanto discutibile con cui dicono, ma non pensano, di difendere la vita fin dal momento del suo concepimento.
Ogni tanto emerge dalla cloaca maxima nella quale lasciano sedimentare le loro putride pulsioni mal represse un bacherozzo di fogna clericale che impatacca indelebilmente qualche pretacchione puttaniere, pederasta e pedofilo e la cronaca, solitamente nera, come le loro animacce è lì puntuale a dare il giusto risalto alle malefatte di una casta che come sempre predica male e razzola peggio.
Il parroco siciliano al quale l'ex perpetua, nonché ex suora brasiliana  ha incendiato casa per gelosia perché sedotta e abbandonata, ha ricevuto un avviso di garanzia per furto e usura.
Usura, altro passatempo di preti e cardinali che fanno gli strozzini, dimentichi di quello che il Maestro disse a Zaccheo continuano a rotolarsi come maiali nello sterco del diavolo e a farsela "con i ricchi e con i capi dei pubblicani".
Il reverendo e parroco è accusato anche di furto per aver rubato in concorso ad altri un feto conservato in un'ampolla di vetro sotto formalina dalla casa della sua ex amante, nonché ex perpetua.
Secondo l'ex perpetua, il parroco col quale avrebbe avuto una relazione documentata da ben 1.400 fotografie compromettenti, l'avrebbe costretta ad abortire in una clinica di Buenos Aires lei, però ha pensato bene di riportare in Italia come "ricordo" il frutto della colpa, frutto che poi il pio parroco ha pensato benissimo di cogliere al volo e disfarsene per non lasciare evidentemente altre tracce più compromettenti delle foto stesse.
E poi questi integerrimi difensori della fede e della vita si permettono anche il lusso di pontificare per dire quello che gli altri devono o non devono fare, mentre loro nel chiuso delle loro garconniere fanno e disfanno come peggio credono, tanto poi si assolvono inter eius.  
Non ho mai sentito il cardinale Ruini nelle conferenze episcopali o chi per lui pronunciare una mezza parola di biasimo per questi fattacci di cronaca nera, ivi compresi i tanti episodi di pedofilia nei quali sono orrendamente invischiati proprio molti dei suoi cari confratelli   degeneri.
Si riempiono la bocca di filosofi e di pace e poi nominano arcivescovo di Genova, sede cardinalizia, un monsignore col grado di generale di corpo d'armata, già ordinario militare generale per l'Italia la cui "azione pastorale" è stata vivamente apprezzata da papa ratzinger nell'ambito del messaggio indirizzato agli ordinariati militari per l'ultima giornata mondiale della pace.
Come dire: dio e moschetto!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963