Antonio Gambini è un Grande Interprete. Antonio Gambini non esiste. Antonio Gambini è artificiale. Antonio Gambini è un esperimento riuscito.
« 1859 - On the Origin of Species | ROSONI » |
Il nome ADE è di origine greca: AIDHS è composto dalla radice id - (id-), che significa VEDERE, preceduta dall' a - privativo; significa quindi "posto dove non si può vedere", LUOGO DEL BUIO. L'Ade è immaginato come l'oltretomba, sotterraneo e buio.
La prima rappresentazione dell'Ade greco compare nll'Odissea, in cui Omero descrive il regno dei morti popolato da anime che si aggirano tristi fra i grigi campi e i pallidi asfodeli, rimpiangendo la vita e la luce del sole. Tutto è in perfetta contrapposizione al mondo dei vivi: ombre, notte, morte, profondità e oscurità rappresentano il destino comune a tutte le anime. L'oltretomba è uno spazio tenebroso all'interno della terra, posto all'estremo occidente dell'Oceano, con un'entrata e un vestibolo. Nei testi mitologici è presente la cosiddetta KATABASIS (discesa) di alcuni eroi negli Inferi come viaggio iniziatico per conoscere il futuro della propria vita o quello del popolo di appartenenza, come nel caso di Ulisse in Omero e di Enea in Virgilio. Ulisse sembra che si sia limitato a un'evocazione delle ombre dei defunti senza percorrere interamente gli Inferi, fermandosi all'ingresso, come è scritto nel libro XI dell'Odissea.
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
SOMMARIO
Procoio
Mister B
Grande abbuffata
La danza
Il vuoto e il volo
Antonio Gambini
Gambini risorge
La pianta
Miracoli di Gambini
Eclissi di Antonio Gambini
Magna Graecia
In gran forma
Il potere ha deciso che siamo tutti uguali
Monologo dello spazzacamino
Shadow-line
"Mrs. Dalloway" Virginia Woolf
1859 - On the origin of species
Ippopotamo Pimmeo & Kor
Michail Aleksandrovic Bakunin
L'etica in Platone e Aristotele
Σιγά μην Κλάψω
The BlacK Hat
Industria Culturale
Radioactive Milk
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
SEI DEL GATTO
Milano, 12 dicembre 1969 h 16.37
Una bomba esplode nella sede della Banca nazionale dell'agricoltura
Piazza Fontana
Strage
MALATTIE LETTERARIE
http://www.radio.rai.it/podcast/A42415801.mp3
Spesso il male di vivere ho incontrato:
era il rivo strozzato che gorgoglia,
era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.
Bene non seppi, fuori del prodigio
che schiude la divina indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
THE BRIDE OF THE MONSTER - BELA LUGOSI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: flappy bird
il 17/02/2014 alle 13:08
Inviato da: puzzle bubble
il 29/04/2012 alle 13:12
Inviato da: antonio.gambini
il 13/03/2012 alle 17:26
Inviato da: Saturnoconto75
il 03/03/2012 alle 10:13
Inviato da: antonio.gambini
il 20/08/2011 alle 10:31
εικασIα
DANGER
GLASNOST
"Il mondo … questo grosso essere assurdo. Non ci si poteva nemmeno domandare da dove uscisse fuori, tutto questo, né come mai esisteva un mondo invece che niente. Non aveva senso, il mondo era presente dappertutto, davanti, dietro. Non c’era stato niente prima di esso. Niente. Non c’era stato un momento in cui esso avrebbe potuto non esistere. Era appunto questo che m’irritava : senza dubbio non c’era alcuna ragione perché esistesse, questa larva strisciante. Ma non era possibile che non esistesse.