Creato da maurizio.massari il 19/04/2007
blog informale dell'associazione allenatori pallacanestro giovanile

convenction apg

Per leggere o commentare i post sulla convenction apg del 9 e 10 giugno ad Imola aprire la tendina del box "tags" e cliccare su "convenction apg"

 

Tag

 

Lettera aperta di Enzo Belloni

Leggi e commenta la lettera aperta di Enzo Belloni sulla futura normativa che renderà obbligatoria la qualifica di allenatore per allenare nei Campionati Giovanili di Eccellenza.
(link dalla finestra tags)

 

Ultimi commenti

Everything is very open with a precise clarification...
Inviato da: pure garcinia cambog
il 22/08/2013 alle 12:33
 
Molto interessante!
Inviato da: anonimo
il 22/08/2013 alle 12:31
 
Everything is very open with a precise clarification...
Inviato da: youtube
il 22/08/2013 alle 12:26
 
Ciao ragazzi, vorrei informarvi circa un Campus di Basket...
Inviato da: Giorgia
il 25/05/2009 alle 17:45
 
Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 16:20
 
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

Chi l'ha visto?!? - 1e2

Post n°11 pubblicato il 07 Maggio 2007 da maurizio.massari
 

Apriamo la rubrica: "Chi l'ha visto?!?". Naturalmete mi riferisco ai Clinic del 25 aprile a Reggio Emilia (Antonio Bocchino e Giordano Consolini) e del 30 aprile a Rimini (Piero Bucchi e Carlo Recalcati). Chi li ha visti, è invitato a pubblicare un commento, non tanto tecnico, quanto emozionale su questi due interessanti momenti di aggiornamento tecnico svoltisi nella nostra regione. Ciao a tutti!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

DUE GIORNI DA SPENDERE!!!

Post n°10 pubblicato il 04 Maggio 2007 da maurizio.massari
 

Il 9 e 10 giugno a Roma si terrà la prima convenction di apg. Credo, crediamo, che siano due giorni da spendere. Abbiamo deciso di far partire l’associazione pur con la consapevolezza che sarebbe stata un "cantiere aperto". Abbiamo deciso di farlo soprattutto perché vogliamo che le scelte di apg siano condivise ed espressione di un numero quanto più possibile ampio di istruttori: vogliamo “crescere insieme”.

Non nasciamo per essere in contrapposizione a nessuno, non vogliamo fare lotte contro, vogliamo soltanto condividere un’idea diversa sulla figura dell’allenatore giovanile, sul suo ruolo e sulle sue competenze. Questa idea, queste idee devono nascere proprio dalla partecipazione di ognuno di noi. Per questo apg è l'opportunità. Per questo saranno due giorni da spendere!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Comunicato

Post n°9 pubblicato il 04 Maggio 2007 da maurizio.massari
 

In riferimento alla  recente disposizione che prevede l’obbligo della qualifica di “allenatore” per i campionati giovanili d’eccellenza a partire dall’anno sportivo 2008/2009 la neonata associazione “Allenatori Pallacanestro Giovanile”, ribadendo l’importanza dei corsi di formazione ed aggiornamento, si dichiara favorevole all’innalzamento della qualifica necessaria per allenare tutte le categorie giovanili da quella di “allenatore di base” a quella di “allenatore” pur considerando opportuno che la suddetta disposizione non debba avere valore retroattivo ma debba piuttosto riguardare le nuove generazioni di allenatori.

Ritiene inoltre che debbano, di conseguenza, essere riformulati i programmi dei corsi allenatori e debba essere presa in considerazione la  possibilità di organizzare i suddetti corsi in più sedi distribuite  su tutto il territorio.

L’auspicio dell’A.P.G. è che venga rivisto tutto il percorso formativo ,promuovendo, al proprio interno, quelle iniziative che possano portare a formulare delle proposte da sottoporre agli organi competenti.

Allenatori Pallacanestro Giovanile

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 8

Post n°8 pubblicato il 02 Maggio 2007 da davidecast
 

Cari amici, vi segnalo questo link http://www.l-arcadinoe.com/it/?p=429. Si tratta di un'intervista a Maurizio Massari che ha per tema il progetto APG. Un ulteriore canale, spero, di diffusione di questa iniziativa.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Zet e la tessera numero uno

Post n°7 pubblicato il 27 Aprile 2007 da maurizio.massari
 

E’ ormai inevitabile nell’ Italia (e nell’ Europa) del basket associare il nome di Ettore in modo automatico ad Ettore Messina. Beh, c’è una porzione (e neanche tanto piccola) di basketcity, la Bologna che proprio fece le fortune professionali di Messina, in cui a “Ettore” viene associata un’ altra identità: sicuramente non connotata dai riflettori della notorietà ma non per questo meno significativa… Ettore Zuccheri.

Sono nato nel ’66, e credo proprio in quegli anni Ettore dava il meglio di sé sul parquet; quando giocavo e mi vedevo giocatore, attorno all’80, Ettore vinceva gli scudetti in Virtus come vice di Peterson prima e di Driscoll poi. Ho scoperto che era un vulcanico istruttore, a me sconosciuto per quanto vicinissimo geograficamente vent’anni dopo: un giorno, casualmente a Milano in una libreria del centro mi capitò in mano un suo libro di basket. Mi sono commosso, tre anni or sono, quando avevo nella selezione regionale due suoi giocatori: lui ad ogni raduno era puntualmente a bordo campo a segnarsi ogni dettaglio di ciò che si faceva. Mi sono illuminato quando, dopo qualche tempo di assidua frequentazione, lo scorso anno mi disse: “Maurizio, non sempre sono d’accordo su ciò che proponi in campo, ma c’è una cosa che apprezzo in modo profondo del tuo modo di fare pallacanestro: tu vuoi giocatori imprevedibili!” Mi spiazzò. Non avevo mai pensato all’imprevedibilità come ad una categoria tecnica. Io ho sempre creduto che i giocatori dovessero coltivare una loro anima creativa, questo sì. Fortunatamente ho lavorato con grandi campioni che avevano questa risorsa e ne ho tratto determinanti insegnamenti. Con scrupolo e grazie al decisivo incontro con Dario Urzi ho potuto fissare i punti di riferimento metodologici che mi aiutassero a “progettare” percosi di crescita appropriati in tal senso, anche questo era vero. Ma che tutto questo potesse ritrovarsi con tale e sconvolgente smplicità in quella frase, beh, era veramente qualcosa di incredibile.

Quel giorno intimamente ho pensato: “bene, se hai qualche possibilità per migliorarti come istruttore, potrai farlo frequentando Ettore”. Così ho fatto. E per questo non mi sono minimamente sorpreso che Gaetano abbia proposto di insignire l’Ettore sconosciuto della tessera apg numero uno; o che Dan Peterson abbia volutamente affiancato l’Ettore conosciuto all’Ettore sconosciuto parlando ad un recente convegno della figura dell’istruttore di settore giovanile: il primo da istruttore a grande allenatore europeo, il secondo istruttore trent’anni fa e (se possibile in modo ancora più intenso e radicale…) ancora istruttore oggi.

Aspetto Zet su questo blog. Ci scriverà, non ho dubbi. Ma non per esprimere pareri o dare giudizi: scordatevelo. Lui ci racconterà favole. Ci parlerà di basket con una semantica ancestrale: l’attacco al castello, il ragno nella tela ed altre fantastiche storie… Non fermatevi a un’interpretazione letterale, vi prego. Leggete ciò che scriverà in maniera quanto più possibile metasemantica….  capiremo all’essenza cosa voglia dire essere istruttori e perché trovo scontato e naturale che nella neonata apg Zet abbia la tessera numero uno.    

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso