SCALZA SULLA SABBIA

Nelle piccole cose...

Per ogni parola detta,

pero ogni gesto ricevuto.

Tutto qui.

Tipologia media

BERGAMO. Stamattina ore 11.50: quarto tentativo.

Tentativo number 1:
era troppo tardi, già chiuso, erano le 12:00 (orario di chusura 12:30:attenzione siamo al nord).

Tentativo number 2:
giovedì mattina ore 9.30: chiuso. Essì perchè ora l'ASL apre solo per tre giorni e solo la mattina (ecchetticredi che loro non lavorano????)

Tentativo numer 3:
questa mattina ore 9:00.

MA PORCA MISERIA!!!!!!! E NEANCHE I NUMERINI per prendere il posto!!!!!! E chiedendo chi fosse l'ultimo di circa 30 persone in una stanza identica a quella della foto, tutti si sono guardati...sgomento...non lo sapevano neanche lorooooooo!!

Esco immediatamente facendomi sentire: VERGOGNATEVI! E POI GIUDICATE GLI ALTRI...

Ore 11:50: QUARTO TENTATIVO...
Io: Buongiorno, per una pratica di esenzione ticket, sono disoccupata.
La str...: per chi è?

Io: (?!?!) Io.
La str...: Chi? Lei?...(mi guarda incredula...e si risiede) Emh...carta d'identità e tesserino regionale.

Io: Ecco...
La str...: Ah allora ce l'ha il tesserino...(Ma guarda tu sta cretina...e perchè non dovevo avercelo?!). Da quanto è disoccupata?

Io: da pochi giorni.
La str...: Mi dia il certificato del centro per l'impiego.
Io: Non ce l'ho. Autocertifico.
La str...: Non può: lei così dichiara il falso.

E lì non ci ho visto più: vi evito i successivi sette minuti in cui lei annaspava in mezzo a delle burocraticissime affermazioni ognuna delle quali brillantemente smontate (eccaspita! saranno pur serviti tutti i miei anni di studio dal 1982 all'anno scorso...): ma cosa me ne faccio? Lei resta "aldilà" dello sportello a rubare uno stipendio, e io "aldiquà" annaspando in mezzo ai guai e ad una esenzione ai ticket alla quale ho diritto.

Ultima "geniale" asserzione della Str in questione:
"Eh...ma il guaio di voi è che non fate niente!"
(...a-ridaglie!E ride pure!)

Io: E cosa c'è da ridere?
Str: Eh eh...
Io: (ora la distruggo, mi ero già girata, sono tornata indietro, mi sono girata e guardandola...)E lei come fa a saperlo?
Str: Eh...perchè i miei figli non fanno niente...
Io: Bene cara "signora", i suoi figli non fanno niente perchè evidentemente hanno la pancia piena. Perchè c'è chi li sazia ben bene...

Annientata. Finalmente zitta. Paralizzata. Muta. Occhi sbarrati ed espressione spaventata.

Ecco cosa sei...

P.S. "p.s."per comodità ma in realtà è la fonte d'ispirazione di oggi: la tanto auspicata,sostenuta e foraggiata "semplificazione" voluta da quell'individuo che chiamasi Brunetta, va a prenderesela nel didietro nel momento in cui un'autocertificazione (che è legge e come tale va rispettata) non viene riconosciuta in sede amministrativa/burocratica. Perciò visto che si parla di "semplificazione", per ottenere un documento dall'ente che lo rilascia devo prima recarmi obbligatoriamente in altri due luoghi diversi e lontani tra loro. Io sono giovane e sto bene e posso...ma un disabile senza accompagnatore? un anziano?

"Basta certificati, anche quelli antimafia, e avanti a tutto gas con le autocertificazioni. Una delle vitamine per la crescita è la semplificazione. Perché famiglie e imprese devono fornire certificati alla Pubblica amministrazione che li ha già in casa? Basta Durc, basta certificati antimafia. Basta pacchi di certificati per partecipare ai concorsi. E così “riforme a costo zero” per “semplificare la vita a famiglie e imprese”.

TIPOLOGIA MEDIA...delle cattiverie, delle assurdità, delle incompetenze che quasi tutti i giorni una persona in difficoltà economiche/lavorative/pratiche incontra.

Certo: il certificato antimafia non serve, quello dell'ufficio per l'impego si!

Il lato positivo

"Sono alto solo quanto il mio cuore mi farà essere,
e sono piccolo solo quanto mi farà sembrare il mondo.

Quando le cose diventano più dure e sento di poter cadere,
guardo il lato positivo".

a Casa!!!!!!

Dopo un'estate di lavoro...

e nove mesi senza famiglia...
ritorno a casaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Però...che ritorno! E' andata proprio come sentivo....

L'ultima volta che sono tornata a casa, in Calabria, non avevo una bella cera: per la verità passai l'ora e un quarto di volo domandandomi che cavolo ci facessi su quell'aereo! Non volevo partire ma dovevo...e sapevo che la volta successiva sarebbe stato tutto diverso.

E così è stato.

Non potevo avere nè pretesti nè motivazioni per essere sicura di questo finale (anche se di finale non si tratta assolutamente! semmai un inizio!).
La mia volontà, e quella di chi mi vuole bene e ci ha creduto come me, hanno sicuramente influito. Ma la Fiducia ci ha guidati.

Andata...e ricaricata!
A casa. In quel pezzo d'Italia tanto demonizzato e stupidamente giudicato.

"Noi meridionali", che amiamo condividere con gli altri "le nostre cose"... semplicemente perchè così vere da toglierti il fiato.
Visto che di Vero in giro c'è ormai molto molto poco...

In quel pezzetto d'Italia giù giù dove le cose migliori sono tenute nascoste a tutti coloro che non si degnano di andare a vedere coi propri occhi.

Quei posti dove sarebbe rischioso rendersi conto, per gli "altri", di quante cose positive ci siano, perchè si creerebbe una emigrazione inversa.

Si scoprirebbe che non serve andare in giro col giubbotto antiproiettile, o con la  mano incollata sulla borsa, o con l'assegno in mano per ottenere un titolo di studio. Sicuramente la proporzione tra gli abitanti e le possibilità offerte sono basse, ma solo perchè c'è una fortissima volontà nei "poteri alti"  di concentrare le forze e le intelligenze dove "conviene"...e poi mi parlano di mafia al sud! O come altro si voglia chiamare...

Con me in questa vacanza speciale, come mai avevo trascorso, il mio Amore...un nordico!! in un posto dove nessuno, al contrario di quanto è successo a me, gli ha parlato in dialetto per non farsi capire. Perchè per "noi" chi arriva con un sorriso e lo sguardo trasparente merita accoglienza. Così lui sarà una voce per chi come me...

Ecco...questo è ciò che si vede dalla mia terrazza...
e che è ogni istante è nella mia mente,
e da ora anche negli occhi di qualcun'altro...

Un'altra...

Un'altra giornata è trascorsa.

Un risveglio bellissimo e inatteso.

Sono contenta di aver "raccolto" tutto e di non aver lasciato niente.

Spesso all'improvviso mi assalgono pensieri di altre giornate,
per fortuna ormai lontane,
sensazioni difficili da gestire,
ma la certezza
di non aver lasciato nulla di intentato mi conforta.

E sapere che il coraggio mi ha premiata
mi fa assaporare ancora di più ogni piccolissima cosa.

Un'altra bellissima notte sta iniziando.