IlSentierodell’Amore

Minuscole stelle...già.

Mi guardo con gli occhi profondi,

tra la mia  ombra scura come la notte..

e pulita come l'innocenza...

nel coraggio di essere grandi, con coraggio e desiderio.

Desiderio di prendere la vita per i risvolti e scuoterla

fino a quando le foglie della

malinconia cadono come stelle autunnali,

ballare sulle onde in una notte di luna,

desiderio di combattere e ridere,

saltare sulle pozzanghere fino a quando divento pioggia

che ti fa torrente nell'anima, di sognare in punta di piedi,

come solo nel proprio cuore c'è un grande desiderio.

Mi guardo in quello specchio,

e senza dire una parola,

i miei occhi mi chiedono perché.

Perché la strada a volte si snoda

senza preavviso e si restringe al tunnel,

mentre ci sfida beffardamente ad attraversarla.

Se puoi continuare a sognare tra canzoni,

danze improvvisate e chiavi di judo,

inventando ricette e decorando ristoranti,

cantando canzoni di testi impossibili

fino a quando rimane solo musica.

Oggi principessa, domani pirata, ultima guerriera.

E sorrido semplicemente prima di abbracciarmi

il corpo spesso magro,

così fragile e così forte allo stesso tempo,

come se tutte le risposte potessero essere contenute

nel calore di alcune braccia.

La stanza è nella semioscurità,

una tenda a metà abbassata protegge l'aria dal caldo plumbeo

di ogni pomeriggio estivo,

mentre nei raggi di luce danzano le macchie di polvere,

che tra gli occhi chiusi sembrano mille minuscole stelle...già..

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