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« la mia scala di grigi. | Poesia da un soldo. » |
Omar Galliani 2
Post n°166 pubblicato il 27 Ottobre 2009 da david_41
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Il fondamento dell’artificio .
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creature doppie, corpi siamesi, cloni anfibolici che nascono da mitologie antiche e narrazioni archetipe.
Figurazione visionaria e misteriosamente atemporale, il risultato e' un'opera intima e soggettiva, che si concede e si nasconde al tempo stesso dietro un velo di ambiguita'. L'evocazione del mito e la creazione di un universo onirico sono sicuramente gli aspetti che conferiscono a questo lavoro un'identita' visionaria e soprannaturale. L'universo di Galliani non nasce comunque esclusivamente dall'archeologia del mito, i volti di donna su enormi tele sono visi contemporanei.
Al centro dell’attenzione sempre la bellezza dell’uomo e della natura, quella bellezza che ha nel volto il luogo privilegiato della sua manifestazione. “Omar Galliani è oggi il grande maestro del disegno italiano e lo è perché ha saputo opporsi con coraggio a quell’arte moderna e contemporanea che ha negato l’uomo distruggendone il volto: Picasso l’ha ridotto a maschera, de Chirico a testa di fantoccio senza occhi né bocca, Bacon a macchia deforme. Con Galliani la bellezza del volto riacquista spessore e dignità perché sa coniugare l’uomo di oggi e l’uomo di sempre.” . . R
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