AuPAz

Moi aussi ... a proposito lo sapevi che conosco bene la Francia e soprattutto Parigi dove ho abitato lunghi periodi ? Là le cose vanno molto meglio, ti dico soltanto come funziona la sanità. Tu vai dal medico e vai da chi vuoi tu (e te lo paghi), poi vai in farmacia con la ricetta e ti acquisti le medicine (e te le paghi). Dopodichè ti dirigi direttamente ad un ufficio INPES (corrispondente del ns. INPS) e presenti tutte le ricevute di ciò che hai speso e vieni subito rimborsato nella misura che ti spetta. Che ne dici ?

eh, mica cretini!!! Così uno è obbligato a farti ricevuta... troppo difficile qui da noi... bisogna ungere troppi ingranaggi.... le cose semplici non piacciono...

chissà perchè...ma mi vien da pensare che in proporzione...qui in Italia, gli impiegati statali siano in numero maggiore...e poi diciamocelo Aup...se io e te scioperiamo ci ridono in faccia...se lo fanno Comuni, tribunali, regioni, sanitari...bhè è un'altra staria. Ma non dovremmo avere tutti pari dignità e diritti?

i sindacati, sono quello il problema... li hai mai visti fare qualcosa che non lecchi sempre il sedere dei lavoratori?!!? Siamo aabituati a pensare che sia normale fare così, invece no, quando le cose sono sbilanciate, bisogna saper fare anche un passo indietro... MA NON LO FANNO, e perchè?! PER I VOTI!!!

Un plauso a Sarkozy che dimostra una volta di più l'arretratezza dei collegamenti fra politica e società nel nostro paese.

già già... è uno smacco pr i sapientoni di casa nostra....

Secondo me invece bisognerebbe far lavorare meno tutti. Ovviamente cercando di tenere almeno uguale lo stipendio. LAVORARE MENO, LAVORARE TUTTI.

lavora chi ha voglia e chi merita, i fannulloni a casa... chi merita, deve avere, gli altri non è detto... altrimenti sembra assistenzialismo...

no al comunismo. lavora chi merita di lavorare, chi lavora male e non serve a un cazzo se ne sta a casa, io la vedo così. Per incentivare chi è in affitto mi spiEghi cosa signifca Andrea? IN AFFITTO COME ABITAZIONE?

ciao romy, scusa il ritardo... avevo un banco ri ram che non mi faceva parire il pc e lo faceva solo bippare.... insomma, chi è in affittpo e i soldi non li investe nel proprio mattone,merta pur un aiutro quando le case costano oltre ogni logica.. insomma, viene tutelato l'affito rispetto l'acquisto...

E' tutto sbagliato in Italia,tutto!!!tutti i soldi delle tasse finiscono a politica e statali che non fanno nulla per sistemare un pò le cose,anzi le peggiorano...io non so piu ke dire a riguardo,se avessi la possibilità cambierei nazione,è una barzelletta quest'Italia!!!

a questo riguardo, report ieri ha fatto vedere quante cose si sono smosse grazie ai loro reportages.... roba da martti... le cose si mettono a posto grazie ai giornalisti... chi dovrebbe vigilare non lo fa, e le cose le scopriamo grazie a striscia, le iene, report ecc

36 ore.....non 35...per la precisione ;-P

ops...

c'è un'altra differenza con i privati. gli statali non sono pagati a ore, ma a mese.

ci sono anche i dipendenti privati che sono pagati a giornata... 40 ore dovrebbero esserr valide per tutti... la vedo come una delle cose più normali e giuste da fare in democrazia VERA....

Su questo ti do ragione....però dovrebbero adeguare anche lo stipendio alle 40 ore. Un operaio semplice guadagna di più di un impiegato amministrativo di un ente locale. Questo ti sembra giusto? Credo che non si può generalizzare né parlare senza conoscere dall'interno le situazioni. Lo spreco di risorse in alcuni enti c'è, ma non è giusto che ne paghino le conseguenze tutti.

domanda: quando hanno diminuito le ore da 40 a 36, la paga è stata diminuita?

A questa domanda non so darti una risposta. Però ti posso assicurare con non si combattono gli sprechi della Pubblica amministrazione aumentando le ore ai dipendenti. Forse ci vorrebbero un po' più di controlli. Tutto qui.

beh, sweet, mi sorge il dubbio che sei dipendente statale.... Comunque, ogni cosa ha la sua importanza, e controlli e parità di ore dovrebbero essere una cosa già normale, ma non è, e siccome vanno in parallelo, aggiustare una o entrambe le cose è l acosa da fare... o siamo uguali o no, e a me le differenze e i favoritismi non piacciono...

non sono una dipendente statale, ma conosco un po' il settore. nemmeno a me piacciono le disparità. ti posso assicurare che anche all'interno della stessa P.A. esistono differenze. spesso si butta tutto in un unico calderone, ma la PA è divisa in diversi comparti. Sai per esempio che i dipendenti statali, al contrario di quelli privati, non hanno diritto all'anticipo sul TFR? Questo ti sembra un privilegio?

beh, ora con la riforma sul tfr, una volta che lo metti nel fondo, non lo smuovi più di là finchè non cambi lavoro... almeno in quello si è pari... Quello che hai detto tu è un'altro aspetto, e se così fosse, avrebbero motivo di brontolare. Quello che mi fà rabbia, è che quando quanlcosa viene in tasca, sono tutti sempre daccordo, e quando gli si deve topgliere, non và bene... Quella delle 36 ore è stata una boiata grande e grossa... le pensioni facili per gli statali anche... insomma, gli statali hanno un trattamento di favore che se fossero privati, non avrebbero... e protestano pure... Assenteismo, produttività, merito, ore lavorate ecc... troppe cose che non vanno e devono essere cambiate... il privato invece si regola da solo se le parti in causa si parlano... nello statale no...

La riforma dei fondi pensione è un'altra storia infinita. Nel privato la riforma è già avvenuta. Nel pubblico impiego no. Vuoi sapere il perché? Il TFS/TFR è sempre stato calcolato virtualmente (Enti e dipendenti versano i contributi, ma non venivano accantonati dalla Cassa). In pratica diventava reale (cioè veniva quantificato) solo al momento della cessazione del dipendente. Quindi il problema è stato: gli enti pensionistici dove recuperano tutti i soldi da versare nei fondi? E' il Governo che dovrebbe aprire il dialogo in questo caso, ma non è così. Ognuno si fa i propri interessi. Alla scadenza della legislatura tutti salgono con buoni propositi, ma poi non fanno nulla. Si parla tanto del rinnovo del contratto dei pubblici dipendenti....tante promesse da parte del governo per farsi votare...ma poi si scopre che mancano i soldi... La situazione in generale non è così semplice.

si, ma dimmi un po' se a un dipendente pubblico capita che il tfr non glielo diano... glielo danno di certo, quindi il probleman on c'è.... A un dipendente pubblico, mi dici cosa mai viene negato?!?! Ora è saltata fuori pure la rogna delle ore in cui non si stà a lavoro oltre le ferie... insomma, tra le 36 ore, i prepensionamenti e trattaemnti di favore avuti per anni e alcuni ancora in atto, lo stipendio sicuro a fine mese, il posto assicurato anche se non fai un'emerita mazza... insomma, io penso che sarebbe ora di cambiare registro... alla fine, le aziende statali sono un pezzo d'Italia che non è che và tanto bene... quindi...

Si finisce sempre per generalizzare e questo non è giusto. Il controllo negli enti spetta ai dirigenti. Se alcuni di loro non eseguono i loro compiti....saranno mica tutti così. Non credi? Sul fatto delle pensioni baby credo che quello sì è stato un errore. Tanti statali una volta andati in pensione si cercavano un bel lavoro in nero. Ora però non è più così. Il regime pensionistico è stato parificato con quello privato. Una curiosità. Spesso ho consigliato a persone che conosco di partecipare a concorsi per accedere alla P.A. Difficilmente poi queste persone lo fanno e sai perché? Perché per partecipare ai concorsi si deve studiare. Il pensiero di tutti è che si accede al pubblico impiego grazie alle conoscenze, ma non è così. Non dico che in alcuni enti è stato fatto, ma non si può generalizzare.

che dirti.... ci sono cose così evidenti, che generalizzare è d'obbligo... quando un lavoratore statale, avrà diritti e doveri pari a uno privato, allora sarò contento, altrimenti, mi toccherà generalizzare ancora, perchè non mi stà bene che nelle poste, nel caso di una lavativa, neanche il direttore della filiale, raccogliendo le firme degli altri dipendenti, sia riuscito a licenziare un che era solo un costo, e lavorava zero, oltre che esser sempre a casa per finte malattie onde esser beccata fuori a cena poi la sera... col posto praticamente assicurato, lo stipendio sicuro ogni mese, meno ore lavorate ecc ecc ecc, perchè mai non generalizzare e dire le cose come stanno???

Anche nel privato succedono casi di favoritismi...non ne hai mai sentito parlare? Io ho conoscenti che lavorano da privati che hanno colleghi che non fanno nulla o quasi eppure non vengono licenziati.

beh, sweet, io non la difendo una categoria che ha troppi privilegi, e i motivi sono tanti, troppi... Ti pare logico che un dipendente comunale prenda 1200€ quasi da subito, lavorando 36 ore, e quando ci sono da prendere responsabilità, mai se le prendono m a demandano qui e là?!?! E poi si dice che il pubblico non funziona? certo, sono bravissimi a passarsi le patate bollenti lìun l'altro... Io per arrivare a stipendi del gene ho dovuto farmi una laurea, vedi un po' tu... Di dipendenti statali, ne conosco un bel po', piangono sempre il morto, e quando c'è da fare uno sciopero, tutti lì come burattini! Dicono sempre che si stà male, che ne l privato è meglio, ma nessuno cambia, perchè lo stipendio fisso e un carico di lavoro normalissimo fanno gola a tutti, puoi pianificare la tua vita a piacimento, tanto prima che ti licenzino hai voglia... Quancuno di coraggioso che evidentemente ha buon senso in Francia, un certo Sarkozy, vuole tagliare 20000 dipendenti statali perchè in esubero, e con ta che ce ne sono 5.000.000, mentre in Italia sono 3.300.000... Peccato che la spesa nei due casi sia uguale!!! E stiamo ancora a parlare?!?!?! Ce n'è talmente tante di magagne da mettere apposto nel pubblico, che qualsiasi cosa facciano và bene, tanto hanno vasta scelta... Quindi, sweet, sorry, ma su questo punto, non cedo di una virgola... sono 20 anni che sento sempre gli stessi discorsi, e i favoritismi continuano... Lostato perde un macello di denaro per cosa?!?! Per non avere servizi??? E tanto, sono pochi quelli che lavorano nei favoritismi, e accetterebbero di perderne qualcuno, perchè, quello che il lavoratore si è conquistato, non DEVE perdere, giusto o sbagliato che sia....

piu che altro se in posti si lavorasse veramente....io lavoro in un posto piu o meno statale e tanta gente ti giuro che non fa nulla...e invece che sprecare energia elettrica per tenere il pc accesso a cazzeggiare su internet e a fare il solitario per 36 ore settimanali...potrebbe starsene a casa e lasciare il posto A QUALCUNO PIU PRODUTTIVO!! purtroppo l'argomento mi preme perche ...ci convivo ogni ogni giorno!!!

azz... allora si che ne hai da incazzarti... mna almeno sei un testimone oculare...

Bè 35 ore mensili?!Ma dove?Nel paese dei balocchi?Forse volevi dire a settimana?E cmq gli unici "lavoratori" da criticare sono i politici che prendono migliaia e migliaia di euro al mese!

beh, mi pare che , vito il numero, visto l'impegno medio, la cortesia e il servizio che danno, e le ore lavorate, sia il minimo aver la parità dei lavoratori dipendenti statali e privati.... iniziamo dalle cose ovvie a risparmiare...

Sull'ultima affermazione c'è solo da sorvolare. Ho già fatto un post sul mio blog sull'argomento statali e come in tutte le buone famiglie c'è la pecora nera...che va aiutata. Nel caso degli statali la pecora nera va licenziata come avverrebbe per tutti i lavoratori non statali. Ricordati che non devi solo pensare al bene di te stesso, ma anche a quello degli altri. Che mondo sarebbe quello che tu vorresti avere (da quello che passa dal tuo ragionamento)? Un mondo fatto di muri e barriere altissime che non ci permetterebbero più di guardarci in faccia! Un caro saluto. Io Democratico

beh, non ci sono tanti ragionamenti da fare... a suo tempo c'era uguaglianza di ore lavorate tra lavoratori dipendenti privati e no, poi è arrivato qualcuno di sinistra( bada ben, proprio quelli che professano che siamo tutti uguali) a fare differenze, per di più, aumentando una spesa e differenziando, nel momento sbagliato... Ora, la cosa più democratica è rimettere le cose in parità... Ma ovvio, in Italia, togliere favori ai lavoratori, se statali poi, è un crimine mortale... tale non è a casa mia... se ci sono pochi soldi, si toilgono i privilegi... e questo lo è... infatti in Francia vogliono fare un passo in dietro... qui, quasi non se ne puyò neanche parlre.... è aberrante 2 volte...