AuPAz

BUONA SERATA.

Non conoscevo il testo che hai citato nel post, credo proprio che me lo procurerò...e mi associo al tono del tuo disorso, che condivido! Un saluto...

Ciao! Pensavo uqalcuno avesse da ribattere che i sindacati non hanno colpe, invece le prime risposte sono solo a favore del post... Questo la dice lunga su come stà cambiando il pensiero delle persone... La politica sappiamo tutti quanto mal messa sia e invischiata in affari, i sindacati, visto che i loro capi poi finiscono sempre a fare i politici, idem... Si rincorrono solo più tessere per avere più entrate, e per far ciò non si guarda alle battaglie per ciò che ci spetta o ciò che è giusto, ma alle battaglie convenienti... si, convenienti per il sindacato e dannose per l'ITALIA... Dimostrazioni? La vicenda Airfrance avrebbe dovuto insegnare, questa ancora di più... A chi vuole investire, questi sindacati mai s'accontentato e dicono " eh no, troppo poco, vogliamo di più, o tanto di più o niente". Ma i lavoratori come fanno a dargli appoggio, visto che gli fanno perdere il lavoro?????

Non ho mai sentito di un sindacalista licenziato perchè non sa fare il suo lavoro di cura degli interessi dei dipendenti, o messo all'angolo perchè c'è una crisi, bell'istinto di galleggiamento mentre gli altri affondano, a modena si dice aver messo " al pòrc à l'òra" , il maiale al coperto dalle intemperie dell'inverno... e col cavolo che qualcuno scuote le sedie, potenza dell'ignoranza ! Penso anche che tra i miei conoscenti tutti gli incapaci sono andati a finire...indovina dove! Un caro saluto e buone incazzature 2011 ! (già partite bene...)

Cacchio, hai ragione! Non ci avevo pensato! Nessun sindacalista licenziato... VERISSIMO! Eh, già, in casa mica si danno la zappa nei piedi! Alla fine, è il mio pensiero eh, penso che la mentalità comunista si sia radicata nel modo di fare sindacato, quindi o qualsiasi cosa và a favore del lavoratore o niente, non si accetta nulla, meglio niente... Per fortuna, negli ultimi anni i comunisti sono stati esclusi dalla politica, e spero che questo tipo di mentalità cali bruscamente, perchè vecchia di 50 anni e dannosa per il paese. A meno che non riesca a conoscere un comunista che mi faccia ricredere sul clichè che mi sono fatto dei comunisti. Finora nessuno c'è riuscito, reggono i confronti per qualche discorso, poi partono per la tangente tutti ogni volta e non si riprendono...

condivido il tuo pensiero....ho dirette esperienze in merito...buon fine settimana....

Ringrazio della visita ad un salsero che da parecchio tempo non leggevo dalle mie parti. Invece in merito alla vicenda attuale mi permetto di dire che tra lo scegliere un lavoro senza (però) avere il diritto alla malattia, oppure l'essere tagliati fuori (dal lavoro stesso) la dica (e) MOOOLTO lunga sul come siamo messi! Definirei la questione in merito come un: "ricatto dai guanti bianchi". E non parliamo del fronte scuola-università con gli insegnanti BUTTATI fuori con molte materie ed ore: 'tagliate', incluso poi l'eliminazione degli insegnanti di sostegno (per coloro meno fortunati). La povera Montessori (e non solo) si sta rivoltando dalla tomba! Anni di lotte sacrifici per dare a tutti la possibilità d'istruirsi e di lavorare cancellati "dal Dio Denaro" che compra ogni cosa ed anche la dignità .. (però x fortuna NON ancora quella di tutti/tutte.) Mi dispiace dissentire ma un paese realmente democratico, anche se non condivide un: 'NO', tuttavia dovrebbe ALMENO saperlo accettare SENZA ELIMINARE tutto quello (oppure chi) ha idee divergenti. La saggezza è una particolare connotazione o capacità propria di chi è in grado di valutare in modo 'corretto' 'prudente' ed 'equilibrato' le varie opportunità. Caro Aupaz non so tu ma io francamente di: 'saggezza' ne vedo assai poca mentre di: 'prepotenza','d'arroganza', di 'abusivismo', di 'spreco di risorse', ne vedo ogni giorno sempre un pò di più E cosa peggiore vedo soprattutto che molta gente è sia cieca che sorda. Forse solo quando saremo tutti ma proprio tutti-tutti a rimanere senza più un diritto allora (ripeto) forse certe cose poi si potranno comprendere. Concludo dicendo che personalmente mi fanno schifo (sia da una parte che da un'altra) IN EGUAL MANIERA, poichè indistintamente TUTTI QUANTI pensano solo ed esclusivamente alla poltrona oltre che: (NOTIZIA DI IERI)a Genova (per rifare un bagno) in prefettura hanno speso oltre 100.000 euro! Per la precisione 105.564,17 e poi abbiamo persone(pensionati e non solo) che devono vivere con 600 euro al mese!!! Ma ci rendiamo conto??? LINK: http://economia.tuttogratis.it/sprechi-della-politica-prefettura-di-genova-con-bagno-turco-e-cromoterapia/P68681/ Buona serata e buon w.e.

Viviamo in un paese dove il normale e l'ovvio non esiste. Sia nel piccolo che nel grande... Le regole sono fatte per essere superate, e chi lo fà guadagna la stima e i denari invece che venir punito per averlo fatto. Abbiamo perso la percezione della normalità, perchè normali qui da noi sono poche cose, e all'anormale siamo abituati. Facciamo, ci comportiamo in maniere altrove assurde, e il bello è che diciamo agli altri che sono matti, mai a noi stessi. Siamo noi che andiamo curati! Non sappiamo cosa voglia dire chiedere il giusto, se uno può arraffa e non prende quanto gli spetta, tanto, si pensa, se non lo faccio io, lo fà qualcunaltro al mio posto, e via allora a prendere quando non spetta... Questo meccanismo premia tutti tranne i VIRTUOSI, che alla fine risultano penalizzati. E questa la viviamo come normalità, questo è il triste... Si parla di sindacati, ma io li prenderei praticamente sempre a calci in culo, perchè sono proprio i sindacati che hanno rovinato la difesa dei lavoratori, chiedendo diritti a presindere, per i doveri poi si vedrà... E l'industria, il mondo produttivo ora si ritrova in sofferenza in questa guerra d'interessi in cui a perdere è solo l'ITALIA. I sindacati devono cambiare, imparando a chiedere il giusto, dando e ricevendo, chiedendo quando si può, dando quando si deve. Ora c'è crisi, in molti perdono il lavoro, e per questioni di diritti dati quando si navigava nell'ora, non mollano di una virgola? Ma nessuno si ricorda mai che stiamo pagando i dipendenti statali per lavorare 35 ore invece di 40?!?!?

Ho seguito i molti dibattiti sulla questione. Mi ha colpito che la documentazione sul referendum non fosse neppure stata fornita agli operai in molti casi. Ho ascoltato le opinioni di chi era contro il si e di chi era a favore. Mi hanno fatto tanta pena gli operai di Fiat, ho avuto l'impressione che fossero abbandonati a loro stessi e senza molta scelta. Intanto continuiamo a parlare delle zoccole di Berlusconi, delle sue porcherie, continuiamo a sorbirci i suoi falsi sondaggi sul gradimento degli italiani e questa Italia, l'Italia dei lavoratori, scende sempre più in basso. Nessun intervento da parte di Berlusconi sulla questione, silenzio assoluto o quasi. L'unico a intervenire è stato il Capo dello Stato. Sindacati ? Io la mia bella inculata me la sono presa nel 1992 ; non voglio più sentire parlare di sindacati, piuttosto mi difendo da sola e, dopo aver perso il lavoro, vado a pulire cessi.

Ne ha prese anche la mia famiglia di inculate dai sindacati, e per avere ragione, ha dovuto sborsare di spese di processo, circa 40 milioni all'epoca, SOLO PER AVER RAGIONE,ma l'ha fatto per principio, perchè la catena che ogni volta che un dipendente piange ha ragione s'è spezzata, e a quel dipendente è costato caro abusare dei sindacati compiacenti. Ora, se io mi trovo in mezzo una bataglia di interessi e nessuno m'informa, con tutti i mezzi abbiamo a disposizione, l'idea e le notizie me le vado a cercare da solo come peraltro faccio sempre... Almeno mantengo il cervello attivo e creativo, e non aspetto la pappa pronta...