avere20anni

Lucciole per lanterne

Rieccomi qua...e ringrazio il cielo di esserci.

Nulla di drammatico e di tragico, ma un'esperienza che mi ha fatto riflettere e mi ha in casinato le giornate, già frenetiche.

Tirando le somme, il quadro è decisamente tragicomico.
Prometto che d'ora in poi sarò assidua lettrice di oroscopi et simili, per premunirmi contro eventuali infliussi di sfortuna.

Infatti, a pochi giorni dall'inizio delle lezioni, mi trovo ancora nella spiacevole situazione di sfollata, o profuga che dir si voglia, poichè non mi è ancora piovuto tra le mani un'appartemento che non fosse già stato proprietà di pollicino e la sua allegra brigata di nanetti, che non possa vantare dei mirabili fregi di muffa tardogotici ( i fregi, ma anche la muffa, temo ) in un contorno di calcinacci e crepe da rivelggiare con la faglia di San Andreas, o che non prevedano una doppia vita, quale studentessa modello di giorno ed aspirante Eva Kant di notte, per pagare l'affitto.

I tre che avevo giudicato papabili, poi, mi sono stati soffiati da sotto il naso, per cafoneria, nepotismo e pessimo tempismo, con un'inquietante puntualità da lancio spaziale.

La cosa che mi fa salire la carogna, comunque, è il modo in cui i proprietari di certi chalet cerchino di approfittarsene; ben sapendo che quelli che hanno davanti sono studenti disperati, disposti anche a scendere a compromessi pur di trovare una sistemazione.

Ironia a parte, non pretendo di certo una reggia, ma non mi sembra che sia un esagerazione pretendere, visto che comunque ti pago ( e neanche poco ), che le condizioni dell'alloggio in questione siano accettabili, perlomeno decenti: io qui ci devo stare per un anno, se non di più, e sono una persona, non una bestia, per cui, ripeto, PRETENDO che i servizi siano funzionanti e in buone condizioni e che, nel caso in cui ci sia qualcosa che non va, tu muova le chiappe e lo risolva.

Perciò, mio caro locatario, non cercare di vendermi lucciole per lanterne, ne' di quotare le tue cadenti quattro mura al Nikkei, che se devo spendermi una cifra simile mi ci compro una fornituara vitalizia di carta igienica, spesa più costruttiva e molto, molto, più oculata.