Visioni d'Ombre......inseguendo sempre quell'ignota arte concedente l'opportuna figurazione d'appartenenti Visioni ed Ombre... Axelber |
...alla fine di tutto, vado dove voglio andare e faccio quel che voglio fare,… per il resto, … non mi piace giudicare, amo farmi i caxxi miei e fanculo a chiunque abbia qualcosa da osservare, dire o ridire sui miei modi di fare e pensare!!
Alessio B.
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Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte quinta)
…non più artisti, ma soltanto “chimerici artisti” atti a mostrar quel che per convenienza dev’esser percepito!... ciò che ovunque appare realtà, è un’illusione costruita a regola d’arte, come prelibata esca abile ad addescar quell’opportuno nutrimento dei propri istinti…
…Chimerici Artisti, sarebbe per questi tragico il realizzar che anche ogni loro più “ragionevole” ed abile movenza o comportamento gli è però già dapprincipio sempre commissionata dal comune e banale istinto ... Una sola domanda dovrebbero sapersi porre… comando, o son sempre stato comandato?…non più, “arte come arte”, ma soltanto come strumento idoneo a velar finalità silenti!
Percepirsi arditamente isolato, Voialtri, servi di consuete paure, L’idea di sputar sangue, Narcotizzati fingete sorrisi, Soltanto neo spacciatori di falsi mondi, Voi tutti “chimerici artisti”, Oramai, Axelber
"Chimerici Artisti"
tutt’intorno non più alcun antico visionario d’Ombre,
ma, soltanto scenografi e figuranti d’eden incantati,
che si raccolgono per prostituirsi,
a compiacenza d’altri impotenti semidei.
come drogati da vostri semplici istinti e misere ambizioni,
acconsentite ad intrusi d’invadere ogni più intima vostra emozione,
lasciandovi impiegare dalla vostra viltà.
come antichi vostri avi vi sgomenta.
mentre il vostro culo,
costantemente reso in prestito ad altri fragili semidei
continua a smembrarsi versando fiumi di sangue.
di comode realtà virtuali,
dove specchiarsi e specchiarvi finalmente Dei,
dove non riflettersi e riflettervi incapaci.
miserabili finti innocenti,
guardatevi attorno,
osservate i codardi,
riflettetevi codardi,
mai proverete il gusto di quel rovinoso antico coraggio dell’esporvi.
grazie alla vostra pochezza,
“tutt’intorno null’altro che drogati”.
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