Creato da baciamiancora2006 il 07/09/2006

"IL MIO TANGO"

....si alzi il sipario...va in scena la vita....

Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 07 Settembre 2006 da baciamiancora2006

IL MIO TANGO......

nasce dalle emozioni primitive che l'umanità non ha mai saputo cancellare,controllare, come l'amore ,la passione ,il desiderio ,la felicità...

anche la paura,la tristezza la nostalgia,il senso di mancanza,la rabbia ...tutto quello che il cuore sussurra .........tendo l'anima e ascolto....e comincia qui la mia danza....

jess ( che ama ricominciare)

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Post N° 1

umeboshi4ever il 07/09/06 alle 13:45 via WEB

:-) .... UmE (che smette di postare e comincia a leggere)

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baciamiancora2006 il 07/09/06 alle 17:02 via WEB

...e come faccio a sapere quello che ti passa nella mente se hai deciso arbitrariamente di non postare più? E' vero anche che la sottoscritta sa leggere nel pensiero,ma di tanto in tanto tale dote ,credo vada pure aiutata ;) M. (che ti sta esprimendo quanto le mancheranno i tuoi post)

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umeboshi4ever il 07/09/06 alle 19:44 via WEB

E così i miei post potrebbero pure mancarti... Bhe... Come dire... Potrebbe essere un buon motivo per non scriverne altri... Le cose che più mi mancano della vita sono quelle che desidero maggiormente e che vorrei riassaporare... UmE [cui manca qualcosa da sfiorare e poter poi ricordare con malinconico piacere...]

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Il_fu_micio il 20/09/06 alle 00:48 via WEB

Splendore! Adesso non ci sono più scusanti, eccomi qua, ho letto tutto (alcune parti anche più di una volta...) e adesso ti posto pure il mio pensiero. Bello, jess, nonostante questa parola nasconda una sottile banalità. Bello vederti qui, come ti ho immaginato. Bello ammirare le tue molteplici forme, le tue diverse espressioni di gioia e di riflessione, bello seguire i tuoi momenti, splendidamente bello cogliere i tuoi pensieri e apprezzarne la fragranza. Bello vederti più serena, sempre innamorata dell'amore, e della vita; bello vederti ora travolgente, ora fragile: è questa la tua naturale essenza, e qui la mostri. Bello nell'intensità: qui poche pennellate di colore ben decise per esprimere tanto, e quanto è piacevole continuare, mentalmente, a completare il quadro, con altri dettagli scaturiti in altre circostanze. Ho una colpa, quella di non essermi fatto vivo prima, e non hai affatto torto, ma volevo dedicarmi al tuo angolo in modo assoluto, e stasera ho cercato di farlo. Poi ci stanno pure altre colpe, ma quelle esulano dal contesto attuale ;) Non sai che sorpresa ripassare qua dopo un paio di settimane dalla "nascita" e apprezzare l'evoluzione. Una metamorfosi non da poco...e inoltre cercavi i miei incoraggiamenti ed i miei auguri? E' andata benissimo così, anzi, io in questo modo l'ho apprezzato meglio. E non ti prometerò che mi affaccierò qua, perché è sicuro che lo farò, e poi, lo sai che mantenere le promesse non è il mio punto forte. Ma non preoccuparti, difficilmente avvertirai la mia presenza: agisco sempre in punta di piedi (e poi dovresti saperlo, ;) o no?) Grazie di ballare anche per noi, jess, per noi che abbiamo perso la voglia, o pensiamo di non averla mai avuta, o perché, semplicemente, non abbiamo mai osato provarci. TVB S. (che ama osservare la vita, ma non altrettanto il suo disordinato diario mentale)

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baciamiancora2006 il 21/09/06 alle 09:58 via WEB

Micettino, finalmente ho il piacere di leggerti qui, fra le mie stesse pagine scritte, e preferirei tu venissi a trovarmi, non in punta di piedi, com'è il tuo solito fare, ma so come sei fatto S., sincero e coerente come pochi qua dentro, ed io sai, che ti stimo anche per questo....so che quando vuoi bene ad una persona , scegli il modo più consono per dimostrarlo, e a me lo hai dimostrato diverse volte, perciò va bene così.....malgrado la promessa (si proprio quella!!!!), che a priori, conoscendoti, già sapevo non avresti mantenuto, ma amicizia, vuol dire anche saper voltare pagina ascoltando le ragioni di chi sta "dall'altra parte" soprattutto se trattasi di persone "speciali" e sai anche che tu per me lo sei...... jess( che vuole bene a S. perchè non omologato alla massa)

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felipelcid il 01/11/06 alle 16:52 via WEB

un blog tanguero senza post recenti. Che la pasion sia terminata?

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SCAMBI EMOZIONALI

Postumi

frontale senza rispetto per le terga
fuga dall'unica sodomia
di spiagge isolate
senza grani
incuneandosi tra sentori
di malumore
quel velo
si lacera per riformarsi
sorta d'eterna verginità

di enjamber

SCAMBI EMOZIONALI

Perifrasi

lento schiudere
di parentesi simmetriche
e caparbie flutti
di salinità crescente
scorrono in aiuto
alla germinazione
di piaceri inconsueti
la mano scopre un volto
per saziarne un altro

di enjamber

Danzando lenti
si lascia a speranza
il sentiero di destra
come se il suo accettare fosse
implicito
lei non si butta
su ogni vita
su ogni invito...

di enjamber

SCAMBI EMOZIONALI

Viaggio a Nord ovest

È morta e breve la vostra pianura,
così l’abbiamo sognata dal treno dei caci
E delle sedute strette,
Intercettata da troppe case
E macchine in tripla fila.
Era il ’56 e il Polesine
Ancora indugiava sotto
I terrori di ogni piena
La luce di novembre filtrava a fatica
tra nebbie e rovi esausti.
Era lunga la terra solcata di scoline,
Enorme dopo l’aratura dell’alluvione.
Scesi dal treno che univa Bari
Alla nebbia tendevano lo sguardo
Verso né mare né monti,
Solo lembi di terra a perdita d’occhio
I figli del tavoliere scoprirono
Un’aria di inquietudine
Come se lo spettro dell’infinito
Aleggiasse su quei campi attoniti.
Avevano sognato bene tutto
la sola data era sbagliata.
Tornassero ora nulla sarebbe fuori posto
Con capannoni ammassati su case
Tenute grandi come un orto e
Macchine che si sorpassano
Lungo canali fetidi.
Non occorre che la cornea di un vecchio
Per abbracciare tutto l’orizzonte
Circondato dai nuovi colli di discariche
L’acqua ospita solo gamberi alloctoni
E digiuni di plastica eternit e cfc.

di enjamber

SCAMBI EMOZIONALI

Una Maria

Maddalena fu donna
Cui non bastò l’amore
Portatele un nazzareno
che faccia di lei
ciò che ho fatto di quell’albero
la sera che mi rifiutò
che la porti nella polvere
nel succo dei suoi occhi di vento
che la faccia strisciare
serva di ignoti pezzenti
che la privi di essenze trucchi e vesti
che la ricopra di sangue ed acqua
dal trono dei tarli
che si conceda un solo orgasmo in morte
che la lasci invecchiare dimentica e una
che un sorriso ebete d’estasi l’appaghi

di enjamber

SCAMBI EMOZIONALI

Ostranjenje

gocce grosse e tonfe
sciaguattano sulla polvere
e su scarpe
cedevoli tacchi quadri
di recente lucidatura
beige
un cielo di stenti frolli
fa del porfido tazza
senza manico
so che quella era casa mia

di enjamber