Numero di persone e numero di spese condivise sono i fattori che possono rendere più economica la scelta di partire per le vacanze affittando una casa. La convenienza economica dipende in primo luogo dal numero di persone coinvolte: più si è, meglio è, per cui la casa vacanza è la scelta ideale per famiglie numerose o gruppi di amici. Altro elemento da prendere in considerazione è il numero di spese condivise: oltre all’affitto, la condivisione anche del vitto e delle pulizie permette di abbattere ulteriormente i costi. Sono alcune delle indicazioni di Adiconsum, che pubblica un decalogo per difendersi dagli inconvenienti.
Di seguito i consigli dell’associazione:
informarsi sullo stato dell’immobile prima di prenderlo in affitto, visitandolo di persona o visionandolo tramite foto o filmati;
stipulare il contratto in forma scritta (anche se non è obbligatorio) per cautelarsi e poter dimostrare il contenuto dell’accordo nel caso di eventuali controversie, specificando: nome, cognome e indirizzo del proprietario o dell’agenzia intermediaria;
descrivere dettagliatamente l’immobile con il numero dei vani, indicando gli accessori, i servizi compresi nel canone, i servizi in dotazione (acqua calda, acqua comunale, luce, gas);
specificare quali servizi sono inclusi nel prezzo pattuito e quali dovranno essere pagati a parte a consumo o forfettari;
accertarsi che l’immobile sia coperto da polizza assicurativa sui rischi legati all’uso: incendio, furto, responsabilit civile;
controllare se funzionano gli elettrodomestici: oltre ad annotare sul contratto la lettura dei contatori, al momento della consegna delle chiavi, verificare quali apparecchi sono presenti e se funzionano, prima di firmare la specifica;
lasciare l’appartamento in ordine;
procedere alla lettura delle utenze per conteggiare i consumi, nel caso debbano essere pagati a parte;
chiedere la riduzione del canone in caso di lavori. Se durante l’affitto occorre fare lavori di ristrutturazione urgenti, di durata superiore a un sesto dell’intera vacanza, all’affittuario spetta una riduzione del canone;
chiedere i danni per inconvenienti. In caso di guasto grave che rende inutilizzabile la casa, l’affittuario ha diritto alla restituzione dell’intero canone, oltre al risarcimento per la vacanza rovinata.