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Post N° 94

Il mercato della Juventus è a una svolta. Oggi pomeriggio si terrà un attesissimo CDA, non mancherà nessuno, tutti presenti e collegati in videoconferenza. L'occasione è troppo importante. Si farà il punto della situazione soprattutto sulle cessioni ancora da completare: serve, anzi urge liquidità, per poter quantificare lo sforzo da chiedere a Ifil per il completamento della campagna rafforzamento. Ecco il perchè del congelamento della posizione di Xabi Alonso. La Juve non ci ha ripensato, ma tiene al vaglio la posizione di Aquilani (difficile: al di là della volontà del giocatore, che vuole rmanere a Roma, l'operazione comporterebbe la cessione di Iaquinta, ergo l'acquisto di un'altra punta) e lavora fortissimo su Stankovic, nonostante una componente importante della dirigenza societaria sia assai preoccupata e non trascuri affatto la reazione rabbiosa della tifoseria bianconera davanti all'eventualità dell'acquisto del serbo. L'Inter si sta ammorbidendo, ancora non abbastanza però. la Juve non vuole investire più di quanto non abbia appena introitato dalla maxi-operazione col Genoa (Palladino-Paro-Criscito), quindi poco più di 8 milioni; l'Inter da 15 è scesa a 12, ma la distanza è considerevole. Anche quella col giocatore, cui pure Blanc ha prospettato l'allungamento del contratto di un anno rispetto alla scadenza fissato dal suo attuale accordo con l'Inter. Dettaglio non trascurabile: con i premi, tutto considerato Stankovic è arrivato a guadagnare quest'anno quasi 6 milioni, la Juve ne offre di base 3 netti.

Saranno decisive le cessioni; per Almiron c'è un interesse della Fiorentina, ma alla Juve parlano soprattutto con la Sampdoria. Tiago, sorprendentemente, ha mercato e contano di piazzarlo presto. Tralasciando le voci improbabili che arrivano dal Portogallo (A Bola) e che propagandano una poco credibile operazione Quaresma-Juve, con inserimento a parziale contropartita proprio di Tiago.